Twitter 2 h.s ita

zoloft

La mascella di Bethany cadde. "Sul serio?"

"Bene questi non sono biglietti falsi." rise. "quindi, sul serio."

Il cuore di Bethany si scaldò al pensieri di Harry che faceva questo per lei. "Sei così dolce. Grazie."

"Quando andiamo?" chiese lei.

"Uh, due settimane, così hai tempo per impacchettare o altro." disse mentre annuiva.

"Harry?" disse Beth dopo un momento di silenzio.

"Sì, piccola?" rispose, alzando lo sguardo dal pavimento.

Lei iniziò a ridere in modo incontrollabile, lasciando Harry in uno stato di shock. "Uh, stai bene?" riflettè lui.

"Sì sì. Stavo tipo per baciarti e rendere tutto romantico ma ho cambiato idea."

Harry solo scosse la testa e rise, "sei un angelo custode." Poi la prese per la vita e la fece girare mettendola sul letto. Baciò la sua mandibola gentilmente fino a farsi strada alle sue labbra. "Mi. 

fai. dimenticare. di. essere. malato." disse tra un bacio e l'altro.

Beth si alzò e guardò Harry dritto nei suoi occhi. "E' questo il punto però. Non sei malato del tutto."

Harry solo scese dal letto e si scusò uscendo dalla camera per un momento. Entrò nel bagno e tirò fuori lo zoloft dalla tasca e prese sei compresse, sebbene la dose raccomandata per una persona della sua età era solo una. La stanza iniziò a girare, e la sua bocca divenne subito secca. Di solito, quando Harry prendeva lo zoloft non aveva mai reazioni così intense. Diventava solo un po' nauseato, ma questa volta si sentiva stordito, assonnato, sudato, e aveva la bocca secca.

"Merda." pensò, come avrebbe nascosto questa cosa a Bethany? Erano già passati cinque minuti e lei doveva aver iniziato ad incuriosirsi.

"Harry sei qua dentro?" lo chiamò Beth, quando bussò alla porta. Ma lui aveva già perso contro il freddo. "Oh mio dio." disse quando lo vide sdraiato sul pavimento del suo bagno con lo zoloft sul bancone.

-

scusate per il ritardo, ma sono stremata visto che non so usare le stampelle e faccio una fatica pazzesca.
Cercherò di pubblicare un altro capitolo dopo:)