Promise || Luke Hemmings

6- Not Fine At All

Lo specchio rifletteva l'immagine di Luke dal busto ai capelli biondi, che a causa della sua altezza non si riflettevano interamente sulla superficie vitrea.

Si abbassò leggermente per poter vedere interamente il riflesso dei suoi capelli in disordine.
Vedendo quell'immagine di sè afferrò prontamente la piastra per capelli appoggiata sul piano in marmo e iniziò a passarla tra i suoi capelli facendo diventare il ciuffo più liscio.

Al contatto con la piastra rovente i suoi capelli color grano si alzavano maggiormente verso l'alto, per questo Luke dovette abbassarsi ancora un pò per osservare tutta la sua figura.

Aprì l'armadietto bianco posto ad un lato del suo viso e ne tirò fuori un tubetto di gel per capelli.
Lo aprì e versò un pò del contenuto sulla mano destra, poi sfregò le dita e se le passò tra i morbidi capelli.

-Dove vai?- gli chiese il fratello Ben entrando dalla porta che aveva precedentemente lasciato aperta.

-Da nessuna parte- gli rispose Luke cercando di rimanere concentrato sui suoi gesti.

-E da quando ti piacciono le camicie?- chiese Ben alludendo alla camicia nera che stava indossando il fratello.

-Da quando devo riconquistare Faith- gli rispose Luke oltrepassandolo per andare in camera sua a finire di prepararsi.

[...]

Il locale era molto affollato, ma questo non impedì a Luke di continuare a cercare Faith con lo sguardo facendosi spazio tra la folla.

I suoi occhi si fermarono su una ragazza girata di spalle, i suoi capelli boccolati scuri ricadevano sulle spalle e facevano contrasto con il vestito azzurro che era stretto in vita e ampio fino alla fine. Le arrivava a metà coscia mentre i tacchi che indossava la facevano sembrare più alta.

Davanti a lei c'era Calum, ma Luke non aveva bisogno di vedere lui per capire che si trattasse di Faith.

Decise di osservarli meglio da seduto, così si sedette accanto al suo amico con i capelli colorati.

-Hey Luke- gli disse rivolgendogli uno di quei sorrisi caldi che solo Michael Clifford poteva fare.

-Ciao Mike- lo salutò lui di sfuggita continuando a guardare Faith e Calum.

-Michael non è bellissima?- chiese alludendo a Faith.

-Si amico, ma io voglio andare a provarci con quella rossa laggiù- disse Michael prima di alzarsi.

Luke si ritrovò solo ad osservare la scena. Era così concentrato a guardare che non si accorse del cambiamento della musica se non attraverso i movimenti di Calum e Faith che si erano spostati in pista da ballo.

Guardò Faith poggiare le braccia sul collo del moro, cosa che infastidì non poco il biondo che dovette cercare di contenersi.

Calum appoggiò le mani sui fianchi di Faith che si avvicinò ulteriormente a lui.

Gli occhi di Luke iniziarono a passare da un azzurro chiaro e quasi trasparente a un blu scuro, pieno di rabbia e gelosia.

Fino ad allora era riuscito a contenere la sua rabbia ma anche lui sapeva che non avrebbe retto per molto ancora.

La mossa sbagliata: Faith appoggiò la testa sul petto di Calum, Luke si alzò e si diresse verso i due.

Con una leggera spinta allontanò il moro da Faith che lo guardò stupita.

-Mi spiegate cosa state facendo?- gridò per sovrastare la musica, che pur essendo lenta era molto alta in volume.

-Stiamo ballando- gridò a sua volta Faith piazzandosi di fronte a Luke e alzando lo sguardo e impuntarlo nelle sue iridi azzurre.
A causa della differenza di altezza sembrava quasi che Luke guardasse in basso e Faith guardasse in alto pur portando i tacchi.

-Non stavate ballando, vi stavate strusciando l'uno con l'altro- rispose Luke a denti stretti.

-E anche se fosse?- lo sfidò Faith.

-Non puoi stare con lui, tu sei mia- gridò ancora.

-No, ho smesso di essere tua nel preciso momento in cui sono tornata qui- gli si avvicinò Faith come per sfidarlo ancora di più.

Luke appoggiò una mano sulla guancia di Faith con un gesto dolce e la guardò negli occhi.
-Ti amo, Faith-

-Avresti potuto dimostrarmelo- rispose scostando la mano dalla sua guancia.

-E mi spieghi come avrei dovuto farlo?- gli si avvicinò Luke pericolosamente.

-Avresti potuto mantenere la promessa-

Faith non sapeva cosa aspettarsi in quel momento.
Eppure Luke fece tutto tranne quello che avrebbe potuto ipotizzare lei.

La prese per il polso e la trascinò fino al muro. Le si piazzò davanti e le chiese di dire quello che non sarebbe mai riuscita a fare.

-Dimmi che non mi ami-

Faith abbassò lo sguardo.

-Faith guardami- le ordinò. Lo guardò con gli occhi pieni di lacrime che cercava di trattenere.

Lo guardò negli occhi a lungo, poi
appoggiò una mano sulla spalla destra di Luke e appoggiò le labbra sulla sua guancia in un triste bacio, forse di scuse ma Luke non sapeva come interpretarlo. Semplicemente la lasciò andare via e se la sentì scivolare dalle dita.

Perché lui non stava bene per niente.