Gelosia

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10 agosto 2004

Stava aspettando il suo turno all'ufficio postale, da dove, all'interno del Ministero, era possibile comunicare con le famiglie magiche coinvolte nelle questioni giornaliere più o meno inportanti. Davanti a lei due streghe erano ferme con decine di lettere tra le braccia, provenienti dal reparto di Controllo e Regolazione degli Spostamenti Magici. Le due, sembravano avere pochi anni in più di Hermione, e probabilmente, se erano state mandate lì, non contavano molto all'interno del Ministero. Tutto d'un tratto si sentì spingere d'un lato, facendola sobbalzare, e quasi cadere: un'altra giovane strega aveva raggiunto le prime due:"Oh, scusa tanto" disse frettolosamente a Hermione, che, in modo poco convincente, le fece di rimando un sorrisino finto. Cosa cavolo poteva provocarle tutta quella fretta!? Quando poi vide che lo aveva fatto solo per poter parlottare con le atre due, Hermione si irritò ancora di più, e si sentì ancora più in dovere di comprenderne il motivo. ascoltò quindi la conversazione tra le tre:
-"Non potete capire che cosa sta succendendo.. GIU'!" fece quella appena arrivata.
-"Ohh, Tanya!! Sei di nuovo andata a fantasticare al campo d'allenamento Auror??"
-"Siii, ma questa volta non sono stata l'unica! Sembra che tutte le streghe del Ministero, questa mattina, abbiano un 'bisogno urgente' di dare un'occhiata.." fece ridendo.
-"E come mai? Sentiamo.. Scott si è di nuovo tolto la giacca?"
-"Macchè..Scott ormai non interessa più a nessuno..l'attrattiva..è molto più stuzzicante!" ghignò maliziosa.

Hermione era sempre più curiosa di capire quale fosse l'oggetto di tanta eccitazione. Non aveva mai capito come mai, così tante streghe si facessero abbindolare così facilmente, e potessero cadere così in basso. Certo, il suo orgoglio non le l'avrebbe mai permesso.
-"Beh,.. vi ricordate del 'biondino' di cui mi avete parlato la settimana scorsa??" le ragazze fecero cenno di sì con la testa. "Diciamo che sta dando spettacolo, ...si allena da un bel po'.. e... ormai la bella camicia bianca non lascia molto all'immaginazione..."
-"Coosa?? Lui? Oddio non me lo posso perdere!"
-"Ok Tanya mi hai convinto! Andiamo Veloci! Tanto queste cartacce possono aspettare.."
E così il terzetto uscì dall'ufficio correndo e sghignazzando, lasciando il posto a Hermione, che allibita, e imbarazzata per loro, non riusciva ancora a capacitarsi di come si potesse essere così oche.
Spedì le sue lettere, e tornò in ufficio, ringraziando il cielo del fatto che, anche se solo da un po' di settimane, lei non doveva più preoccuparsi di quell' 'argomento'.

La mattinata passò veloce tra le scartoffie, e Hermione era tranquilla nel suo ufficio, particolarmente vuoto oggi. Aveva incrociato pochissima gente nei corridoi, e la stessa Alice, la sua collega, cercava in tutti i modi di uscire di lì, per andare chissà dove.
Fu solo quando il suo capo le chiese di andare di sotto, nell'ufficio Auror, che Hermione capì, dalla felicità nei suoi occhi, che l'eccitazione di portare a termine quel compito, era data dall' stesso motivo che aveva sentito quella mattina all'ufficio postale: l'attraente nuovo Auror che si pavoneggiava.

Hermione alzò gli occhi al cielo, e rise tra se, di quanto potesse essere stupida come cosa, e si disse inotre che lei, non ci avrebbe messo piede manco morta...

Poi la porta dell'ufficio si aprì, e , quasi di corsa, entrò Ginny, che, nonostante il pancione orma visibile, sembrava decisa e guizzante. Arrivò alla scrivania di Hermione con il viso serio, quasi irritato.
-"Hermione, per caso hai idea di quello che sa succedendo di sotto??"
Hermione, che inizialmente, era rimasta stupita dell'improvvisata dell'amica, rise di gusto, e pensò che Ginny fosse venuta perchè la voce 'dell'Auror super sexy' era giunta fino a lei, e che lei immaginasse potesse essere Harry.
-"Ginny!! AHAHAH Cosa?? Si non si parla d'altro oggi!"
-"Gia! E, non hai pensato di dare una controllata??"disse l'amica, incredibilmente interdetta.
-"OOh, ma dai!! Che sarà mai?" fece Hermione indifferente. "insomma... Ginny, lo sai che Harry non si pavoneggerebbe mai in questo modo.."
-"AH AH AH! Certo, che lo so! E infatti, quando proprio HARRY mi ha inviato il solito gufo che ci mandiamo a pausa pranzo, per parlarci, e mi ha detto tutto NON POTEVO CREDERCI!"
-"Di che ti preoccupi allora? Sarà un nuovo ragazzino che vuole rimorchiarsi qualche strega..."
-"Un 'nuovo ragazzino' tu dici, eh?? Peccato che tu quel ragazzino, che tanto non lo è, TU LO CONOSCA BENE!.. e io.. non ho resistito, e come ti avevo promesso, sono venuta qui per CAVARGLI GLI OCCHI!!"

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