E' così strano pensare di avere concluso la piccola storia di Simone Santoro. E' come salutare un tuo caro che parte e che sai che non rivedrai per ancora molto tempo.
Tutto questo è cominciato per caso, e devo sinceramente ringraziare il contest che gli ha dato vita. Simone altrimenti non sarebbe mai esistito, non avremmo mai conosciuto la sua crescita personale e non avremmo mai osservato la sua Roma di notte. Ormai questo ragazzo problematico posso considerarlo mio figlio.
Mi affeziono troppo ai miei personaggi, scusate.
All'inizio, sinceramente, non sapevo come fare funzionare la trama. Simone doveva essere uno di quelli che se ne sbattono altamente di tutto e di tutti, fino a che non sarebbe arrivata lei. Poi non so come, tutto ha preso una piega completamente diversa: la depressione, il cuore spezzato, la caduta e poi la lenta e non ancora finita rinascita.
Giada doveva essere la donna della sua vita. Mi viene da ridere pensando alla prima versione di tutto questo: troppo banale aiuto.
COMUNQUE. Per chiarire ogni vostro dubbio risponderò ad alcune domande che SICURAMENTE vi sarete chiesti ad un certo punto. 'ANNAMO SUBITO A VEDERE.
Ma la depressione di Simone non è scaturita da un motivo banale e stupido? No. Simo' è un personaggio fragile, sin dall'inizio. Suo padre è morto quando era un ragazzino, ha cominciato a fumare molto presto, e ha bloccato tutto il suo dolore dentro. Il tradimento di Giada è stato ciò che lo ha fatto crollare definitivamente.
Simone si è "curato" da tutto questo? Non del tutto. Nonostante nell'epilogo abbia ventidue anni, non ne è ancora uscito. Ha ancora bisogno di tempo. PERO' STA SMETTENDO PIANO PIANO DI FUMARE=traguardi.
A Milano ha una ragazza? Anche qua rispondo: no. Non è pronto per una nuova relazione. MA CHI LO SA EH *se ne va fischiettando*
Da dove è saltata fuori l'idea di questo romanzo? EHM. BE'. *cerca di nascondersi* Potrei aver conosciuto un ragazzo, che CASUALMENTE è di Roma e che ha rappresentato per un momento l'unico tipo che avrei volentieri limonato nella mia vita *da fuoco ai neuroni*
Sì, è tutto nato così. Quanto diamine sono cringe.
Giada è vittima di un amore tossico? Purtroppo sì. Volevo introdurre nel libro anche questa tematica delicata, e proprio per questo non riesco completamente ad odiarla.
Enrico e Francesca stanno ancora insieme? Quei due un giorno si sposeranno, ve lo dico io.
Hai mai pensato a un finale Angelica-Simone? Una volta sola, e avevo la febbre.
DONATELLO LO PSICOLOGO E LA MADRE DI SIMONE SI SONO SPOSATI?! Sì, aiuto. Donny lo vedo troppo come figura paterna del nostro beniamino.
Quanto è ICONIC Livia? Fin troppo. Non a caso è l'unica sana.
Hai mai detto a Simone che non sono le "falene" quelle non lo stomaco? Sì, ma non mi crede.
Ma quella Noelle nell'epilogo? Chi è e QUANTI ANNI HA? E' la nipote di Donny, quindi figlia di suo fratello. E' metà francese (dalla parte della madre) e per nostra fortuna MAGGIORENNE ;) Oh, dimenticavo...è single ;)
E infine...
AOO, NON HAI INTENZIONE DI FAR FINIRE TUTTO COSI', VERO?!?!?!?! Ma certo che no ;)
EBBENE SI'. Sto annunciando uno spin-off su quella stronzetta di Noelle Giordano e Simone Santoro! Passeremo il filo della narrazione alla nostra new entry, e scopriremo più cose su di lei. E dato che io sono io, non sarà certo un romanzetto rosa banale oh. Sotterriamo i clichè, grazie.
"Punte e cuori spezzati" IS COMING SOON, QUINDI RIMANETE SINTONIZZATI!
Comunque vi voglio bene, ragazzi. Nulla sarebbe stato possibile senza di voi *si commuove* GRAZIEH BABESSS <3
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Dove le parole diventano fumo
Short StorySTORIA BREVE VINCITRICE DEL CONCORSO DI @mangia_libri_ SE SIETE IN CERCA DI RAGAZZI STRONZI E BLANDI, SIETE NEL POSTO SBAGLIATO. Per Simone, Roma è la sua fonte vitale. Un po' come le sigarette e la sua Vespa mezza rotta. Non ha mai avuto l'occasio...