Mika & Nina - Di nuovo insieme

Cap. 1

Suho's pov

Nina- Non m'importa! Tu devi solo dirmi la verità!- urlò quasi piangendo -Ormai non sono più sicura di niente...- disse inginocchiandosi a terra

Suho- Hey... Non piangere- dissi avvicinandomi a lei, tirandola sua da terra e poggiandola sul divano

Nina- Ti prego aiutami... Resta con me...- disse infine asciugandosi le lacrime...

Suho- E se ti dicessi che sono qui solo per te cosa penseresti?-  le chiesi con un sorriso ironico e colpevole in volto, mentre le accarezzavo la schiena per calmarla

Nina- Che stai cercando di dirmi...- disse appoggiandosi meglio sulla mia spalla

Suho- Beh- venni interrotto dal mio cellulare, che iniziò a squillare, insistentemente se posso aggiungere

Nina- Rispondi pure, non mi disturbi- mi rispose senza spostarsi, scossi la testa sorridendo per quella frase e risposi velocemente notando che si trattava di Leo

Suho- Sai che ho solo chiamate tue? Non mi dispiacerebbe ricevere chiamate da Jef o Katrin- dissi facendo ridere Nina

Leo- E' bello sentirti così spensierato e pronto a scherzare- disse sollevato – Comunque- tornò serio- Ti ho chiamato per parlare degli infiltrati della Luna- Sentii Nina muoversi leggermente, stava ascoltando tutta la conversazione... Non le ho ancora raccontato nulla, poi le spiegherò meglio tutto, sperando che non inizi ad odiarmi... - Rossa- finì, facendo fare un leggero verso strano a Nina, dopotutto è abituata a sentire "Luna Nera"...

Suho- Si, li ho trovati nel bosco, c'erano vicini, ma lei non si è fatta prendere così facilmente- dissi guardandola, lei mi guardò in risposta, sorridendo leggermente per quello che avevo appena detto, ma sempre confusa, specialmente sul perché noi parlassimo di queste cose...

Leo- Mh, ottimo, sai anche dove sono?- chiese

Suho- Oh si, Nina li ha congelati in mezzo al bosco- dissi semplicemente

Leo- Congelati?- chiese divertito, ma anche sorpreso

Suho- Beh, non è mica te!- dissi prendendolo in giro, mentre Nina mi guardava confusa –E' un demone del fuoco- le spiegai allontanando di poco il telefono

Leo- A chi stai dando le mie informazioni personali?!- chiese fingendosi scioccato

Suho- Solo a Nina...- risposi facendo sorridere la ragazza, ma tornai serio – Leo, io devo dirle la verità... Ci sono troppe persone che soffrono solo perché non sanno tutto... Sai quanti malintesi-

Leo- Lo so, basta vedere l'uomo che hai incontrato l'altro giorno-

Suho- Oh si, suo figlio mi ha tirato un pugno in faccia perché c'ho parlato- lo informai

Katrin- COSA?!- Urlò divertita –E tu non hai fatto niente!?- chiese ancora più divertita

Suho- Qualcuno mi ha fermato prima!- la informai

Katrin- Oh, non diciamolo a Mark, se scopre che ascolti gli altri e lui no ti farà fare non so quante esercitazioni per punizione!- disse ridendo leggermente

Suho- Potrei tornare a parlare con Leo?- chiesi sbuffando, mentre Nina mi pizzicò la guancia per distrarmi, scossi la testa, liberandomi da quella presa

Leo- Suho, fai come credi sia meglio. Il vampiro che hai incontrato ieri è già per strada nel bosco- Disse per rassicurarmi

Suho- Contenta?- chiesi a Nina, che annuì lentamente, le passai il telefono, lasciandola parlare con Leo, come tanto voleva fare prima... -Torno subito, Leo intrattienila!- urlai per farmi sentire, prendendo la giacca e andando verso la porta