Per caso || Stiles Stilinski

4.

<<Ehi piccola Lahey>> Vicky aspettava Stiles seduta sul cofano della Jeep, scrollando distrattamente il cellulare.
Alzò lo sguardo, mettendosi in piedi con un balzo <<da quando abbiamo deciso che puoi chiamarmi piccola Lahey?>> chiese, inarcando un sopracciglio.
Jake sorrise, mettendosi le mani nelle tasche <<che fai qua sola?>> chiese, ignorando il commento di Vicky <<devo imparare a guidare>> rispose, riappoggiandosi alla Jeep.
<<E lo farai appoggiandoti alla macchina?>> ridacchiò il ragazzo, facendo sorridere Vicky.

<<Comunque se non sai guidare avrai bisogno di qualcuno che ti accompagni alla festa sabato>> disse Jake <<vuoi venire con me?>> chiese, prima che Vicky potesse replicare.
<<In realtà, ho gia un passaggio>> si strinse nelle spalle con una smorfia <<beh ma...>> provò a continuare il ragazzo, ma venne interrotto da Stiles <<ehi scusa il ritardo, Harris voleva tenermi in punizione>> arrivò con il fiatone, guardando Vicky.
<<Tranquillo>> la ragazza sorrise <<Stilinski>> il ragazzo lo salutò alzando una mano <<oh ciao Jake>> rispose al salutò Stiles, con un cenno del viso.
<<Andiamo?>> chiese poi a Vicky, che annuì <<ci si vede>> disse la ragazza a Jake, che le sorrise <<se cambi idea su quel passaggio fammelo sapere>> le fece l'occhiolino, per poi avviarsi verso la propria auto.

<<Che passaggio?>> chiese subito Stiles, mentre entrava in macchina <<mi ha chiesto di andare con lui sabato, ma gli ho detto che avevo già un passaggio>> spiegò in breve Vicky.
Stiles stava già per replicare, ma lei lo fermò <<Stilinski non voglio parlare di Jake e del suo stupido passaggio, voglio andare a guidare!>> esclamò entusiasta e Stiles rise, annuendo e mettendo in moto <<va bene va bene>> acconsentì, uscendo dal parcheggio.

<<Ok allora>> Stiles si sedette sul sedile del passeggero, guardando il grande spiazzo vuoto che avevano scelto per far pratica.
<<Questo è il freno, questa la frizione e questo l'acceleratore>> disse, indicando i tre pedali a Vicky che annuì.
<<Bene, metti in moto ora>> continuò e la ragazza giro la chiave, facendo partire il motore <<premi la frizione>> Stiles le fece cenno di andare <<accelera...ok così basta>> aggiunse <<e ora molla la frizione piano>> concluse.
Vicky alzò il piede dal pedale e la macchina partì con un piccolo scatto iniziale <<wow wow wow si muove>> Vicky esultò come un bimbo sulle montagne russe.

Stiles rise <<bene, però le mani così aspetta>> la corresse, prendendole le mani e sistemandogliele sul volante.
Vicky fu presa alla sprovvista dal quel contatto e il piede che era appoggiato sul freno si abbassò automaticamente, facendo fare un balzo in avanti a Stiles e facendo spegnere la macchina.
Il ragazzo si rimise seduto dritto, con una mano appoggiata sulla fronte <<ok, un po' più delicata la prossima volta>> disse ironico, mentre un piccolo rivolo di sangue gli scorreva sulla tempia.
<<Oddio!>> esclamò Vicky, staccando le mani dal volante e appoggiandole ai lati del viso del ragazzo <<oh no>> continuò, spostando le dita sporche di sangue di Stiles e guardando la piccola ferita.

Appoggiò la mano destra più in alto, sfiorando i bordi della ferita, assorbendo il dolore del ragazzo istantaneamente.
<<Mi dispiace Stiles>> mormorò, spostando lo sguardo dal taglio agli occhi del ragazzo.
Stiles sorrise <<mi hai chiamato di nuovo Stiles>> disse e Vicky continuò a guardalo, non sapendo cosa dire <<lo fai quando ti dispiace per qualcosa>> aggiunse e Vicky sentì il cuore del ragazzo aumentare di frequenza.
<<Questa botta alla testa ti fa dire cose ancora più stupide del normale>> sussurrò <<Stilinski>> enfatizzò il cognome e Stiles alzò gli occhi al cielo.