10.

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<<Quindi?>> Lydia si sedette davanti a Vicky, mentre Allison estraeva il pacchetto di biscotti dalla credenza <<cosa?>> chiese Vicky, guardando le due amiche.
<<Ieri sera con Stiles>> precisò Allison, ma Vicky le guardò senza capire <<beh mi è sembrato che foste piuttosto...vicini quando ve ne siete andati dalla pista di pattinaggio>> sogghignò Lydia e Vicky si strinse nelle spalle <<non dirmi che poi non è successo nulla!>> esclamò la banshee e Vicky scosse la testa <<nulla>> rispose.
Lydia nascose il viso nelle mani <<siete due casi disperati>> sentenziò.

<<Lyds c'è stato un bacio, sarà anche stato un errore probabilmente, chiusa lì>> borbottò Vicky <<non ne abbiamo più parlato, volevo evitare che la cosa diventasse imbarazzante, e non è successo nient'altro>> spiegò <<probabilmente doveva andare così>> sospirò.
<<No che non deve andare cosi!>> esclamò Lydia contrariata <<ora lo chiami e parlate>> sentenziò.
Vicky inarcò le sopracciglia <<non posso chiamarlo è l'1 del mattino, starà dormendo>> replicò <<non mi interessa, lo chiami con una scusa>> continuò Lydia imperterrita <<e sentiamo quale scusa>> Vicky la guardò divertita.

<<Chiedigli di venirti a prendere>> suggerì Allison e Vicky la guardò male <<da che parte stai tu>> sibilò <<esatto! Esatto digli che Allison non si è sentita bene e che non dormiamo più da lei!>> esclamò Lydia con un sorriso trionfante.
<<Lydia non lo chiamerò per farmi venire a prendere per una finta emergenza>> Vicky scosse la testa, ma Lydia aveva già afferrato il cellulare della ragazza e aveva fatto partire la chiamata <<no! Che fai!>> esclamò lei.
Ma Lydia le lanciò il cellulare in mano, mentre Allison ridacchiava <<pronto? Vicky? Pronto?>> la voce di Stiles arrivo dal telefono e Vicky fu costretta a portarselo all'orecchio <<si>> rispose <<tutto ok? È successo qualcosa?>> chiese allarmato <<no...cioè nulla di grave>> disse lei <<che è successo?>> Vicky percepì Stiles alzarsi in piedi e camminare per la stanza <<niente di grave te l'ho detto...Allison si è sentita poco bene, non rimaniamo più a dormire da lei e...>> spiegò <<vengo a prenderti>> la interruppe Stiles e Vicky inarcò le sopracciglia, sorridendo <<oh, grazie>> mormorò <<stai lì, arrivo tra poco>> chiuse la telefonata lui.

<<Parecchio disponibile per uno che non prova niente per te, non trovi?>> la canzonò Lydia e Vicky la guardò male <<vorrei farvi notare che mi state letteralmente cacciando di casa>> brontolò.
<<Beh si, ma per una giusta causa>> rise Allison, facendo alzare gli occhi al cielo a Vicky.
Lo schermo del cellulare si illuminò con una notifica da Stiles <<è già qui>> si stupì la ragazza <<bene, vai>> Lydia la sospinse fuori dalla cucina verso l'ingresso <<e fate sesso protetto>> le disse, ridendo, prima di chiuderle la porta dietro le spalle.

Vicky scosse la testa, scendo le scale del portico di casa Argent. La Jeep era ferma oltre il vialetto e Stiles le fece cenno con la mano.
Vicky entrò in macchina sospirando <<ehi>> salutò <<scusa se ti ho svegliato>> disse subito <<non mi già svegliato, non riuscivo a dormire tanto>> il ragazzo si strinse nelle spalle, ingrandendo la marcia e partendo.
<<Sta bene Allison?>> chiese <<oh si...si cose da ragazze>> si inventò Vicky e Stiles annuì.
Rimasero in silenzio per qualche istante <<senti...>> dissero poi all'unisono e Vicky rise <<dimmi>> lo esortò.
Stiles esitò, per poi schiarirsi la gola <<ti va di...uhm...andare in un posto?>> chiese e Vicky lo guardò confusa <<che posto?>> domandò <<non è niente di speciale, ma è...bello>> rispose lui.

Per caso || Stiles Stilinski Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora