HARRY POTTER E IL RITORNO DEL MARCHIO NERO

Ritorno alla Tana

HARRY POTTER E IL RITORNO DEL MARCHIO NERO

Capitolo I Ritorno alla Tana

Erano passati mesi dalla sconfitta di Lord Voldemort,la comunità magica,adesso dorme sonni tranquilli.

Era il 31 agosto quando Harry si smaterializzò alla Tana.

Si sentì un po' addolorato pensando alla sorte del povero Fred,morto durante la battaglia di Hogwarts.

La povera signora Weasley non aveva ancora superato quel trauma ma si sentì felice nel vedere il volto di Harry.

Appena arrivò venne raggiunto dai suoi amici Hermione e Ron e dalla sua ragazza Ginny.

Appena lo vide Hermione lo abbracciò dicendo "Harry,siamo così felici di vederti",da dietro Ron lo salutò allegramente.

Dopo un po' Ginny dovette staccare Hermione ed Harry; "Hermione adesso vorrei abbracciare un po' il mio ragazzo" disse lei ridendo e li fece separare,lei ed Harry si abbracciarono e lei gli diede un bacio.

Dopodiché anche i signori Weasley andarono a salutarlo e la signora gli diede un bacio sulla fronte e si recò in cucina ad iniziare a preparare la cena,poi iniziò ad apparecchiare la tavola.

Intanto Harry,Hermione,Ron e Ginny chiacchieravano, ad un certo punto Harry chiese a Ron di Bill,Charlie,Percy e George.

A quelle parole lui e Ginny si guardarono; poi lui disse"Charlie è tornato in Romania,invece Bill si trova in Francia dai genitori di Fleur,

Percy si trova al Ministero mentre George..." ma non terminò la frase, Harry capì che doveva ancora essere scosso dalla morte di Fred. Ginny ruppe il silenzio e disse:"In questo momento è al suo negozio di scherzi,l'ha riaperto da poco perché gli faceva troppo male" e una lacrima rigò il suo viso "ma ha deciso di farsi forza,per Fred."

"Ora-disse Ron- lo aiuto io col negozio ma oggi ho finito e" (sbuffando) disse "Domani si torna ad Hogwarts".

A quelle parole Ginny esclamò: "Quest'anno saremo nella stessa classe";ciò era vero perché Harry,Ron ed Hermione avevano perso un anno di scuola per andare in cerca degli Horcrux".

Dopo un po' la signora Weasley li chiamò a tavola,tutti e quattro si sedettero insieme ai due coniugi e mangiarono tutte le delizie in tavola.

Terminata la cena i quattro ragazzi si sdraiarono sull'erba e guardarono il cielo parlando del loro ultimo anno a Hogwarts che sarebbe iniziato il giorno dopo.

Ogni tanto Grattastinchi rincorreva

qua e là qualche gnomo,mentre Leo volava nel cielo e Ginny abbracciava Arnold, Harry si ricordò del suo vecchio gufo delle nevi:Edvige. Esso era morto durante il trasporto di Harry alla Tana,questo pensiero lacerò il cuore di Harry, ripensò a tutti coloro che sono morti solo qualche settimana prima:Fred, Edvige, Malocchio, Tonks, Lupin e Piton...

Si sentì una fitta al cuore, Hermione fu la prima ad accorgersene e si avvicinò ad Harry, gli prese una mano e gli disse " Harry,va tutto bene?", lui lascia la sua mano e le dice di sì,ma Hermione lo guarda e gli dice "Harry,so quando menti",intanto anche Ginny si avvicina a lui ed abbraccia Harry dicendogli "Se hai bisogno di parlare io sono qui" allora Harry dice con un filo di voce "E che... Stavo ripensando a tutto il dolore che ha causato Lord Volde..."

Ma non riuscì a finire la frase che Hermione lanciò un urlo che fece spaventare anche Ron.

Harry la guarda preoccupato e le chiede il motivo del suo urlo,"Harry,non dobbiamo pronunciare il nome di Tu-Sai-Chi perché è tabù,potrebbero esserci ancora dei Mangiamorte".

Harry ora iniziò a urlare "Provino solo a farsi vedere, hanno ucciso tutte le persone a me care e io li riserverò lo stesso trattamento che ho riservato al loro Signore Oscuro",disse Harry con un solo fiato.

Ginny si avvicina e gli dice "Calmati Harry", Hermione allora prende in braccio Grattastinchi e dice "Credo che sia ora di andare a letto,l'espresso per Hogwarts ci attende" e salì le scale e tutti la seguirono.

Intanto a molti chilometri di distanza una risata agghiacciante rompeva il silenzio...