40

235 26 2
                                    

Cazzo no, non ci posso credere, ma ormai è troppo tardi, Bryce li ha già raggiunti, così come anche Addison, le quattro figure si voltano verso di me, e davvero, non so che fare.
Vorrei correre, vorrei scappare e andarmene il più lontano possibile.
Proprio quando faccio per muovere un passo indietro mi sento sollevare da terra, il mio stomaco finisce sull'osso duro di una spalla e la mia faccia poco sopra quel sedere che riconoscerei tra mille, così come i suoi jeans neri
Non faccio nemmeno in tempo a urlare che mi ritrovo in acqua, mentre riemergo con i vestiti bagnati fradici attaccati al corpo e lui di fronte a me con un enorme sorriso sulle labbra.
Spalanca le braccia e io non esito un millisecondo a tuffarmici dentro facendogli anche perdere l'equilibrio e finendo nuovamente in acqua, questa volta io sopra di lui

-mi sei mancata Luna- mi sussurra all'orecchio

-anche tu mi sei mancato JJ- questo momento di tenerezza finisce non appena mi stacco e inizio a cercare di farlo cadere di nuovo in acqua, così iniziamo una lotta fra una risata e l'altra, e non riesco a farlo cadere.
Le mie mani fanno forza sulle sue spalle coperte da una maglietta scura, che riconosco essere una del suo merch, davvero bella, lo devo ammettere, mentre le sue mani fanno presa sulla mia vita.
Per mia sfortuna un piede mi scivola sulla sabbia e finisco in acqua trascinando però anche lui, che mi cade letteralmente addosso finendo sopra di me.
Quando ci rialziamo lui si mette dietro di me abbracciandomi
Quanto mi era mancato

-indovina un pò- mi chiede con un sorrisetto 

-saremo compagni di stanza!-  esclama stringendomi la vita più forte

-aspetta non hai sotto il  costume?- mi chiede prima che possa dire altro e guardando verso il basso, precisamente la mia maglietta.
Naturalmente ho avuto tre bellissime idee
la prima di non mettere il costume, mi ero detta "massì, lo metterò in spiaggia dentro la tenda"
la seconda di mettere una maglietta bianca, che naturalmente è diventata praticamente trasparente
la terza, ho indossato un reggiseno fucsia
Non c'è bisogno di chiedere il perché
Ho vari colori di reggiseni, oltre a quelli neri, di bianchi non ne ho proprio, non li sopporto
Il ragazzo ridacchia mentre gli tiro una sberla non troppo forte dietro il collo
Mentre ci avviamo verso la riva si sfila la sua maglietta e me la porge e non aspetto ad indossarla sopra la mia
almeno è scura
Mi arriva a metà coscia, credo proprio che chiederò a JJ dove posso prendere la maglietta perché in realtà è davvero bella

Mi prende per mano ma prima che possa muovere un passo lo blocco portandolo di fronte a me

-che succede?- mi scruta con attenzione dalla testa ai piedi, per poi soffermarsi sul mio volto

-ecco, hai visto quei tipi, no?- ringrazio JJ mentalmente per aver capito immediatamente

-sono loro?- mi chiede subito sollevando un sopracciglio è guardandoli con uno sguardo che, davvero, non saprei se definire arrabbiato, o confuso o solamente attento ai loro movimenti per cercare di capire il momento per coglierli alle spalle
Nel frattempo invece i miei occhi vengono catturati dalle due parole d'inchiostro sulla sua pelle un po' più scura rispetto a quando ci siamo salutati, poco sotto il cuore
Quando il ragazzo lo nota prima abbassa lo sguardo sorridendo per poi guardarmi negli occhi

-always here- ripetiamo contemporaneamente sorridendo, dopodiché si avvicina al mio orecchio

-stai tranquilla, ci sono qui io con te- mi sussurra, e, non credo che nessuno sia mai riuscito a tranquillizzarmi con solo poche parole come fa lui
annuisco mentre JJ mi stringe la mano per incoraggiarmi e insieme ci incamminiamo verso il gruppo che ormai ha già fatto conoscenza
dall'espressione sul volto di Addison sembra aver capito il perché del mio comportamento, infatti sembra scusarsi mimando un "mi dispiace" con le labbra mentre io mi limito a scuotere la testa come per dire che non importa, anche se è una bugia, che grande bugia, importa un sacco invece, ma dopotutto non è colpa sua, non poteva saperlo
Poi rivolge un cenno di saluto verso il ragazzo al mio fianco

-bro, ti abbraccerei ma sei completamente fradicio e non ho intenzione di bagnarmi ora- ridacchia Bryce, per poi rivolgersi ad entrambi

-allora loro sono...-

-non c'è bisogno Bryce- lo blocco subito con un sorriso un po' triste sul volto
Passo lo sguardo da Matteo, a Serena, a Elisa e infine ad Alessio
Uno di fianco all'altro, non mi staccano gli occhi di dosso, poi però vedo lo sguardo dell'ultimo ragazzo posarsi sulle mani intrecciate mie e di JJ
ma vaffanculo guarda, non ci posso credere

Mi volto verso JJ che si stampa un sorriso fintissimo sul volto, che quasi scoppio a ridere, e senza mai slacciare le nostre mani si avvicina ai ragazzi porgendo loro mano

-piacere Jaden- dice tranquillamente porgendo a tutti e quattro la mano mentre anche loro si presentano, mentre io mi limito a salutarli con un movimento del capo
Non se lo meritano
Forse solo Elisa
Non lo so, cioè, so che probabilmente dovrei parlarci, ma sinceramente ora non ne ho proprio voglia, l'unica cosa che voglio fare è stare con Jad
Vedo che in particolare Serena sta guardando i tatuaggi del mio migliore amico, so che è sempre stata attratti dai ragazzi con i tatuaggi, e come darle torto, oltretutto JJ non ne ha pochi, ma gli stanno da Dio, devo ammetterlo

-bene, noi andiamo a cambiarci- detto questo mi trascina all'interno della tenda che nel frattempo Bryce aveva montato, probabilmente anche grazie all'aiuto di Matteo e Alessio

-con cosa ti cambi tu?- gli chiedo ridendo mentre prendo costume, maglietta e un paio di pantaloni dell'Adidas arancio fluo

-mi limiterò a rubarti quel paio di pantaloncini, tanto se non sbaglio quella è una mia maglietta, perciò ti arriverà a metà coscia- indica con un sorrisetto i vestiti che ho in mano

-oh no- inizio ad indietreggiare mentre sul suo volto si fa strada un sorrisetto malizioso

-NOO- esco correndo dalla tenda inseguita dal ragazzo tenendo stretti al petto i pantaloncini

-BRYCEE!- urlo correndo verso di lui

-oh, no io non mi metto in mezzo!- alza le braccia in aria spostandosi, così sono costretta a continuare a correre
Vaffanculo Bryce, questa me la pachi
Ad un certo punto vengo placcata e il ragazzo mi tiene stretta a sè con un solo braccio, mentre con l'altra mano riesce a rubarmi i pantaloncini e li solleva per aria lasciandomi finalmente in aria per poi rivolgermi una linguaccia

-ti odio JJ- a braccia conserte inizio a camminare verso la tenda, fino a quando mi raggiunge e mi lascia un bacio sulla guancia, proprio come quando un mese e mezzo fa ci siamo salutati

-idiota- dopo questa affermazione non esito nemmeno un secondo a colpirlo dietro la testa, provocando un suo "AIA"
Quando usciamo, ormai hanno posizionato dei tronchi a cerchio con sopra degli asciugamani e al centro di bastoni e pietre per accendere il fuoco
Devo dire che l'idea mi piace

Ormai si sta facendo scuro quando i ragazzi propongono di andare a fare un bagno, così mi libero della maglietta, ripiegandola e infilandola nella tenda, mentre Addi mi aspetta a riva con Elisa e Serena, mentre i ragazzi sono già in acqua

-ei- saluto le ragazze, ma prima di poter mettere piede in acqua vengo afferrata per un polso

-possiamo parlare?- la bionda mi chiede timida
Annuisco ad Elisa, forse è davvero l'ora di lasciarselo alle spalle e perdonare almeno lei, anche se in realtà so benissimo di averla già perdonata

-Elisa, non ce n'è bisogno, davvero, non sono arrabbiata con te, se non ti ho risposto ai messaggi è perché volevo prendere una boccata d'aria, volevo trarre un respiro di sollievo ed estraniarmi da tutto il resto- le rivolgo un sorriso sperando di essere convincente, insomma, non sto mentendo, sto dicendo la verità

-dai andiamo- la incito ma prima che possa andarmene mi abbraccia
Rimango un attimo immobile a causa dell'azione inaspettata ma poi la avvolgo tra le mie braccia

Il Passato Che Ci Perseguita// Jaden HosslerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora