𝑳𝑨 𝑴𝑰𝑨 𝑹𝑨𝑹𝑰𝑻𝑨́ ❥

Parte 7

Una voce iniziò a parlare mentre mostrava le immagini del diario, quel diario che pensavo fosse inutile.
"05-11-2011. Ore 01:46a.m.
Oggi mi hanno diagnosticato una malattia. Non mi piace tanto definirla così, ma mia madre usa questa definizione per accennarlo. Sono finito qui perché, mentre facevo un esame del sangue un dottore mi disse che nel mio dna c'era qualcosa di strano.
I camici bianchi la definiscono "the breathe of the soul" ebbene sì il respiro dell'anima. Bhe ecco in poche parole dicono che nel mio dna ci sia ogni tipo di percezione possibile, dalla tristezza alla rabbia, dalla felicitá, all'imbarazzo, insomma tutto tranne, tranne l'AMORE. Ho frammenti davvero minuscoli di titanio nel cuore che influiscono nel sangue e di conseguenza nel dna. So che sembra assurdo, ma giuro che è la verità. Con un intervento potrebbero essere estratti ma i dottori preferiscono non rischiare e lasciare che passi. Passerà, quando? bho, passerà quando vuole lui...o meglio quando una ragazza riuscirà a farmi innamorare.

08-04-2014 ore 04:33p.m.
Ehi é passato un po' di tempo. I dottori mi hanno lasciando andare a casa, ma dopo aver saputo la mia malattia non mi sento più lo stesso, sono bipolare, e la rabbia va e viene senza motivo.

27-12-2014 ore 07:39a.m.
Vaffanculo. Questi comportamenti continuavano e mia madre mi ha portato qua volendo farmi rinchiudere. Voglio tornare dal mio migliore amico, solo lui mi capisce. Ecco lui..."

Vidi payton impanicato correre in una direzione
"Ecco lui, é l'unica persona che mi vuole bene veramente. So che ha una sorella che però ha per..." ' boom ' mi voltai verso il proiettore. Payton lo aveva distrutto.

D- "povero payton" disse ridendo Dylan. Payton mi guardó.
P- "é-é tutta colpa tua cazzo. Grazie Beverly" e corse via.
Cazzo per quanto possa essere stronza so che ha ragione. Mi sono fidata dopo un ora di quei ragazzi mentre di lui nemmeno dopo 2 settimane. Sono uno schifo cazzo. Che posso fare, vorrei riuscire a mettere da parte l'orgoglio...ma cazzo è il mio carattere. Lui ora starà piangendo disperato sicuro...non può amare davvero? Wow. Deve essere dura, insomma almeno tutti una volta amiamo no? Sono anche curiosa di vedere il continuo del diario di questo suo amico di cui parla. Potrei portarlo qui (vai convinta).
Ma intanto pensiamo a quel coglione di Dylan. Mi avvicinai.
Io- "ehi sei stato grande ahahaha bel lavoro"
D- "puttana levati" e mi spinse via.
Io- "ah non funziona?"
D- "cosa?"
Io- "allora proviamo così" mi buttai addosso a lui facendolo cadere a terra. Lo girai mettendomi su di lui e sganciandogli pugni a tutto andare, e lui non si fece problemi a fare lo stesso. Feci un salto su di lui dando una culata alle palle e facendolo paralizzare. Gli presi le guance con una mano e diedi un pugno sul naso. Poi mi alzai e strappandogli il diario dalle mani me ne andai con gli infermieri che lo aiutavano.
Corsi verso la camera. Non so se ero pronta a vederlo. O meglio forse non lo era lui, cazzo che disastro. Lo ammetto un po' mi fa pena ragazzi insomma...fossi al suo posto anche io sarei così. Mi feci coraggio e aprii la porta piano affacciandomi. Era lì in un angolo della stanza accovacciato in silenzio con le lacrime in viso.
Io- "payton, p-posso entrare? O vuoi stare solo" stette zitto
Io- "o-okay vado" appoggiai a terra il diario senza fare rumore ma lui si voltò guardandomi la mano con cui lo tenevo in mano, lo mollai li e stavo uscendo.
P- "cos'ha la mano?" Insanguinata
Io- "emh nulla di cui preoccuparsi" e uscii, cazzo cazzo cazzo pk sono così una merda.. imprecai a bassa voce. Cazzo, porco dio. Mi guardai in torno, Dylan non sará l'unico a pagarla. Feci un ghigno. Appoggiai l'orecchio alla porta e sentii l'acqua della doccia andare. Perfetto. Entrai lentamente in camera, presi da sotto il letto la valigetta di ferro.
Beverly, stai esagerando
Probabile ma la devono pagare
No Bev non li uccidere
Non lo farò ma gli darò una lezione che non si scorderanno
Mi fai paura
Fai bene ad averne, non sono mai stata così motivata nell'usare un'arma
Ok mi dissocio, buona fortuna
Grazie Ludovica. Presi la carabina, e andai in un bagno dell'ospedale. Mi affacciai alla finestra che dava sul parco ed eccoli li josh e jackson. Mirai e...
X- "fermati" mi spaventai e il colpo parti. Mi voltai
Io- "e che cazzo Louise " mi rivolta e avevo beccato josh nella gamba.
Io- "vai fuori ho ferito uno nel parco"
L- "come?"
Io- "sei sorda cazzo?" uscì correndo e sbuffando. Io presi l'arma e tornai in camera senza pensare a payt. Infatti aprii ritrovandomelo davanti allo specchio ad asciugarsi i capelli. Dal riflesso mi poteva vedere. Rimisi l'arma dov'era chiusi la valigia e la misi a posto come se niente fosse. Stavo uscendo.
P- "fermati" mi bloccai ancora di spalle
P- "guardami negli occhi" mi voltai con lo sguardo basso. Cazzo mi sta comandando.
Io- "cosa?"
P- "non mentire. Cosa hai fatto con quella? ." Mi feci coraggio e lo guardai dritto nei suoi occhi nocciola.
Io- "ho fatto ciò che dovevo"
P- "sarebbe?" E fece un passo verso di me.
Io- "sono andata nel bagno dell'ospedale e alla finestra ho mirato josh e jackson, ero intenta a fermarmi ma una infermiera che conosco mi ha spaventata e un colpo é partito e ha preso la gamba di josh" dissi sfregando e giocando dall'ansia con le mani.
P- "....ok ciao" disse rivoltandosi. Accese il phone e con sguardo basso sussurrai.
Io- "scusa" presi dei vestiti la mia coperta e uscii dalla stanza. Andai in una stanza vuota e feci un letto in cui sarei rimasta stanotte. So che non mi vuole, quindi farò così. So che delle mie scuse non se ne fa un cazzo dopo tutto il tempo in cui lo ho trattato male...e poi oggi. Mi merito solo male adesso. E non cerco di fare la vittima o robe simili. Mi devo fare male di nascosto. Altrimenti non sto in pace con me stessa. Volevo farlo anche quando ho saputo di cole ma non sono riuscita con payton. Quindi lo farò ora. Vidi la finestra.
Si lo faccio
No no no che sei scema?
Devo farlo
No invece
Si sono una merda almeno un po' devo soffrire
Dovresti soffrire mentalmente non fisicamente
Cazzo hai ragione
Già e mentalmente stai soffrendo da anni
Wow come lo sai
Sono la tua coscienza
Giusto.
Soffri anche troppo. Ecco pk sei così stronza.
Mh, mi dispiace troppo.
Ormai mi sa che lo hai perso Bev
Dici?
Purtroppo sì.
Cazzo cazzo cazzo cazzo. In fondo me lo merito però
Mh, in realtà non é proprio colpa tu-
Si che lo é é solo mia cazzo ludo
Okay va bene come vuoi ma...no niente vado adesso
Oh okay ciao
Ciao ciao.
Ritornai ai miei pensieri, portando le ginocchia al petto. Guardai dall'orologio al muro. Le 17:00, cazzo come faccio! Eh ci sono! Urlai per poi tapparmi la bocca e fare una risatina.
Mi alzai andando nella sala d'aspetto, e c'era il sangue ancora per terra. Godo. Mi misi davanti a tutti e prendendo il microfono di prima iniziai a parlare.
Io- "e-emh c-ciao a tutti. Volevo dirvi due parole riguardo a quello successo a prima. Quel, quel ragazzo che prima ha proiettato il video ecco non vi ha detto tutta la veritá......" tutti si guardavano straniti e sussurravano
Io- "si ha detto bene, c'è una malattia...ma é mia. Io ho questa malattia...non il ragazzo biondo. Dylan quello che ha presentato c'è la ha con payton, il ragazzo che ha "preso in giro" e quindi ai é inventato che fosse una sua malattia. Ma nel diario il nome non c'era...ed ecco é la mia la malattia. Perciò lasciatelo in pace...e se dovete fare qualcosa fatelo a me." I pochi minuti la gente mi salto addosso picchiandomi. Non mi difendevo nemmeno ma due guardie mi presero, sapendo la verità e portandomi nella stanza di prima.
POV'S PAYTON
Ero sul letto con il mio diario che piangevo, quando la porta si aprì, e senza alzare lo sguardo dissi.
Io- "Beverly esci per favore, lasciami stare"
G- "signorino stia tranquillo quella ragazza non farà più problemi stia tranquillo. Sono venuto a prendere la sua roba. Lei si riposi"
Io- "in che senso non farà più problemi?"
G- "la signorina Hossler è appena stata in sala d'aspetto confessando che la malattia di cui parla il signor Dylan é la sua. E subito tutti le sono saltati addosso picchiandola accusandola di omicidio. Così la ho presa e rinchiusa nella sanza 235. Stia tranquillo da oggi lei non girerà più per questo ospedale. Buona serata"
Spero stiano scherzando. Vedevo con lo sguardo che recuperava tutto tranne le stoffe e la macchina da cucire.
Io- "prendi anche quelle" dissi indicandoli.
G- "no..non potrà usarla. Sará legata per tutto il tempo."
Io- "state esagerando cazzo"
G- "no...per tutto quello che ha fatto no! Se lo merita"
Io- "siete dei pezzi di merda cosa avrà mai fatto per meritarsi ciò"
G- "già...arrivederci"
Io- "no asp-" e chiuse
POV'S BEVERLY
La guardia entro, mise dentro ad armadi la roba chiudendoli a chiave. Poi venne da me spingendomi nel letto e legandomi polsi e caviglie al letto. Mi mise una coperta addosso chiuse le finestre e la porta. Ero al buio. Mi sembrava di rivivere il giorno....
Zitta
Si hai ragione
Ecco...dormi si sistemerà tutto
Non é vero. Non avrei mai pensato di dirlo ma mi manca. Per quanto potevamo attaccarci, o meglio io lo attaccavo...mi mancano tutti i dissing i sorrisi gli occhi il suo profumo.
Ti stai innamorando?
Spero di no...
Pk?
Non lo so...ma mi fa paura.
Chiusi gli occhi ma non riuscivo a dormire
Io- "payton?"
SILENZIO.....
POV'S PAYTON
Mi sembra di essere tornato a prima. Solite giornate monotone, legato al letto a dormire a scrivere, suonare...e la mattina a scopare senza emozioni. La sua assenza si sente, sopratutto quando faceva la stronza. Forse ho esagerato, in fondo non è colpa sua...quei coglioni hanno ingannato pure me una volta. Solo che Bev ora crede sia colpa sua e solo sua. Non avrei mai pensato di dirlo ma mi manca.
Payton...
Oh ciao Gabri
Ehi...le vuoi bene eh?
Eh già...pensano che solo pk non posso amare io non voglia bene
Lo so lo so payt.
Chissà cosa stará facendo
Vado a vedere.
Come tu puoi?
Certamente arrivò. Smetti di piangere ora mh?
Si okay grazie❤️
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Allora? Ci sei?
Si sì eccomi.........
So?
Bhe.....ho solo visto che ha, le labbra insanguinate ed é legata dalle caviglie e dai polsi al letto....al buio più totale.
No si tortura le labbra pk non si può muovere.
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POV'S BEVERLY
E-ehi....è, é passata una settimana dal tutto. Io,io sto bene.
Certo
Shh, si sto bene tranquilli. Vorrei solo sapere come sta lui.
NON STA BENE
Immaginavo lo ho distrutto...

Autore
Ehii, uff.........no nulla buona lettura