Reato in guferia

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Harry si sveglio alle otto perché Ron, gli fece notare che un gufo che doveva essere quello di Hermione gli aveva posato una lettera sul comodino.

Ron:"ieri sera ho scritto a Hermione...gli ho detto che sei scomparso 2 volte in un giorno e che non sei venuto a cena"

Harry aprì la lettera di Hermione:

Cari Harry , sono molto preoccupata...non rispondere alla lettera per tranquillizzarmi, ho una sorpresa per voi: venite alle otto e mezza alla stazione di Hogsmeade. 

La vostra amica                                                                                                                             Hermione.

Ron:"e dobbiamo andare alla stazione e meglio se iniziamo a cambiarci!"

I due si infilarono i vestiti e passando dalla sala grande a prendere un toast si affrettarono ad andare al punto di incontro.

Arrivati alla loro meta videro la loro amica che corse ad abbracciare Harry, con gran sorpresa di quest' ultimo la ragazza salto al collo di Ron e lo baciò senza contegno.

Hermione quando capì cosa aveva fatto arrossì come un peperone ma continuando a sorridere!

Harry:"non dovevi festeggiare natale con i tuoi?"

Hermione: "si, solo che mia nonna sta ma le quindi i miei sono andati a trovarla in Francia ed io ne ho approfittato per tornare qui!"

Harry facendo l'occhiolino a Ron e disse:"ehi ragazzi scusate ma sapete...devo andare in quel posto...vi lascio da soli!"

Sia Ron che la ragazzina fecero un ghigno come se sapevano cosa intendesse Harry...

Mentre i due si incamminavano verso la torre di Grifondoro per...fare le proprie cose, Harry andava verso la capanna di Hagrid , dalla finestra vide il guardiacaccia dentro casa, bussò e quando il mezzo gigante gli aprì, lo fece accomodare a tavola offrendogli dei biscotti che il ragazzo rifiutò sapendo che nemmeno un'ascia li avrebbe potuti rompere.

Parlarono per circa due ore di quidditch, poi se ne andò e tornò al dormitorio sapendo che i suoi amici avrebbero finito di fare qualunque cosa stessero facendo.

Entro nel castello salì le scalinate ed entrando nella torre vide  i gemelli Weasley che sembravano pietrificati.

Harry:"che è successo?"

Fred:"vai di sopra"

Prima che iniziasse a salire per le scale inizio a sentire i pesanti sospiri di Hermione.

Guardando i due fratelli:"da quanto vanno avanti?"

I gemelli in coro:"tre ore Harry, tre ore..."

Si sedette accanto a loro e dopo circa dieci minuti di silenzio rotto solo dalle improvvise urla della ragazza i due scesero le scale e con la testa bassa uscirono senza dire una parola una volta usciti si udì una risatina di entrambi.

Harry li seguì:"bel colpo Ron, tre ore..!"

Ron:"vorrei tanto sapere con chi sei stato in biblioteca..."

Harry:"lasciamo stare Ronald!Ronald!"

Hermione arrossi:"andiamo a trovare Hagrid?"

Harry:"no, ci sono già stato prima..."

La giornata proseguì tranquillamente e non accade nulla fino a quando alle tre meno dieci Harry, con la scusa di aver dimenticato una cosa in sala comune, andò alla guferia dove aveva l'appuntamento con Draco.

Quando entrò nell'enorme torre vide Draco, non sapeva bene cosa dirgli...

Draco:"ciao Pottah, è tornata la tua amichetta mezzosangue!"

Harry:"non chiamarla così Draco"

Draco:"va bene...va bene!" con una lenta camminata si avvicino e baciò il suo amato grifondoro.

Nemmeno un minuto dopo, quando ormai avevano iniziato a palparsi a vicenda gli amici di Harry entrarono.

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