🔪Capitolo 5.5🔪

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Pov's Ciro

Totò: "Verament so stat chilli uagliun c stevn asstat cu Jessica e Nikla"
Ciro: "Chilli merd ro lid appriess? Chill c ten'n e cas ind o villagg?"
Milos: "Eh si Ciro"

Guardai Edoardo, lui capì subito le mie intezioni...

Edoardo: "Cir aspett, firmt"

Ma era troppo tardi sentivo la testa già offuscata, dal pensiero che quelle merde avessero toccato i miei amici e soprattutto che l'avessero fatto in mia assenza, dovevo fargliela pagare, il coltellino e le chiavi di casa erano già nelle mie mani

Ciro: "M stann rumpenn o cazz a quann simm arrivat ca, mo bast, chest è assaij''

Uscirono con me anche Tano, Pino ed Edo... mentre Milos e Totò rimasero a casa che erano quelli conciati peggio.
Mi sentii all'improvviso chiamare, sentivo qualcuno corrermi dietro, poi mi tirò per un braccio e vidi chi era...

Jessica: "Aro cazz staij ienn cu stu curtiell?"
Ciro: "Jessica lievt a nanz o cazz"
Jessica: "E secondo te ij t stong pur a snti ne cap e cazz, non ti posso fermare, ma almeno posso fare il tifo per te"

A quelle parole tra poco mi emozionavo, le presi il viso tra le mani e la baciai, forte, poi lei mi allungò la mano E ci mettemmo davanti a tutti, Sembravamo davvero un re e una regina.
Arrivammo nel parcheggio del lido.

Ciro: "Jessica me fa nu favor"
Jessica: "Dici, che devo fa?"
Ciro: "Vai a vedere dove stanno seduti, il tavolo preciso, poi vatti a prendere qualcosa e torna qua, tiè offro io"
Jessica: "E come rifiutare un calippo offerto da te" (😏🥵)
Ciro: "staser magnt pur n'at e calipp, mo va''

Jessica prese i soldi, mentre disse quella cosa del calippo, la sua mano scese e toccò dal costume il mio di calippo, na poc ma magn, noo Ciro ricordati che sei venuto a fare qua.
Dopo un 5 minuti tornò da noi

Jessica: "Sono al tavolino sul lato del bar, non della pizzeria, infondo a tutto nell'angolo, ceh proprio di fronte"
Ciro: "Appost, sij a vita mij...Pronto, Atti', sisi tutt' appost m serv nu favor, e uagliun assttat o tavolin di front o bar, nell' angolo, eh brav già sai, non hai visto o sentito niente eh"

Attilio era un amico di lunga data di papà, proprietario del lido di famiglia, in affari da generazioni con la famiglia Ricci.
Ci mettemmo dietro delle macchine, Jessica invece era in bella vista...

Pasquale: "Uagliù guardat chi c sta laa"
Alessandro: "Azz Attilio ce mannat sta sorpres?"
Giuseppe: "Uwa e c sorpres uagliù mammamaaa"

Chilli puorc ro cazz continuavano a fare apprezzamenti sulla MIA Jessica, ma come si permettevano, all'improvviso uscimmo tutti da dietro le macchine e iniziammo a tirare calci e pugni, presi il coltellino a gli feci pure qualche graffietto.
Mentre tenevo bloccato per il collo Alessandro, uno dei ragazzi, Jessica si avvicinò, mi prese il coltellino da mano e glielo puntò alla gola poi gli sussurrò

Jessica: "Non permetterti più di toccare la mia famiglia, ok? E soprattutto di mettere un dito su Ciro, che la prossima volta la gola te la taglio"

La mia Jessica...uguale a me, identica e precisa

Ciro: "Uagliù iammuncemm. Ohh muvitv'

Spazio Autrice 🖤
Buongiornissimooo, come state ? Spero bene
Allora cosa ne pensate ?

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