Mr. Secret

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Infilo i gemelli nelle asole e li chiudo intorno ai polsi. Ho meditato a lungo se andare o meno alla serata di beneficenza della Moon'ro Gallery of Art e mi ero convinto di non farlo, invece, mi ritrovo vestito di tutto punto a fissarmi allo specchio. Non è stato solo l'incontro di per sé ad avermi attirato, una ragazza carina è vero, ma è il suo quaderno ad aver catturato e incuriosito i miei pensieri. Ho passato la nottata intera a leggerlo, a studiarlo e, ora, mi ritrovo con più domande che risposte...
Per quanto lo trovi folle anche io, devo ammettere che mi sento fortemente attratto dal suo modo cupo e, allo stesso tempo, colorato di vedere il mondo. Quei suoi segreti cristallizzati nel nero pece, tutto così contorto e ingarbugliato, così profondo e misterioso. E poi quella delicatezza, quel garbo che riserva alla parte più bella della vita, i testi di quelle canzoni, la sua famiglia, la sua amica del cuore. Un'alternanza di Buio e Luce imprigionata in quelle pagine. Ma la domanda rimane, anzi, se ne aggiungono delle altre:  La purezza e il candore ingarbugliati in questa tela di dolore, segreti e pensieri contorti, è verità o fantasia? Chi è questa ragazza? E perché mi sento così attratto da lei? E poi rimane il mistero di quella foto, cosa accomuna le tre donne presenti in quell'immagine?
Ecco forse è proprio tutta questa curiosità a spingermi ad andare alla serata, sempre ammesso che ci sia anche lei!
Sento suonare il campanello e mi avvio verso la porta, prima però chiudo a chiave la mia stanza segreta, quella che nessuno deve vedere.
Guardo dallo spioncino e vedo Peter con due birre in mano.
<< Sono io, fratello >> dice facendole tintinnare tra loro << Sono con due bionde >>.
Rido e apro la porta.
<< Lo sai che preferisco le more >> mi sposto di lato, agguanto la birra e lo faccio entrare.
<< Tette grosse e bocca carnosa >> dice sprofondando sul divano << I capelli non contano >>
<< Alle tette grosse >> propongo a mo di cin cin
<< E ai pompini... >> aggiunge Peter sbattendo il collo della bottiglia sulla mia << Che ci stanno sempre bene! >> Poi mi guarda meglio << Un'altra cena con il potente Mr. McDowell? >>
<< Una serata di beneficenza >> lo informo senza entrare nei dettagli.
<< Se non ti conoscessi abbastanza bene, potrei anche crederci >> dice ridendo << Ma sono sicuro che ci sarà una tipa che ti piace >>
<< Può essere >> ammetto vago << Ma ho ancora un po' di tempo >>
<< Bene >> Peter afferra il telecomando e accende la TV << Caleb sta scopando con una e mi ha cacciato dalla camera >> sbuffa e beve guardando lo schermo cambiando un canale dopo l'altro << Non sapevo dove andare >>.
Mi alzo, afferro un joystick e glielo tiro sulle gambe << Abbiamo una partita in sospeso... >> gli rammento ripensando all'ultimo combattimento dove mi ha massacrato.
<< Conosco le combo di tutti, lo sai>> mi dice guardando il riquadro con i giocatori di Tekken << Non c'è gara >>.
<< Rischierò ancora >> lo avviso selezionando l'avatar del samurai Yoshimitsu.
<< Bene >> si sposta tra i vari riquadri e poi decide << Oggi dovrai vedertela con la biondona Nina Williams e la sua cazzutissima tutina viola >>
<< L'hai scelta solo per le tettone, vero? >>
Sorride << Ovviamente >> dice sferrandomi la prima combo di pugni.