capitolo 7

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(Se ti serve baby chiama me, uno squillo e sono già da te)
Capo plaza

CHRISTIAN
La volevo, la volevo a tutti i costi, doveva essere mia, continuai a baciarle il seno e mordicchiare i suoi capezzoli, sentivo la mia erezione crescere, lei non aveva espressione, dalla sua bocca uscivano solo dei piccoli respiri, salii fino al collo e con una mano scesi nella sua intimità, subito capii che era bagnata, molto bagnata, la guardai e feci un sorrisetto.
Chris:"sei bagnata"
Lei mi guardò con occhi innocenti.
Continuai a muovere il mio bacino per farle sentire tutta la durezza della mia intimità.
Lei chiuse gli occhi, non voleva, ma allo stesso tempo si, le tolsi gli slip, presi un preservativo e mi fermai, non parlava ma mi pregava con gli occhi di smettere, scesi dalla macchina tolsi la maglia e le la passai.
Chris:"mettitela almeno tirni a casa vestita"
Lei mi guardava, non capivo cosa volesse, poi si alzò scese e si attaccò alle mie labbra, la presi in braccio avevo le mie mani sul suo sedere, rimasi a bocca aperta, perché lo stava facendo.
Rientrammo nella macchina, e dopo aver messo un preservativo, facemmo l'amore, fu una cosa più dolce del solito, e restammo seduti sui sedili per qualche minuto.
Lei mi guardò.
Chris:" resta con te stanotte, e poi faremo come vorrai, sarà tutto finito"
Addie:"non voglio che finisca"
Chris:"perché hai cambiato idea"
Addie:"non ho cambiato idea"
Il mio telefono squillò, lo predi e guardai chi è.
Chris:"mamma"
Mamma:"tesoro devi venire subito a casa alla porta c'è Boyce, è armato e ci saranno una 50 di uomini"
Chris:"arrivo subito, devo prima passare al centro commerciale"
Mamma:"fai presto"
Guardai Adelaide, le passai le mutande, il reggiseno e mi vestii, lei aveva solo la maglietta, partii veloce, mi fermai e guardai Lopez.
Chris:"c'è Boyce a casa, passo al centro commerciale e vado, vieni con me dovrai stare fuori con Adelaide"
Lopez:"va bene"

ADELAIDE
Ci fermammo davanti al centro commerciale, Chris scese e io mi ritrovai difianco Lopez, sul sedile di Chris.
Lopez:"mi scusi signorina Adelaide"
Addie:"oh, no tranquillo Lopez" si riferiva al fatto che io fossi i mutande.
Poco dopo vidi uscire Chris con una borsa, Lopez scese e Chris salì.
Chris:"non ho trovato i pantaloni come i tuoi, per ora metti questo"
Mi passò la borsa e dentro c'era un vestito nero

Chris:"non ho trovato i pantaloni come i tuoi, per ora metti questo"Mi passò la borsa e dentro c'era un vestito nero

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Io feci un piccolo sorriso e guardai Christian.
Chris:"non ti piace"
Addie:"si si"
Lo indossai e lui mi passò dei tacchi, Chris:"non puoi metterti quello con le sneakers"
Quando arrivammo a villa Blake, era pieno di uomini armati.
Chris:"Adelaide ascoltami, la dentro c'è l'uomo che ti ha rapito, tu non fare nulla, tienimi solo la mano, ok?"
Addie:"ok"
Chris nota la mia paura.
Chris:"non avere paura, non ti lascio più nelle mani di quelli"
Scendiamo e prendo la mano di Chris.
Camminiamo lungo il lungo giardino con ai lati gli uomini di Boyce.
Stringo la mano di Chris, ho paura, tanta, non avrei mai pensato di essere rapita, di essere il gioco di qualcuno, mi bastava anche solo un bacio da Chris e invece...
Boyce:"Christian Blake, vedo che ti sei ripreso il giocattolo"
Quell'uomo allunga la mano sul mio viso, ma Lopez si mette davanti.
Chris:"no in verità è scappata lei, cosa vuoi i soldi, hai perso l'occasione per prenderli, hai preferito avere lei"
Boyce:"non so se farmi arrabbiare ti conviene, dammi i soldi e lascerò in pace questa troia"
Chris:"1. In casa mia le donne non le tocchi, non le insulti e non le guardi 2. Non è una troia, tu l'hai usata come troia. Dategli i soldi"
Chris supera Boyce ed entra in casa.
Mi guarda e capisco cosa vuole dirmi.
Chris:"Addie è meglio che ti riporto a casa"
Addie:"si hai ragione"
Chris:"andiamo, ah è meglio che non parli con nessuno di quello che è successo"
Addie:"va bene"
Aspettiamo che Boyce e i suoi uomini se ne vadano e poi Chris mi riporta a casa...

Mi alzo dal letto ancora con la testa tra le nuvole, pensavo a Chris, non riuscivo a smettere di pensarci, ma i miei pensieri svaniscono proprio quando in camera entra mia madre.
Stavo immaginando Chris che mi scopava e mia madre entra in stanza con Charlie in braccio, oddio e Charlie mi manda un bacio.
Scendo in cucina e trovo Stella. Stella a casa mia, benissimo.
Mangio la colazione, i soliti cereali e il latte, ritorno in camera senza aver spiaccicato una parola con Stella.
Apro l'armadio, guardo il vestito che Chris mi ha comprato, cerco di non pensarci, afferro una canottiera con dei particolare in pizzo, e un jeans, prendo le Nike e scendo di sotto.

Addie:"io vado"Mamma:"ciao tesoro"Salgo in macchina e metto la musica a palla, e poi mi ritorna in mente lui, FlasbackMi spinse giù in ginocchio, dove potevo vedere la sua enorme erezione, abbassò la zip, e poi io presi il controllo di tutto, pres...

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Addie:"io vado"
Mamma:"ciao tesoro"
Salgo in macchina e metto la musica a palla, e poi mi ritorna in mente lui,
Flasback
Mi spinse giù in ginocchio, dove potevo vedere la sua enorme erezione, abbassò la zip, e poi io presi il controllo di tutto, prese i miei capelli e rivolse la mia testa verso la sua faccia, stringendo la mano sui miei capelli biondi, sorrise ed io feci lo stesso, con una mano mi aprì la bocca, e le sue dita toccavano le mie labbra, la mia bocca, le tolse e poi dal suo boxer tirò fuori la sua durezza.
Chris:"sai già cosa devi fare"
Mi disse, io lo guardai, e mi morsi il labbro, bagnai le labbra con la lingua, e spostai gli occhi sulla sua erezione, riprese i miei capelli, io iniziai a fare quello che dovevo e avevo voglia di fare, lui guidava la mia testa, avanti e indietro, lo sentivo gemere, gemere per me...
Fine Flashback

Carrie:"ciao tesoro" Carrie sale in macchina e interrompe quel momento.
Addie:"ciao"
Dopo 5 minuti siamo davanti alla grande scuola di Anaheim.
Prendo lo zaino e scendo, cammino verso la classe...Christian...è sul muretto, su quel cazzo di muretto...limona con una ragazza...si, proprio così, ed io sto male, non va bene, non posso essermi innamorata di lui, di tutti ma lui no, scopare va bene, ma no...NO NO NO.

CHRISTIAN
Chris:"no dai vieni qui" le prendo il braccio e la tiro a me, metto una mano sul suo fianco, e appoggio le mie labbra alle sue fino anche le nostre lingue non iniziano a giocare. Vedo Adelaide passarmi davanti, la guardo, guardo il suo corpo, il suo seno, le sue forme, i suoi occhi, la sua bocca...Non ammetterò mai di essermi innamorato, sono troppo orgoglioso...

DANGEROUSLY MINE Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora