SORGE L'ALBA

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Sorge l'alba,

su questa spiaggia infinita,

e i miei piedi a toccare la riva,

la vita.

Ti avrei detto che ti amo

dal primo giorno, lo so

ma son rimasta in silenzio,

mentre la tua vecchia t-shirt macchiata

veniva via.

"Dai, spogliati anche tu" e il sorriso sul volto.

Amore che non restituisce niente indietro,

e anche oggi se ne va,

insieme a quella nuvola che porta pioggia.

Amore che dà tutto in una volta,

amore miserabile,

amore tutto a pezzi.

E l'amore vero che cos'è?

Sorge l'alba,

e tutta la città si sveglia,

in quale letto sbagliato saremo?

Dopo una vita interrotta e spezzata,

dopo i sorrisi sparati a metà.

Anche stavolta, che fine faremo?

E mi togli la maglietta,

mi togli la gonna blu.

E mi togli il fiato,

mi prendi la mano,

e non respiro più.

Corriamo, corriamo e sembra non avere fine,

verso l'orizzonte, verso la felicità.

E ridiamo, e mi sembra di impazzire,

mi sembra di poter volare.

L'acqua tra i capelli e

la tua bocca nella mia.

Basta sbagliare,

il letto giusto è quello dove siamo io e te,

quello dove tu mi sfiori e io mi lascio andare.

Sorge l'alba,

e io ti guardo, e tu mi guardi,

è tutto nostro, ti prego non sprecarlo.

Ho scritto una poesia.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora