Capitolo 6
"Now I've become an adult who finds it hard to grasp my dream
And that's growing up"
I piaceri dell'essere umano sono infiniti, alcuni considerati accettabili dalla società o dalla chiesa, altri completamente maniacali e strani. Poi ci sono quei piaceri che hanno secoli e secoli di storia alle spalle. Il più antico tra tutti? Beh a parte quando ci si abbandona all'istinto della procreazione.
L'alcool, vi sono così tante versioni, tanti liquidi dolciastri che scivolano lungo la gola di migliaia di persone al giorno, prendendo controllo della mente e del corpo tutto per far sentire l'uomo bene in un fine.
Un piacere momentaneo, ecco di cosa si circonda l'uomo. Piaceri momentanei.
"Non hai mai provato il soju?" esclama Jimin guardando la ragazza come se avesse tre teste incollate al collo. Peccato che la situazione sia peggio nella sua mente.
"Ma sei in Corea da quasi due settimane! Non ci credo che non sei uscita" ribatte Tae anche lui sorpreso.
"S' che sono uscita, ma non molto. O ero con voi e la compagnia o ero con la nonna di Nina." spiega la mora giocando con la levetta della sedia girevole. "E non posso di certo chiederle di darmi una bottiglia di soju al posto del the"
"Dobbiamo rimediare"
"Subito. Non puoi tornartene a casa oggi senza averlo provato" Jimin da subito corda al suo amico. "Dobbiamo uscire ora, possiamo fare la spesa al primo supermercato che troviamo per strada."
"Sì, potremmo ritornare prima di cena" concorda V guardando il suo orologio. "Ma dobbiamo prendere la macchina di Jin-hyung"
"Non ce la darà mai"
"Ragazzi, possiamo fare benissimo un altro giorno" cerca di mettersi in mezzo la mora per smorzare il piano, ma a quanto pare si rivela un tentativo invano contro i due testardi.
"Non dire sciocchezze. Hyung fidati di me, se diciamo la verità Jin-hyung ci darà le chiavi" ribatte subito Taehyung ma a quanto pare la testolina di platino non la pensa ugualmente.
"No, se diciamo che ci serve la macchina per andare a comprare l'alcool molto probabilmente ci taglierà le gambe. Dobbiamo mentire!"
"Infatti vi taglio le gambe solo ad averci pensato" irrompe il maggiore entrando nella stanza.
Oggi per Dahlia è stato come un primo giorno di lavoro. La compagnia ha pensato fosse meglio che i ragazzi lavorassero in un ambiente privato, e dove meglio dello studio di casa loro potevano andare?
"Hyung! ascoltaci!" supplica subito spaventato Jimin vedendo entrare il più grande seguito dal leader.
Namjoon aveva lasciato la ragazza nello studio, prendendosi così dieci minuti di riposo dal lavoro che ha tenuto loro due e Yoongi dentro quella stanza per quasi tutto il pomeriggio. Ma se lui era uscito con la scusa di andare a prendere del caffè per tutti, l'altro è corso subito fuori quando ha compreso di dover rimanere da solo con la mora.
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Ft. Love |Min Yoongi+BTS|
Fanfiction"Non lasciare per sempre la mia mano Lia. E io prometto di non lasciare mai più la tua" le sussurrò disperato Yoongi, eppure tutto quel dolore subito a causa sua. Le lacrime che ha versato nel buio, come fanno ad essere cancellate? Come quando è anc...