Posso imparare ad amarti?

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Axel pov
Dopo una notte passata a parlare e a ridere Chessy cade in un sonno profondo, mentre lei è nel mondo dei sogni io la guardo e sfioro i suoi capelli rossi, è incredibile che questa piccola peste dai capelli ramati sia diventata la mia ragione di vita in così poco tempo ho capito i miei errori con lei e sempre grazie a lei sto cercando di essere una persona migliore per lei... Non rinuncerò mai al mio lavoro ma con lei voglio essere migliore. Con questi pensieri mi addormento con lei, abbraccio forte il suo corpicino e mi sento meglio.
La mattina si fa viva, lei sta ancora dormendo, non voglio svegliarla e non mi va di spostarla, lei è sul mio petto e sembra così tranquilla e in pace che mi sembra un vero peccato svegliarla. Qualcuno apre la porta della nostra stanza con molta poco educazione e sveglia anche la rossa

C: che succede?
Io: l'educazione non è il tuo forte vero Ethan?
Et: abbiamo ospiti
Io: chi?
Et: i miei genitori... Sono qui per parlare con Chessy
Io: digli che ho la febbre
Xx: troppo tardi siamo qui

I genitori di Chessy e Ethan entrano nella stanza

Io: uscite immediatamente!
Mr.L: vogliamo solo parlare con nostra figlia
Io: deve decidere lei che fare, e se lei dice di no è no!
Mr.L: siamo i suoi genitori, abbiamo diritto di vedere i nostri figli e dobbiamo risolvere una questione in sospeso
C: vi prego... Andate via! Non sono pronta
Mr.L: Cassandra! Siamo la tua famiglia, i tuoi genitori
C: e come tali mi avete venduta come carne da macello
Mr.L: ed è stato l'errore più grande della nostra vita
C: anche se io e Axel stiamo iniziando a conoscerci meglio e andare d'accordo questa è una cosa che ti lascia il segno... Perciò la mia risposta è no, non voglio vedervi andate via!