Era passato un mese dal nostro matrimonio, e nelle mie fantasie lo avevo immaginato idilliaco e sereno ma la realtà, era molto più amara.Dopo la cerimonia trovai in terra sulla navata il ciondolo che Lizzy mi aveva donato per il compleanno .
Mi si strazio' il cuore a pensare a tutto ciò che le era accaduto.Non dimenticherò mai l'espressione sul suo volto dopo avermi tagliato il velo.
Nessuno gli aveva detto che ero io la donna che gli aveva portato via Ciel .
Mi ero spesso domandata se lui glielo avesse mai rivelato ed ora sapevo la risposta .Ciel d'altro canto, non aveva più accennato all'episodio e per molti giorni mi aveva evitato rifugiandosi nello studio e svolgendo compiti per sua maestà.
Perfino oggi, che dovevamo essere in luna di miele un improvvisa urgenza c'è l'aveva impedito.Portando il mio sposo e Sebastian lontani dalla magione e soprattutto da me.
La regina non richiese la mia presenza, voleva lasciarmi del tempo per godermi il mio matrimonio e il mio sposo, nella speranza di poter generare al più presto un erede.Benché avessimo già consumato l' atto carnale dopo la cerimonia non ci furono altre occasioni per restare soli. Mentre ero assorta nei miei pensieri entrò Eren nella stanza, mi trovò davanti alla finestra mentre tormentavo la fede nuziale rigirandomela intorno all'esile dito .
<< Milady, qualcosa vi disturba?>> Voltandomi lo vidi che reggeva il vassoio con teiera e annessa tazzina.
Mi guardava pensieroso e mi venne da sorridere, mi aveva sempre chiamato Miss.
Ora però, ero una donna sposata e doveva adattarsi.
Già, una signora maritata solamente di facciata...
Pensai amaramente.<< Stavo pensando di voler far visita a Francine. Ho bisogno di trovare delle risposte a domande che mi tormentano >>
Gli dissi sedendomi sul ciglio del letto , Eren mi guardò cupo.<< Milady non penso sia una buona idea. È pur sempre la madre di Elizabeth e non credo sarebbe felice nel vedervi >>
Mi disse prima di pormi la tazzina con la bevanda calda.Ne bevi un lungo sorso prima di rispondergli .
<< Riconosco che tu abbia ragione Eren ma né Ciel né la regina mi danno risposte su di lei, sono sempre troppo vaghi è troppo sbrigativi>>
Ero realmente agosciata per la mia amica.<< D'accordo se proprio ci tenete ve lo lascerò fare ma ad un'unica condizione, devo venire con voi.>>
Il suo sguardo serio mi intenerí .Dopotutto, non aveva smesso un solo attimo nel proteggermi.
Anche quando Ciel lo aveva fatto allontanare dalla magione dopo la furiosa litigata, mi aveva confidato che era rimasto ugualmente nelle vicinanze.
E al matrimonio aveva assistito in disparte celandosi tra gli innumerevoli ospiti.Quello stesso pomeriggio io e il mio tutore giungemmo alla residenza dei Milford.
Venimmo annunciati senza avere la certezza che Miledy ci lasciasse la possibilità di esporre le domande .
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~ Bonds of Evil ~
Fanfiction~Londra 1879~ Facendo ritorno alla propria dimora. Il conte Phantomhive troverà ad attenderlo un inconsueto ospite ...