parte 6

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Era immobile. Eddie era immobile.
Senza parole. Da una parte le aveva  ma anche sforzandosi non gli uscivano. L'unica cosa che riuscì a fare fu restare immobile, davanti alla porta, con le lacrime che gli rigavano il volto.
Riuscì quasi a percepire un *crack* che fece il suo cuore quando lo vide.
Era fermo. Fissava i due che si baciavano. Piangeva. Ma in silenzio.

Improvvisamente Richie si staccò e voltandosi notò Eddie sul punto di avere un attacco d'asma.
-E-e-ddie io...
-no
-l-lasciami spiegare Eddie
-sei un cazzone (ti sbagli, lui HA il cazzone. Ok la smetto)

Eddie scappò via in lacrime e Richie si precipitò verso di lui.
- Ma che fai davvero vuoi andare da quello? Ahah perché era triste? È il tuo fidanzatino?
- Ma fammi un favore Gretta e levati un po' dal cazzo
- Bhe, non mi importa se questa era una scommessa, ora stai con me tesoro"

Richie ne aveva già abbastanza di quella pagliacciata. Aveva dovuto baciare gretta per una stupida scommessa. Ormai tutta la scuola sapeva che a lei piaceva Bowers ed era inutile dire che era impossibile che le piacesse Richie.

Inzio flashback:
Richie stava tranquillamente facendo un giro in bici per Derry, da solo, giusto per ragionare un po' sui suoi pensieri, quand sentì delle urla. Urla troppo familiari.
Esse venivano da un vicolo...

-AHAHAH GUARDA QUESTA PUTTANELLA, EHY TROIETTA SE TI LEGO AL GUINZAGLIO INIZI AD ABBAIARE?
-l-lasciami s-stare Gretta
Disse Beverly con il poco fiato che aveva.

Richie si diresse subito al punto e ciò che vide fu terrificante.
Il gruppo di Bowers insieme a Gretta, stavano strozzando e picchiando Beverly. Piangeva e le mancava il fiato. Appena Richie li vide si affrettò a correre da lei.
-PREFERISCI ESSERE CHIAMATA STRONZETTA O TROIETTA?
Richie non resistette più così, mentre si avvicinava a loro urlò:
-battuta già usata Gretta! La prossima volta ricordati cosa ti esce dalla bocca al posto di impegnarla solo per fare bocchini a quel figlio di troia di bowers e alla sua combriccola!

Si girarono tutti verso di lui e, Bowers, che prima aveva in pugno Bev, la fece cadere, procurandole un gran male alla testa. Nonostante questo lei si rialzò, e Richie fu l'unico ad accorgersene così le fece un occhiolino e continuò a parlare, sta volta però con qualche distanza.
-Oh no bowers! Non te lo aveva detto la tua fidanzatina? È cresciuta bevendo liquido bianco, ma non latte e ora va a picchiare le altre facendo la gradassa, ahaha fai ridere.

Bowers si avvicinò al corvino, che indietreggiò leggermente inghiottendo un grosso groppo in gola.
- Cosa vuoi ciucciacazzi? Perché non sei dal tuo edduccio?
-che cazzo vuoi bowers
Disse Richie abbassando la voce. Gretta e Bowers si avvicinarono sempre di più, mentre gli altri due suoi amici rimasero indietro.
-Perché davvero tu pensi che non sappia nulla? Pensi che ti abbia visto mano nella mano con il tuo frocetto accanto? Siete così carini...
Il bullo iniziò a farsi sempre più vicino mentre Richie era ormai con le spalle al muro.
-Così - gli afferrò una guancia iniziando a stringerla strattonandola- carini...tanto carini
Bowers iniziò a premere con le unghie la guancia di Richie iniziando a solcargli la pelle e facendogli uscire del sangue.

(Brrr mi vengono i brividi a scrivere ste cose)

-l-lasciami...
Richie non riusciva a muoversi. Era completamente bloccato nella presa di bowers.
All'improvviso bowers abbassò pericolosamente la testa, mollando la presa facendo finalmente liberare Richie. Il corvino si fermò un secondo a capire cosa avesse causato quell'avvenimento e vide un grosso cerchio di sangue proprio dietro alla testa del bullo. Alzando la testa vide Bev, col respiro affannato e la mano tesa ancora in avanti.
Era stata Bev. La rossa aveva lanciato un gran sasso sulla nuca capelluta di bowers mentre i suoi amici scapparono.

Il ragazzo non perse neanche un secondo e si fiondò da Beverly.
Era distrutta. Graffi ovunque, è una grande quantità di sangue le usciva dal naso, aveva battuto la testa, si, ma riuscì comunque a riprendersi in fretta.
Sembrava tutto risolto. Bowers era scappato. Beverly riusciva ancora a stare in piedi. Ma mancava qualcosa, c'era ancora qualcosa che era rimasto in sospeso...
Qualcosa...Qualcosa...
Più che qualcosa, qualcuno.

Gretta.

La ragazza mora uscì da dietro a un muretto con un sorrisino maligno.
-quindi? Vi siete riuniti aww che carini! Però mi spiace troia, ma il tuo amico qua accanto preferisce ciucciare i cazzi ahahahah.
Beverly alzò lo sguardo e squadrò gretta.
-almeno io non lo faccio come professione, a differenza tua.
-che simpatico Richie, peccato che non hai esitato quando toccava a me.
Beverly iniziò ad arrabbiarsi ancora di più così finalmente esclamò
-sai solo parlare di questo? Sei patetica
-aww poverina si è risvegliata la principessa!

Da quella battuta Richie non ci vide più. Era la sua migliore amica e non avrebbe mai permesso a nessuno di trattarla più così.
Il quattr'occhi si avvicinò a passo veloce a Gretta spingendola contro il muro e prendendola per la maglia.
-Ripetilo di nuovo troia
-uo uo Richie calmati
-Ripetilo!dai
-lasciami!
-HO DETTO RIPETILO!
Richie urlò con tono sovrumano

Stava iniziando seriamente a spaventare Gretta.

Ovviamente lei non gliela diede vinta. Richie la mollò solo perché Beverly glielo impose e la mora, una volta essersi ricomposta disse
- Oh Richie perché mi tratti così...sai secondo me non lo faresti se io andassi a dire tutta la scuola, compresi i tuoi genitori il fatto che tu sia gay.
Richie indietreggiò e inghiottì di nuovo, però più rumorosamente. Aveva paura, perché i suoi genitori spesso lo avevano sgridato e minacciato di mandarlo in un collegio per il fatto che avesse trovato interesse per ragazzi del suo stesso sesso e questo Gretta lo sapeva bene, perché le loro mamme erano sempre state migliori amiche e questo comportava cene insieme, uscite insieme e rivelazione di parecchi fatti.

-Oh Richie...hai per caso p-p-paura?
Disse la mora balbettando per prendere in giro Richie e avvicinandosi con volto a suo.
- io non ho...paura.
-allora non è un problema se lo dico?
-N-no...
Richie sapeva a cosa stava andando in contro. Beverly però sussurrò nell'orecchio di Richie
-no Richie...sai bene le conseguenze e pensa se lo venissero a scoprire da altri, ancora peggio.
Richie le diede ascolto e inghiottendo un'ultima volta disse
- cosa vuoi che faccia?
-mmm fammi pensare...potresti...
Richie era sicuro di quello che stava per dire
-vieni a letto con me!
- I-io...
Il corvino abbassò la testa
- ci sto...

Fine flashback

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Holaaa! Allora diciamo che questo capitolo è un po' inutile ma bho volevo farlo. Non ho capito se si scrive gretta o Greta perciò ditemi voi ihih

Ho deciso di pubblicare o ogni 2/3 giorni o ogni Week-end

Però vi dico già che il prossimo capitolo uscirà questo fine settimana. Amatemi perché sono riuscita a studiare per 1 verifica e 3 interrogazioni e pure a scrivere la storia TOPP

Aury~🦋

𝐓𝐮 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐢𝐥 𝐭𝐫𝐚𝐦𝐨𝐧𝐭𝐨|𝙍𝙚𝙙𝙙𝙞𝙚~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora