POV Iwaizumi
" Oikawa, che ci fai qua? " disse non appena ebbe riaquisito il controllo di sé stesso. Infatti aveva perso un battito vedendolo appoggiato al muro intento a riprendere fiato per via della corsa che aveva fatto per venirgli incontro caratterizzata da espressione magnifica sul volto, come se al mondo non ci fosse nient' altro posto dove andare. Come faceva a resisterà a tutto questo si chiese. Stava veramente mettendo a dura prova il suo autocontrollo presentandosi davanti casa sua con le guance rosse e un sorriso che li prendeva tutta la faccia.
" come cosa faccio? Te lo ho già detto no? Non mi stacchero' per un secondo da te finché non mi dirai la verità. Da oggi in poi verrò pure in bagno a reggerti la porta come fanno le ragazze" disse con un sorriso.
" Oikawa ti ho detto di lasciarmi in pace" rispose Iwaizumi iniziando ad avviarsi verso la scuola. Dopo un momento d' incertezza il castano lo raggiunse. " Iwaiuccio la tua cattiveria non mi farà desistere" lì disse facendoli poi una linguaccia. Hajime disperato decise che la tecnica migliore sarebbe stato ignorarlo. Nel mentre Oikawa iniziò a parlare a vanvera di qualsiasi cosa ponendo varie domande a Iwaizumi anche se lui non rispondeva a nessuna di quelle.
"hai visto che ieri è uscito l' episodio di quella nuova serie? L' ho visto ed è super wooo. Devi assolutamente vederlo."
" lo sai che ieri Issei si è preso una pallonata in piena faccia agli allenamenti? È stato troppo divertente soprattutto quando ha iniziato a prendere a calci Yūtarō perché rideva. " oikawa sembrava che non li importasse di continuare a parlare da solo anzi sembrava proprio che il suono della sua voce lì piacesse un sacco.
" Iwa- Chan hai studiato per il compito? Io non so niente. Prenderò sicuramente un brutto voto questa volta. Poi ieri mi sono allenato fino a tardi. Questa volta perderò il mio primato... " disse Oikawa in fine. Iwaizumi non riuscì a resistere" ma che cazzo dici se prenderai sicuramente il massimo. Smettila di dire stronzate". Oikawa lo guardo con un sorriso beffardo" sapevo che sarei riuscito a farti parlare in qualche modo. Sarò il migliore come sempre, anche se non ho studiato, perché sono trooooppooo intelligente! " sentenzio' Toru con sicurezza. Iwaizumi scosse la testa esasperato. Però Hajame riusciva sempre a farlo parlare in qualche modo e nonostante li sforzi non sarebbe resistito molto senza proferire parola. Decise comunque di impegnarsi perché non trovava altre soluzioni possibili. A quanto pare il trattarlo male non funzionava come sperava.
I due si incamminarono a scuola e poi in classe sempre con Toru che non la finiva di parlare. Iwaizumi si accorse che la tecnica dell' amico sarebbe stata quella di portarlo all' esasperazione e lui purtroppo di pazienza ne aveva fin troppo poca.
Finite le lezioni del mattino l' alzatore prese una sedia e si mise di fronte al banco del amico. " iwa- chan, mente eravamo a lezione mi è venuta in mente una cosa. Ieri eri per caso davanti alla porta della palestra?" chiese Oikawa. Iwaizumi divenne improvvisamente color pomodoro e questo diede la conferma a Toru. A quanto pare non era stato invisibile come credeva. " lo sapevo! All' inizio non ne ero sicuro ma la tua faccia non mente! " affermò per poi iniziare a ridere. Iwaizumi imbarazzato si alzò dal banco di scatto per poi avviarsi verso la porta. Oikawa però lo seguì subito mettendosi a camminare di fianco a lui nei corridoi. " lo sai anche te che ami la pallavolo più di ogni altra cosa al mondo" disse Toru. Iwaizumi sapeva che era vero apparte che amava qualcos' altro o meglio qualcun altro più di ogni altra cosa al mondo... Ma non poteva certo dirglielo.
" visto che non vuoi dirmi perché non torni agli allenamenti ma continui a spiarci, almeno permettimi di fare qualcosa per te. Vieni a vederci anche senza giocare, diremo che hai slogato una spalla e quindi non puoi allenarti. Non è un problema, infondo sono ancora il capitano fino a fine anno" disse Oikawa. Ad Iwaizumi si illuminarano gli occhi. Se non poteva allenarsi almeno avrebbe potuto guardare gli altri farlo e soprattutto osservare colui che più amava veder giocare a pallavolo. Sembrava una proposta molto allettante ma sapeva bene che doveva rifiutare per il bene di Toru. " non credo proprio" " Dici così? E va bene, allora sarò costretto a lasciare la squadra anche io. Non ti ricordi che ho promesso che ti avrei seguito ovunque? Nessun problema, vado subito ad avvertire." disse cambiando poi direzione intento ad andare nel ufficio dei professori per dirlo all' allenatore. Iwaizumi era nel panico. Non poteva permettersi che Oikawa smettesse di giocare a pallavolo. Quella era la sua vita e non aveva il coraggio di toglierli una delle poche belle cose che aveva mai avuto. Così lo rincorse nel corridoio e lo afferrò per una manica facendolo girare. " aspetta! Verrò a vedervi allenare ma solo perché non ti voglio tutto il giorno appiccicato come una cozza" disse. Era conscio che era un a cazzata colossale ma non sapeva che altro dire. Oikawa lì rivolse il suo solito sorriso furbo. Il primo atto del suo piano era andato in porto.
" perfetto, allora oggi in palestra alla solita ora. Guai a te se ritardi. Ora devo andare dal professor Watanabe per un chiarimento sul compito. Sappi però che non mi scappi" e così dicendo li stampo' un bacio sulla guancia e se ne andò.
Iwaizumi rimase imbambolato per qualche secondo toccandosi con una mano il punto in cui Oikawa aveva premuto le sue labbra. Propio adesso doveva darli ben due baci nel giro di nemmeno 24 ore? Era proprio bravo a giocare quel gioco e non se ne rendeva nemmeno conto.
Così quel pomeriggio, dopo le lezioni, Iwaizumi si presentò in palestra. Erano state ore piene di tormento quelle dopo il pranzo. Era sicuro di star facendo una cavolata e che così non sarebbe più riuscito a staccarsi da nessuno ma l' alternativa prevedeva l' abbandono da parte di Oikawa della squadra quindi si presentò.
Quando arrivò erano già tutti impegnati nel riscaldamento ma Toru non si astene' dal rivolgerle un sorriso d' incoraggiamento. Hajame distolse subito lo sguardo imbarazzato e si incamminò verso la panchina dell' allenatore. Aveva un po di anzia a parlargli ma sapeva che l' allenatore lo avrebbe ascoltato con pazienza. Era severo ma teneva molto ai suoi ragazzi.
" Iwaizumi perché non sei venuto ieri? E perché non ti sei ancora cambiato soprattutto?" chiese l' allenatore. " scusi professore se non sono venuto subito ad avvertirla ma avevo molto da studiare e non ho avuto tempo di fare altro. Comunque volevo dirle che due giorni fa sono inciampato nelle scale e cadendo ho messo male la spalla. Il dottore dice che devo stare fermo almeno due settimane e poi sarà lui a valutare quanto potrò riallenarmi. " rispose il moro. Il professore lo guardava con sguardo poco convinto ma decise che era meglio non approfondire. Sapeva bene che Iwaizumi non avrebbe mai raccontato quello che veramente stava accadendo e insistere lo avrebbe solo chiuso in sé stesso." ho capito. Allora vuoi rimanere ad assistere? Magari puoi prendere appunti o raccattare le palle" chiese il professore. " È quello che volevo chiedervi pure io." rispose il ragazzo. " lo prenderò come un si".
Così Iwaizumi passo il restò del pomeriggio a guardare i suoi ex compagni allenarsi e quando tutti se ne furono andati rimase con Oikawa che si allenava da solo nelle battute.
" puoi andare a casa se vuoi" gli urlò da lato opposto della palestra Toru. " Tanto vale farti finire. Tanto so che mi seguiresti in ogni caso" rispose il corvino. " cose sei perspicace Iwaiuccio caro. Oltre che bello pure intelligente. Che buon partito per le ragazze di questo mondo" disse oikawa con un sorrisetto beffardo. Iwaizumi sapeva che l' amico lo stava solo prendendo in giro ma questo non freno' le sue guance dall' arrossire nel sentirsi definire bello. " peccato che tutte le ragazze fanno la fila per il tuo letto e non per il mio. Se non ci fossi tu a fare il principe azzurro magari qualche ragazza rimarrebbe anche agli altri. Invece sono tutte innamorate di te" disse Hajime raccogliendo un pallone da terra e posandolo nella cesta. " non capisco proprio come gli faccia a piacere uno stupido arrogante presuntuoso come te" disse poi rivolgendo un ghigno di sfida ad Oikawa. " cattivo che sei!" esplose incrociando poi le braccia al petto e mettendo il broncio. Poi però si mise a ridere a crepa pelle. " che cavolo hai da ridere?" chiese Iwaizumi. " il fatto è che la tua faccia seriosa mentre fai queste uscite mi fa morire dalle risate. E comunque è ovvio. Le ragazze mi vanno dietro per la mia stupenda personalità e per i miei magnifici capelli" disse mettendosi in una posa da modello e facendoli una linguaccia. Hajame non riuscì a trattenersi e scoppio a sua volta in una fragorosa risata. Oikawa rimase un attimo sorpreso dal cambiamento improvviso d' umore del amico ma poi fu contagiato dalla risata dell' altro e quindi ricominciò pure lui.
Verso le 20.30 Oikawa smise di fare battute e visto che Iwaizumi nel mentre aveva messo a posto la palestra, uscirono subito da scuola. Iwaizumi non fu sorpreso nel vedere che Toru non facesse la strada per andare a casa sua ma quella verso l' orfanotrofio . Si disse che protestare avrebbe solo peggiorato le cose e quindi si fece accompagnare.
" Iwa-chan hai visto che battuta magnifica ho fatto alla fine? E il passaggio perfetto a cane rabbioso? Ogni giorno mi stupisco sempre di più della mia bravura. Com'è possibile essere così bravi e nello stesso tempo così belli?" chiese Oikawa esaltato.
" Non lo so, proverò a chiedere a Kuro. Lui sicuramente lo saprà "replicò Iwaizumi trattenendo a stento la risata.
" ti preferivo quasi quando non mi rispondevi... " fece Toru incendiandolo con lo sguardo.
" Lo so che la verità è dura ma hai 18 anni e prima o dopo dovevi saperlo che non sei il più bello dell' universo" proseguì Iwaizumi. Si divertiva a prenderlo in giro ma sapeva benissimo che per lui non c'era nessuno di più bello di Oikawa Toru ma non c'era bisogno che lo sapesse anche il diretto interessato.
"io non ho detto di essere il più fico dell'universo. Per me quello sei sempre stato tu" disse il castano con tranquillità. Ad Iwaizumi usciva il fumo dalle orecchie per l' imbarazzo. Che cavolo aveva appena sentito? Non sapeva cosa voleva dire Oikawa ma era certo che avrebbe conservato quel momento nella sua memoria per sempre.
" si nel senso che sei veramente un figo. L' ho sempre pensato. Pelle abbronzata, occhi e capelli scuri da vero tenebroso. In più un carattere scontroso che fa sempre battere il cuore alle ragazze. Non capisco proprio come tu sia ancora single. In più hai un fisico da urlo e un bel viso" continuò Toru. Iwaizumi pensava di morire. Se fosse successo in quel istante se ne sarebbe andato felice. Si appoggiò un attimo al mure in cerca di sostegno nel mentre che tutta la sua pelle diventava color rubino. Il fatto che Oikawa dicesse tutte quelle cose in tranquillità e non con un tono da presa di giro facevano sobbalzare il cuore e lo stomaco del povero Iwaizumi.
" tutto bene?" chiese poi Toru avvicinandosi all' amico. " Si tutto benissimo. Sto benissimo. Va tutto benissimo." esplose Hajame confuso. " dai andiamo che si sta facendo tardi" proseguì sempre con le orecchie paonazze. Così i due ragazzi continuarono a camminare fino all' orfanotrofio sempre con Oikawa che non la smetteva di parlare. Ora però Iwaizumi non poteva fare a meno di rispondergli instaurando con lui una delle loro solite piacevoli conversazioni. Infine arrivarono davanti al cancello d' ingresso e allora Oikawa si sporse verso Iwaizumi e posò le sue labbra sulla sua guancia. " ci vediamo domani Iwaiuccio" disse per poi riprendere la strada verso casa sua. Sembrava che quella del bacio fosse diventata un abitudine cosa che a Iwaizumi non dispiaceva ma che lo lasciava sempre senza parole e infatti anche quella volta rimase fermo immezzo alla strada come un ebete.#spazio dell' autorice.
La testardaggine di Oikawa è più forte di qualsiasi potere magico. Se io chiaccherassi quanto chiacchiera lui probabilmente la mia amica amica mi avrebbe già uccisa.
Comunque, vi è piaciuto il capitolo?
Se vi accorgete di errori di battitura avvertitemi please.
Ci vediamo nel prossimo capitolo in cui ci saranno i nuovi personaggi.
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Nient'altro Che Noi
FanfictionOikawa non credeva alle sue orecchie. Le parole che aveva appena sentito era uscite veramente dalla bocca di Iwaizumi, il suo compagno di squadra nonché migliore amico da sempre. In quel istante qualcosa si era frantumato in lui e non era sicuro d...