Cap. 43

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Mika's pov

Fede- A che pensi?-

Mika- Mi fai sempre questa domanda ultimamente-

Fede- Perché pensi troppo, ultimamente- riprese le mie parole –Hai sempre lo sguardo perso nel vuoto, e per parlarti devo chiamarti almeno tre volte-

Mika- Si tratta di quei vecchi-

Fede- Stiamo parlando di chi penso io?- chiese sorpreso dal tono

Mika- E' meglio non fidarsi più di nessuno...- lo misi in guardia –Hanno in mente qualcosa, da quando sono nato, se posso azzardare-

Fede- Di me ti fidi?- chiese serio

Mika- Devo preoccuparmi?- lo guardai dritto negli occhi –Giuro, farai una brutta fine in caso- lo avvertii

Fede- Non preoccuparti, sto scherzando-

Mika- Non farmi pensare anche a queste cose...- dissi passandomi una mano sul volto

Fede- Hai già i tuoi problemi, ma puoi fidarti di me, come di Joe-

Mika- Joe...- ripetei con un sorrisetto

Fede- Che è successo?-

Mika- Sai... Dopo avermi fatto dubitare sulla nostra amicizia stai facendo fin troppe domande- gli feci notare

Fede- Ah lo so, solo che stai pensando a troppe cose, mi sto davvero preoccupando-

Mika- Non preoccuparti- dissi poi sorridendogli, ieri sera ho chiesto a Joe chi altro lavorasse coi vecchi saggi per controllarmi... Il professor Davis era nella lista, un po' me l'aspettavo, ma Federico non era fra questi, nessuno dei nostri amici, il che è strano, ma rassicurante, almeno ho avuto delle amicizie sincere.

Fede- Cos'è quel sorriso triste?- chiese cercando di tirarmi su il morale

Mika- Vado un attimo in bagno- dissi alzandomi

Fede- Aspetta, vuoi che venga con te? Non ti senti bene?- chiese

Mika- No, devo stare un po' da solo- dissi, ottenendo il permesso per uscire dalla stanza, andando verso il tetto, opposto al bagno...

Una volta in alto scorsi dalle finestre l'interno della palestra, c'era Joe a mezz'aria, appeso ad un canestro, che sventolava qualcosa... Come diavolo ci sia arrivato, non ne ho idea, ma sembra si stia divertendo.

Andai a sistemarmi sul tettuccio che riparava le scale, il punto più alto...

Come dovrei sentirmi...? Quasi tutta la mia vita è stata una bugia... Pensavo a queste cose mentre, da sdraiato, creavo delle forme on l'acqua a mezz'aria, quando sono sovrappensiero mi rilasso così, ma tornando ai miei pensieri...

Come dovrei sentirmi? Tradito? Vuoto... Forse arrabbiato? Beh non sento niente, niente della mia vita è mai stato messo così in discussione... Sarà vero che mi chiamo Mika o è solo l'abbreviazione di qualcosa? Tipo... "Malfunzionante Individuo K", non so davvero cosa potrebbe essere, "Automa" o "Angelico"... Magari un angelo malfunzionante...

Mika- Andate tutti a- mi trattenni, lanciando una freccia di ghiaccio verso il cielo, pur sapendo che non li avrebbe raggiunti

...- Che fai da solo?-

Mika- Oh Logan, scusa, non mi sono sentito molto bene, così ho pensato di prendere un po' d'aria fresca-

Logan- C'è l'infermeria per questi casi- disse guardandomi dal basso, ma senza un tono da rimprovero –Voglio solo dire, se ti sentirai davvero male è meglio se vai là- disse sorridendomi

Mika & Nina - Di nuovo insiemeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora