always us. {Michael Jackson}.

una poesia anche per te.

La sveglia suonava, Claire avrebbe dovuto finire oggi stesso quel maledetto racconto di fantascienza, scese in cucina per bere del caffè e mangiare un pezzo di torta di mele quando all'improvviso sentì bussare alla porta, era convinta fossero di nuovo i vicini per chiederle di usare il tagliaerba così andò ad aprire seccata.
< Ciao Claire.>
Oddio era lui, non riusciva a crederci, era in pigiama, i capelli erano un disastro.
< Micheal ciao entra> disse mentre entrarono e chiusero la porta alle spalle.
< Sono venuto per restituirti la copia del tuo libro, l'ho divorato è incredibile. Hai molto talento.> Le disse sinceramente.
< Ah grazie mille, non sai quanto avessi bisogno di queste parole >.
< Eh Janet mi ha detto che eri in difficoltà con un racconto di Fantascienza .. beh ho delle idee le ho annotate su questo foglio> disse porgendogli il foglio.
< Sei la mia salvezza > disse ridendo.
< Non è niente >
< Vuoi restare qui per la colazione, non so se l'hai già fatta ma io ho una deliziosa torta di mele.>
< Accetto volentieri.>
Claire si autoconvinse che Michael non provasse nulla per lei, era solo stato gentile, il suo cuore andava troppo veloce e non si rese conto di fissarlo per troppo tempo.
< C'è qualcosa che non va ?> Chiese curioso.
< No scusami ... > Disse imbarazzata.
Voleva disperatamente che Michael le chiedesse di uscire, di vedersi in serata ma nulla le raccontò perfino del suo appuntamento con una ragazza di nome Tatum. Sì sentí stupida per aver pensato che lui fosse interessato a lei, dopo che lui se ne andò lei si fiondò sul racconto e scaricò lí la sua rabbia scrivendo di un robot malvagio.
Poi chiamò Janet e le raccontò tutto.
< Sono un'idiota >
< Dai sarà solo un'amica. Anche se Michael in genere esce con le ragazze solo se realmente interessato.>
< Quindi confermi che lui è preso da lei.>
< Non sto confermando nulla. Senti indagherò. >
< No lascia stare. Michael è libero di uscire con chiunque. Queste non sono cose che mi riguardano. L'ho fissato mentre mangiava. Ok devo solo dimenticare l'accaduto. La buona notizia è che ho finito il racconto, grazie a Michael ah sono senza speranze.>
Janet non era convinta che suo fratello fosse preso da un'altra così ripensò a Jermaine, pensò fosse un bel piano far ingelosire Micheal ma si ricordò le parole di sua madre, restane fuori.
< Senti stasera vieni a casa mia tanto Michael non c'è facciamo una serata pizza e giochi, invito anche Lauren e Carly.>
< Ci saranno i vostri ragazzi ?>
< Anche se fosse di certo a casa mia i maschi non mancano >.
Risero e accettò la serata, si preparò un bel bagno e per un istante si dimenticò di tutto.
Scelse un vestitino rosa e andò dalla sua tutor a presentare il racconto.
< Claire vieni pure> la incitò a sedersi.
< Buongiorno, sono qui perché il racconto di Fantascienza è pronto.>
< Bene, la domanda è ti piace >
< Non proprio, ma non mi piace il genere per cui...>
La stroncò sul nascere.
< Non ti piace ! Devi rifarlo. Non conta che il genere non ti piace, un bel lavoro lo so riconosce sempre. Ora rifallo hai 48 ore di tempo.>
Rassegnata uscí dall'ufficio e decise di passeggiare un po', nella speranza che qualche idea le sarebbe arrivata, si sedette su una panchina in un parco pieno di fiori e bambini che giocavano.
Riscrisse quasi la stessa storia, l'ambiente era simile solo che l'aveva cambiato nello spazio, i personaggi non piu solo robot, ma anche alieni, perché non combinare un matrimonio tra un robot e un alieno, le sembrava assurdo ma era la fantascienza. 2500 parole scivolarono via, lo lesse e rilesse tante volte questa volta era più soddisfatta, lo mise in borsa e andò a mangiare un panino in centro, fece un giro per negozi e acquistò qualche fumetto, poi si diresse verso la dimora di Janet.
Bussò e aprì Janet, chiedendole di fare presto perché Carly stava piangendo da un'ora per la rottura con una sua cotta passeggiera.
< Oh eccoti Claire> disse Carly abbracciandola.
< Ciao a tutti, di che parlavate >.
< Rob mi ha tradita, ti rendi conto.> Si lamentò Carly. < Da oggi in poi solo avventure. >
< Io non ho mai avuto avventure, credete sia una buona idea> chiese curiosa Claire.
< Oh ti prego non ne sei capace.> Rispose Lauren.
< Anche le ragazze serie possono divertirsi quando vogliono>. Ammise Claire.
< Allora dopo dai il tuo numero al ragazzo della pizza > disse Lauren
< No non esiste.>
< Ah vedi non ne sei capace>
Claire era molto competitiva, amava le sfide e accettò.
Quando il ragazzo delle pizze arrivò Claire flirtò con lui e lasciò il suo numero  su una banconota.
< Lauren muta.>
Ci voleva una serata tra ragazze, anche se poi Scott e Jack il ragazzo di Lauren si unirono.
< Ma non avevi detto solo ragazze >. Chiese Tito affacciandosi alla porta.
< Rilassati amico> disse Jack
< Si rilassato fratellone > disse Jermaine spuntando alle sue spalle.
< Unitevi a noi se volete>. Disse Lauren che era segretamente innamorata di Tito.
< Riuscirò mai a vivere un'esperienza senza i miei fratelli?> Scherzò Janet.
Fu davvero una bella serata, giochi, pizza, tutti si divertirono.
< Senti Claire io non volevo offenderti in nessuno modo quando ti ho chiesto di uscire qualche volta>. Ammise Jermaine.
< Tranquillo, se vuoi possiamo uscire qualche volta>.
Rimase incredulo non sapeva cosa dire, cosa avrebbe organizzato ?
< Va bene se domani sei libera ...>
< Sì domani sono libera, passi a prendermi?>
< Certamente> rispose felice.
Claire era felice di aver accettato, Jermaine era un bravo ragazzo ed era solo un'uscita, non doveva sposarlo. Michael era impegnato con Tatum e lei poteva uscire con chiunque gli e lo chiedesse.