«Jungkook!»
Jimin si precipitò alla fine del corridoio, impallidendo alla scena del corvino che, con una rabbia mai vista sul volto, teneva Taehyung per la giacca, contro gli armadietti.
«Uh, guarda, è arrivata la tua fidanzata»
Taehyung ghignò, sapendo di provocare ancor di più il corvino.
Jimin scosse la testa, avvicinandosi e tirando Jungkook per la felpa.
«Jungkook-ssi, andiamo via, lascialo perdere»
«Già, Jungkook, fai quello che ti dice la tua troietta»
«Ascoltami bene, coglione-»
Jungkook sbattè nuovamente il blu contro la parete metallica, facendo battere pericolosamente la testa del suddetto in maniera violenta.
Jimin sgranò gli occhi, mentre un ansito di dolore lasciava le labbra di Taehyung.
«Ti ho lasciato perdere la prima volta che mi hai messo le corna, eri drogato e ho lasciato correre-»
Jungkook ringhiò, contraendo la mascella.
«Ti ho perdonato la seconda volta, perché stavi uscendo da poco dalla tua dipendenza e avevi appena perso tuo padre-»
Taehyung girò la faccia, improvvisamente serio.
«I miei amici ti hanno perdonato per aver fatto provare quella merda anche a me, anche se per poco non mi rompevo il collo mentre giocavo con quella roba in corpo. Ma poi ci hai provato con Yoongi, il mio miglior amico, e lì non ci ho visto più-»
Jungkook mise giù il ragazzo dai capelli blu, girandosi per un secondo e afferrando la mano del biondo, il quale arrossì.
«Lasciami stare, lascia stare Jimin. Mi merito di essere felice, non credi?»
Taehyung abbassò la testa, gli occhi che si velavano di lacrime.
«M-Mi dispiace»
«Non importa, Taehyung, davvero. Ti perdono, di nuovo, e anche Jimin sono sicuro che lo farà. Semplicemente ti chiedo di farti da parte-»
Il corvino si girò nuovamente verso il biondo, sorridendogli con amore.
Jungkook aveva davvero perso la testa per quel nanetto.«Lasciami stare in pace con la persona che amo»
Jimin sorrise a sua volta, abbassando poi lo sguardo e accarezzando il dorso della mano di Jungkook.
«Andiamo, Kookie?»
Jungkook, al nomignolo, ridacchiò, salutando gli amici e Yugyeom, che erano visibilmente sollevati, allontanandosi con il biondo per il corridoio.
«Sono fiero di te, Kookie, pensavo l'avresti picchiato per davvero»
«Volevo farlo davvero, ma, non lo so... quando ti ho visto mi sono calmato immediatamente»
Jungkook baciò fugacemente il biondo, stringendogli la mano.
«Aish, mi hai fatto rammollire! Ora sono davvero un coniglietto tutto coccole e cuoricini-»
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SEND ME A SNAP | JIKOOK
أدب الهواةpark jimin, il ragazzo più desiderato della scuola, riceve uno strano messaggio su snapchat da un numero sconosciuto, che si firma con il nome di ggukk. social au. smut, 18+, contenuti sensibili. storia completa.