Amorisco

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3 marzo 2004

Albus era proprio bellissimo! Ginny lo teneva in braccio dolcemente, con un sorriso stampato sul volto e una mano a carezzargli il visino.
Hermione era così felice per l'amica, che ogni volta che l'andava a trovare a casa e la vedeva cosí, non riusciva a non farsi scappare una lacrima.

-"Com'é piccino.." disse Luna, che lo aveva visto solo ora per la prima volta; era appena tornata da un lungo viaggio nel sud America, alla ricerca di creature magiche.
-"Ci credete care amiche? Prima di James ed Albus avrei giurato che non avrei amato mai nessun altro come Harry, ma adesso, per salvare loro butterei Harry in un nido di Acromantule senza esitare!"
Risero dell'amica prendendola in giro per quell'affermazione. Poi Luna tornò seria e disse:
-"Sai,.. Rolf, il mio ragazzo, mi ha insegnato un curioso incantesimo che rivela quanto amore si cela dentro il cuore di ognuno: si chiama 'Amorisco'."

-"Non l'ho mai sentito" disse Hermione curiosa "come funziona?".
-"é molto semplice: al mago o alla strega che ne viene colpito, appare un'aurea colorata attorno al corpo; più questa tende verso il porpora, più é forte l'amore che si prova. Io se penso a Rolf sono decisamente rossa."
-"Cavoli, sembra forte! Dai, provalo su di me!" disse Ginny. Luna allora prese la bacchetta, e pronunciò forte "Amorisco!". Immediatamente attorno alla ragazza si creo una sfumatura di rosso porpora intenso.
-"Come immaginavo, non c'è amore più grande di una madre per il figlio". fece Hermione sorridendo.

-"Vediamo te ora 'Mione" disse Luna con la bacchetta già pronta.
-"Ohh, non credo che con me funzionerebbe. Non saprei proprio a chi pensare!"
-"Ma dai! Non c'é nessuno al ministero che ti abbia rapito il cuore?"
-"LUNA! no!... insomma, io li ci vado per lavorare, mica per altro!"
-"Oh, dai Hermione! Che ne pensi di quel Scott? di quell'Auror carino che ti ha accompagnato la scorsa settimana da Nott? Harry ha detto che è molto scaltro e forte, sono diventati buoni amici sai!?"
-"No Ginny, sei fuori strada! Ahahaha lo conosco appena, e poi credo di averlo visto uscire dal Ministero, un paio di volte, con Jane Backer, del ufficio di Uso Improprio degli Oggetti Magici."
-"Ahh, peccato! Ma davvero non
c'è nessuno che ti piace?"

Hermione penso alle persone che aveva conosciuto negli ultimi 4 anni al Ministero, ma nessuno di loro le aveva mai fatto qualche effetto.
-"Oh, non importa, l'incantesimo è piuttosto potente, prende il cuore, non la testa. Cerca di liberare la mente Hermione. L'Amorisco cercherà al posto tuo, il tuo amore." E Lei così fece.

Luna pronunciò nuovamente :"Amorisco!", stavolta puntandola: l'alone colorato arrivò, eccome se arrivò, di uno spiccato color giallo ocra. Luna a quel punto disse : "Vedi? c'è qualcuno che ti piace, ma ancora non lo sai. Non negarti a te stessa Hermione!"
Ne rimase molto sorpresa. Chi mai poteva essere? Era convinta che nessuno per ora l'avesse mai presa più di tanto, eppure il cuore, diceva il contrario. E se invece...

9 marzo 2004

Non si erano più visti da quella volta, in quel tetro e polveroso atrio. Hermione non riusciva a smettere di pensare al suo comportamento: Perché? Perché l'aveva baciata? Perché dopo aver continuato a negare, dopo averla insultata, dopo averle quasi messo le mani addosso, aveva avuto quell'impulso? Quasi violento, quasi necessario..

Di sicuro se n'era pentito. I suoi occhi la fissavano argentei, senza espressione, senz'anima, quando si era staccato da lei. Era sbiancato, sconcertato, da lui stesso, pareva.
L'aveva lasciata sola, ferita, e sconvolta.

Lei non aveva saputo sottrarsi a quell'abbraccio violento, a quella passione improvvisa, non aveva avuto la forza di contrastare la sua presa.

Ed ora era lì, seduta al suo posto, nel suo ufficio, tra i suoi colleghi, che si domandava il perché?
Cosa le era preso? Come mai non si era opposta?
La testa le scoppiava, erano settimane che non riusciva a pensare ad altro.
Poi la porta di fronte a lei si aprí, e la destò:

-"Hermione, NON PUOI CAPIRE COSA È APPENA SUCCESSO!"
-"HARRY!! "
Harry era entrato come una furia, e era corso da lei, poggiando violentemente le mani sulla scrivania, col fiatone e rosso di rabbia.

-"KINGSLEY È IMPAZZITO! è appena venuto nell'ufficio Auror a dire a MacLee che dal mese prossimo, dovrà iniziare l'addestramento di un nuovo Auror!"
-"Ah, vabbè, e allora?"

-"È MALFOY!! Cioé.. MALFOY! Hermione TI RENDI CONTO?! Come gli è saltato in mente? Dai.. Malfoy.. UN AUROR?? Sembra una barzelletta! Se c'è qualcuno che NON può passare inosservato dai maghi oscuri è lui! Lui è.. lui è... È LUI QUELLO DA CACCIARE!! Io.. io non lo so.."
Harry si era accasciato sulla sedia e, con la testa rivolta indietro, aveva sospirato stancamente:
-" non credo di poterlo sopportare.. "

Hermione era rimasta in silenzio per tutta la spiegazione, con una espressione che, immaginava, rappresentava tutto il suo stupore.
Poi però disse:
-"Harry, sei sicuro di quello che hai detto? Perché l'ultima volta che l'ho visto, non mi sembrava molto incline ad avere a che fare con il Ministero ancora.."
-"Si..." disse sospirando ancora "Purtroppo sono sicuro. MacLee ha già avuto tutti i documenti.. "
-"WAW.."

Ci fu un lungo silenzio.
-"Però Harry.. pensaci un attimo.. nell'ultimo periodo ha dato prova di essere molto utile e.. anche molto abile.. insomma, mi pesa molto dirlo ma, senza di lui io.."
-"Lo so Hermione, lo so! Ma il fatto è che.. se non fosse stato per Kingley, a Malfoy non sarebbe mai saltato per la testa di diventare un Auror! Il Ministro...Kingsley... IL MINISTRO IN PERSONA è andato a chiedergli di provarci! Mi ha detto pure di aver dovuto insistere, che lui all'inizio non ne voleva sapere,.. mfh.. figurati.. poi però, all'improvviso, è andato da lui a dire che accettava, e che voleva iniziare l'addestramento il più presto possibile!.. Ti rendi conto? Deve esserci sotto qualcosa.. Malfoy deve avere in mente qualcosa!"

-" Mh.. sembra assurdo è vero.. ma, Harry, non credi che forse,.. Si insomma,.. non potrebbe essere che Malfoy stia cercando davvero di.. di cambiare? Ha offeso i Greengrass, ha aiutato il Ministero, ha.... Si insomma sono successe tante cose!"
-" Non lo so.. potrebbe anche darsi.. ma io lo conosco Hermione. Mi ha ingannato una volta.. non lo farà di nuovo!

-" È stato obbligato a fare quello che ha fatto Harry, lo sai bene.. pensa invece a quando poteva metterti nelle mani di Voldemort, e ha scelto di non farlo.."
-"OHHH MA PERFAVORE! È UN VIGLIACCO! ECCO COS'È! Lo è sempre stato! Fa solo quello che gli fa comodo,.. per salvarsi la pellaccia.."

-"Non è stato per interesse personale che mi ha aiutata l'autunno scorso.., e anche.."
-"COSA FAI!? ORA SEI ANCHE TU DALLA SUA PARTE?.. AAAH.." fece alzandosi bruscamente "pensavo che almeno tu potessi capirmi Hermione!", e se ne andò sbattendo violentemente la porta.

Non lo seguí.
Era scioccata quanto Harry della cosa, ma non per il suo stesso motivo.
Aveva fatto un altro passo, un altro passo verso di loro, e lontano dalla sua 'vecchia vita'.
Hermione ne era convinta: Malfoy stava cambiando.
Quella stessa sera lei e Harry si chiarirono: lei non credeva che lui sarebbe mai stato obiettivo sulla questione 'Malfoy', che, in fondo, meritava quel posto, ma per amor dei suoi amici aveva ceduto, e aveva represso i suoi veri pensieri, fingendo di condividere in parte le loro opinioni.

***
Finalmente siamo arrivati al capitolo che da il nome a questa storia! Ovviamente, l'incantesimo 'Amorisco' è una mia invenzione, e forse, sarà utile più avanti per far capire alla nostra protagonista cosa prova...e soprattutto per chi! 


A domani, con un capitolo molto interessante..

Blaablablu.

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