{capitolo 6 -l'apparenza inganna-}

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I due ragazzi salgono al piano superiore dove si trova la camera da letto di Emily.

Max su invito della ragazza si siede sul letto e lei tra le sue gambe dandogli le spalle.

Lui le dà dei baci sul collo, cerca di metterle le mani sotto la maglietta ma lei lo blocca dicendo che i suoi potrebbero entrare in qualsiasi momento.

«tranquilla tesoro ormai i tuoi mi adorano come ti avevo detto»

«si ma non gli farebbe piacere comunque vederci fare cose dopo qualche ora che ti hanno conosciuto»

«sei la solita pallosa, lasciati andare dai»

Dice max tornando al suo solito modo di parlare rozzo

«e tu sei il solito che vuole sempre andare oltre, non possiamo stare insieme e basta?»

«senti stammi bene a sentire tesoro tu adesso sei ufficialmente MIA e io con te faccio quello che voglio e se io voglio farlo tu mi accontenti e stai zitta e muta capito!?»

Dice il ragazzo alzando leggermente la voce e assumendo uno sguardo furioso

«Max... Ma che stai dicendo...?»

Si spaventa la ragazza.

«hai capito benissimo tesoro, ti sei fatta abbindolare dal ragazzo dolce e premuroso come tutte le altre troiette con cui sono stato, la tua amica ha provato ad avvisarti ma tu non le hai dato retta e adesso sei mia»

«guarda che i miei genitori sono proprio sotto di noi basta che io faccia un grido e tu finisci dalla polizia»

Dice Emily con la voce tremante.

Max chiude il pugno talmente forte che le nocche della mano diventano bianche.

«tu provaci a gridare ma dopo non sarai più in grado di dire nemmeno una parola»

La minaccia il ragazzo con il pugno ad un centimetro dal suo viso.

Emily si spaventa come mai prima d'ora, si zittisce completamente e distoglie lo sguardo dal ragazzo davanti a lei, che lo riporta con violenza in posizione frontale.

Max la bacia.

Ma quello non era assolutamente il bacio che Emily desiderava, era violento, privo di amore, viscido, faceva male e le provocò una sensazione di nausea.

Lei non aveva mai baciato un ragazzo prima d'ora e quell'esperienza l'ha segnata profondamente.

Dopo essersi staccato max inizia ad andare oltre, e alla fine ottiene quello che vuole, copre con forza la bocca della ragazza per non far insospettire i genitori che si trovano al piano di sotto.

Emily rimane ferma sul letto a fissare il soffitto, non riesce ancora a capacitarsi del fatto che il ragazzo dolce e premuroso di qualche ora fa in realtà non era mai esistito.

Max si avvicina al letto mentre finisce di rimettersi la cintura e tira su la ragazza con violenza

«e ovviamente non ti azzardare a dirlo ad anima viva hai capito?
Altrimenti non so cosa potrebbe succedere alla tua amichetta»

La minaccia il ragazzo.

A quelle parole Emily si gela completamente, non poteva permettere assolutamente che qualcuno facesse del male alla sua migliore amica, alla persona più preziosa della sua vita.

Il giorno in cui sono diventate amiche le aveva promesso che sarebbero rimaste sempre insieme e che l'avrebbe protetta.

Ma in quel momento si rese conto che quella che aveva protetto l'altra per tutto questo tempo non era lei.

Ma Emma.

E adesso doveva ricambiare, anche se questo significava soffrire in silenzio.

Lei avrebbe protetto la sua Emma a costo della vita.

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