Posso imparare ad amarti?

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Io: lei chi è?
Ax: è o meglio era mia sorella
Io: mi dispiace tantissimo
Ax: è passato tantissimo tempo
Io: quanto aveva?
Ax: avevamo undici anni, era mia sorella gemella, un incidente stradale me l'ha portata via con mia madre

Appena sento queste cose lo abbraccio forte

Io: mi dispiace tantissimo, ora capisco il perché del tuo brutto carattere
Ax: quando mi hanno portato via le persone più importanti che avevo non ho più provato felicità, gioia o dolore... Solo rabbia e odio. Sono cresciuto con un padre che mi montava la testa di progetti e cazzate varie e mi metteva in competizione con mio fratello finché non abbiamo iniziato ad odiarci, il resto lo sai

Mi avvicino a lui e li do un bacio sulla bocca e lui subito ricambia, il bacio è pieno di passione finché non ci stacchiamo per riprendere fiato, gli prendo le mano e ci alziamo

Ax: ma dove mi porti
Io: da qualche parte
Ax: puoi essere un po'più precisa?
Io: fidati di me

Saliamo in auto, come prima tappa andiamo in un negozio dove compro delle lanterne Giapponese e poi arriviamo in spiaggia, ormai è notte e qui non viene nessuno

Ax: perché mi ha portato qui
Io: lo scoprirai

Prendo una delle lanterne

Io: mi passi l'accendino
Ax: tieni
Io: grazie

Accendo la lanterna

Io: è una tradizione della famiglia di mia madre, è un modo per ricordare i nostri cari e per far capire a loro che non li abbiamo dimenticati, ma che hanno una spazio nel nostro cuore... Questa è per Noah, mia nonna Jessy per Timmy, e per tutta la mia famiglia che veglia su di me

Passo un altra lanterna ad Axel che all'inizio è un po'riluttante ma alla fine prende la lanterna

Ax: questa è per mia madre e mia sorella, le uniche persone chi hanno sempre amato... Sarete sempre nel mio cuore

La lanterna vola via