/Payton Moormeier/ Una nuova vita ❤️

12.

Pov Tony:
Io: Anth, cosa le hai fatto - dico fuori di me avvicinandomi a Gio per calmarla - Ondre cazzo vai a prendere l'acqua non arrivano più cazzooo
Ondre: vado immediatamente

Nel mentre in di la in salotto

Pov Ondreaz:
Io: ragazzi, porca puttana c'è Gio che sta male e voi qua a non fare un cazzo. ANDATE A FANCULO TUTTI
Prendo una bottiglia d'acqua e corro di la e mi seguono Addi, Charlie, Chase e Pay.

Di la dai ragazzi

Pov Anthony:
Tony: Anth, che cazzo le hai fatto ti giuro che sono a pochissimo a non alzarti le mani
Io: cazzo Tony ti giuro che non ho fatto nulla. E solo che mi sono agitato quando mi ha ricordato che aveva gli attacchi di panico - cammino avanti e indietro per la "stanza" mentre Tony la abbraccia mentre sono per terra per farla riprendere un po' ma non sembra funzionare
Tony: Giorgia, ehi, piccola mia guardami per favore, per favore devi aprire gli occhi e contare insieme a me e iniziare a respirare. Ti prego - la supplica mentre lei trema ed e freddissima
Ondre: ragazzi ecco l'acqua, Tony aiutala a bere, la tengo io
Tony: ok, Gio ora dovrai bere un po' d'acqua, ascolta me, guardami
Gio: annuisce debolmente apre lievemente gli occhi e beve un po'

Pov Addi:
Sono arrivata dietro le scale dove sentivamo delle urla ed erano quelle dì Anthony.
Diceva di portare dell'acqua, e visto che nessuno si muoveva a parte me e le ragazze, andammo a trovare una bottiglietta, la trovammo ma non sapeva,o come morderla perché era troppo in alto per noi...
Idea!!! La sedia
Io: Ava passami una sedia...
Ma in quel momento arrivò Ondreaz infuriato e ci urlo che Gio stava male e ci mandò a fanculo. Io, Charlie, Payton e Chase andammo con lui.
Ero la prima ad arrivare e mi misi a piangere a vedere quella scena, Giorgia a terra, abbracciata a Tony che fece cambio con Ondreaz per farla bere
Io: cosa le sta succedendo - sto singhiozzando e mi metto di fianco a lui
Ondre: soffre di attacchi di panico da quando è piccola, ma ha finto le pillole ieri a casa nostra è una persona qui presente - si gita c perso Anth - l'ha fatta spaventare e gli è venuto un attacco forte
Io: cazzo! Datemi una la ricetta delle pillole, gliele vado a comprare
Tony: la trovi in cucina, sul frigo. L'ho appesa con la calamita blu
Io: vado subito e ritorno immediatamente - e guardo male Anthony

Salgo in macchina e alla velocità della luce arrivo in farmacia e per fortuna c'era una persona dinnanzi a me e feci in fretta.
Arrivo a casa e diedi le pastiglie a Tony e mi ringrazio

Tony: grazie mille Addi, grazie infinite, dopo ti rido i soldi
Io: ma che scherzi, per voi questo e altro

Pov Gio:
Sento tante voci intorno a me e non capisco nulla, sono ancora con il fiatone pesate è da quanto ho capito Addison sta andando a prendere le pastiglie dei miei attacchi.
Ora sono tra le braccia di Ondreaz che mi stringe come se non volesse perdermi e tenermi al caldo.
Appena arrivò Addi a casa con la scatola di pastiglie lo passò a Tony ma io attirai l'attenzione di tutti mettendomi in piedi ma Anth intervenì:
Anth: Gio, cazzo ci hai fatti spaventare. Ti prego perdonami, ti giur-
Io: Anth, basta non era colpa tua. Credimi, mi è venuto l'attacco perché hai alzato un po' la voce ma sto bene - persi un po' l'equilibrio. Ma a tenermi fu Payton, l'amore della mia vita.
Addi: amore mio adesso stai bene per fortuna, cioè più o meno. Adesso che dici se prendi la pastiglia e vai a riposare?
Sta volta a parlare è Payton:
Pay: si, facciamo così, tanto anche io volevo andare a riposare e ti posso accompagnare io in stanza. - mi sussurrò per non farsi sentire, era quasi imbarazzato - dovremmo con-condividere la stanza insieme
Io: lo so, mi va bene anche se ci consociamo da ieri però mi va bene, spero anche per te - sussurrai a mia volta
Pay: no, affatto. Dai principessa adesso manda giù tutto quello che devi prendere e andiamo che dobbiamo farci una dormita
Ondre: ei bro vacci piano che è la mia piccola e ci tengo più della mia stessa vita,  chiaro? - disse tra il divertito e il protettivo
Io me la stavo ridendo con le poche forze che avevo
Pay: si tutto chiaro, signore - fece il segno dei militerei mentre rideva
Ondre: perfetto, soldato. Ora può andare
Si girò verso di me e mise le sue possenti mani sulle mie guance e mi sussurrò con fare molto dolce e delicato
Ondre: piccola mia, per qualsiasi problema ci sia, ci siamo noi. Puoi contare su tutti noi chiaro? - poi si avvicinò al mio orecchio e mi disse - mi raccomando, non voglio ancora vedere dei bambini scorrazzare per la casa
Gli diedi un colpetto sul petto e gli dedicai un PERVERTITO come risposta 

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