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* Minho *

Jisung:
Ormai l'avevo letto.
Perché lo hai cancellato?

Minho leggendo il messaggio si morse le labbra e si grattò la testa con la mano libera. Respirò profondamente sentendosi un po' in imbarazzo, maledicendosi di non averlo cancellato prima e di averlo scritto, ma poi decise di fare finta di nulla e mettere alla prova Jisung.

Minho:
Cancellato cosa?

Jisung:
Non fare lo scemo.
Lo sai benissimo,
lo hai scritto tu.

Minho:
Volevo scherzare,
ma poi ho pensato
che lo avresti preso
sul serio e ho provato
a cancellarlo, ma..

Jisung:
Però non sei un buon
amico così.. mi deludi.

Minho:
In che senso?

Jisung:
Un amico si preoccupa
degli altri amici. Ma tu
non lo fai e dici di essere
mio amico. Non torna.

Quelle parole smossero qualcosa dentro di Minho, il quale guardò gli amici facendogli leggere i messaggi e questi gli consigliarono di smetterla di fare l'idiota e provarci seriamente. Perché sino a quel momento non lo stava facendo e continuava a tirarsi indietro dopo ogni passo avanti fatto verso Jisung. Minho sospirò guardandoli e riprese a guardare il cellulare.

Minho:
Ok lo ammetto. Mi ero
preoccupato per te, ma
non volevo dirtelo..

* Jisung *

Sorrise soddisfatto nel leggere quelle parole, che fortunatamente questa volta non sparirono dalla chat. Si morse le labbra e poi andò a sedersi sulla panchina. Cominciò a bere lentamente la cioccolata pensieroso e poi rispose al messaggio di Minho.

Jisung:
Finalmente lo hai
detto. Non ci speravo
quasi più. Alleluia.

Minho:
Ci speravi?

Jisung:
Sì. Lo speravo perché
io mi preoccupo per
te, quindi dovresti farlo
anche tu per me. Mh.

Minho:
Lo faccio, anche se
non te lo dico.

Jisung:
E perché non me lo hai
detto? Che male c'è?

Minho:
Non volevo sembrare
troppo invadente..
voglio dire, hai già chi
si preoccupa per te, non
pensavo ti importasse di
me in questo caso..

Jisung:
Voglio che lo faccia anche
tu invece.. mi fa piacere..

Minho:
Perché?

Jisung:
Ah Minho sei tardo eh.

Sospirò guardando il cellulare e scosse la testa continuando a bere lentamente la cioccolata. Osservò lo stagno pensieroso e si morse le labbra respirando profondamente. Spostò lo sguardo verso il parco e osservò le varie coppiette, provando un senso di tristezza e malinconia.

In vino ↝ veritasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora