HARRY POTTER E IL RITORNO DEL MARCHIO NERO

Verità rivelata

Capitolo 10

Dopo un po',Hermione ed Harry tornarono nella Sala Grande.

Notarono che tutti lo osservavano,un ragazzo lentigginoso dai capelli rossi corse verso di loro;

era Ron.

Arrivò e mollò un pugno sul naso di Harry; Hermione strillò "Ron!Cosa ti salta in mente!?"

Ron rispose infuriato "Cosa salta in mente a me?!" Prese dalla tasca della divisa una foto "Guardate!"

Hermione aiutò Harry a rialzarsi,poi guardò la foto,portandosi le mani alla bocca.

Harry barcollando vide la foto,ritraeva lui ed Hermione intenti a baciarsi.

Hermione disse con un fil di voce"M-Ma come è possibile...?"

Ron disse irato:"Dimmelo tu!Eri la mia ragazza e baci il mio migliore amico?!

Hermione arrossì violentemente non riusciva a trovare una risposta a quelle parole.

Infine disse :"Senti Ron,io ti amavo,lo credevo almeno,ma poi ho capito che quello che provavo per Harry era diverso dall'amicizia."

Ron allora disse arrabbiato come non mai :"Allora sei voluta diventare una donna scarlatta,vero!?"

Harry rispose con un tono di voce elevato:" Non ti permetto di parlare  così ad Hermione!"

Ron,in preda alla collera più totale,prese la bacchetta e disse:"STUPEFICIUM",l'incantesimo stava per colpire Harry ma Hermione gli fece da scudo,così perse i sensi.

Harry gridò:"Ora basta Ron! Expelliarmus!"

I due amici del cuore iniziarono una lotta,una lotta per il cuore della ragazza che entrambi amano,quella ragazza il cui corpo giace a terra esamine.

Una ragazza dai capelli biondo scuro si avvicinò al corpo e,estraendo la bacchetta,disse:"Reinverra."

Hermione si svegliò,dicendo con un fil di voce:"Luna?Cosa è successo?"

Luna le rispose dolcemente: " Sei appena stata schiantata dal tuo ex fidanzato per proteggere Harry,i quali ora stanno lottando per il tuo cuore."

Hermione allora si rialzò e disse:"Ron,Harry!Basta!"

Il grido di Hermione non riuscì a bloccarli,ma quello della McGranitt riuscì a fermarli,"Potter!Weasley!In presidenza!Subito!"

Hermione vide i ragazzi andarsene con la McGranitt,poi scoppiò a piangere fra le braccia di Luna.

La McGranitt li condusse nel sui ufficio.

Appena sedutasi iniziò a gridare:"Weasley e Potter,datemi solo una buona ragione per non espellervi da questa scuola!

Per la barba di Merlino,perché duellavate nel bel mezzo della Sala Grande?"

Ron sbottò dall'ira :"Mi chiedete perché Preside?Perché quello che credevo il mio migliore amico ha baciato la mia ragazza ed ha tradito mia sorella!"

La McGranitt rispose:"Le vostre relazioni non mi interessano!

Mi interessa soltanto punirvi,iniziano col togliere cinquanta punti a testa per Grifondoro,dopodiché non potrete più andare ad Hogsmade ma resterete in punizione con me per tutto l'anno!

E ringraziate la profezia della Cooman altrimenti sareste stati entrambi espulsi!

E ora fuori!Non voglio più vedere le vostre facce!Mi avete profondamente delusa,tutti e due!"

Entrambi non risposero e uscirono dalla stanza.

Appena fuori Ron fissò negli occhi Harry e gli disse :"Ti odio."

Poi se ne andò,seguito dall'eco della voce di Harry,che stava cercando di parlargli.

Harry capì che era inutile provare a raggiungerlo e decise di andare dall'unica persona che non lo odiava:Hermione.

Intanto Hermione stava ancora piangendo sulla spalla di Luna,quando venne raggiunta da una rabbiosa Ginny,che era sul punto di piangere.

Hermione provò a dirle:"G - Ginny non è come pensi."

Ginny iniziò a parlare  :"Ah no,allora dimmi tu come sono le cose.

Io penso soltanto che quella che credevo un'amica è soltanto una persona orribile.

Una bacia fidanzati a tradimento."

Disse queste parole con un nodo alla gola.

Poi se ne andò correndo.

Hermione era sconvolta,poi si girò verso Luna e le chiese:"Mi odi anche tu,vero?"

Luna le rispose dolcemente:"Non ti odiavo quando mi chiamavi Lunatica,perché dovrei odiarti ora?

Dovrei odiarti perché hai seguito il tuo cuore?

Se tutti quelli che seguono il cuore fossero odiati il mondo sarebbe colmo d'odio."

Hermione guardò negli occhi Luna e realizzò per la prima volta che persona speciale fosse.

Poi disse:"Grazie.Sei una vera amica.Ora quello che mi tormenta è l'autore di quella maledetta voce."

Luna le disse:"Se questo è il dubbio che ti tormenta posso dirtelo io."