Natale a casa Zoldyck

10 Giorni

Erano le 7 del mattino. Avrei voluto svegliarmi prima, ma quegli idioti dei miei genitori mi farebbero svegliare presto persino al mio compleanno.
Guardai il calendario: 15 dicembre, con la scritta "-10!!" aggiunta da Alluka accanto. Ne aveva aggiunta una in tutti i giorni a partire dall'1. Aspetta il Natale da praticamente tutto l'anno.
Ero sul punto di riaddormentarmi, quando sentii uno strano peso saltarmi sul petto.
"Fratellonee!!"
Alluka barcollava sorridente come sempre, ma stavolta più del solito.
"Allu, che succede? Tutto bene?"
"Ben svegliato, Kill! Io sto benissimo! E sai perché?"
"Perché mancano 10 giorni a Natale?"
"Esatto! Come l'hai capito?"
Quella era la 15esima volta in questo mese che mi svegliava sempre allo stesso modo, dicendo sempre un giorno in meno.
"Mah, sono andato per intuito"
Dietro Alluka vidi una sagoma attraversare la porta entrando silenziosamente in camera mia: chi poteva essere se non Illumi che portava 5 maglioni Natalizi?
"La mamma vuole che li indossiamo."
"Cosa?!! Stai scherzando spero!!!" Dal piano di sotto le urla di Milluki erano udibili pure a un sordo.
Il sorriso di Alluka si estese da una guancia all'altra: "Non vedo l'ora! Sono bellissimi!"
"Io non la metto quella roba." gridò Millu fastidiosamente.
"Coraggio tesoro di mamma, lo mettiamo ogni anno, non fare i capricci, su... oh, buongiorno." mi salutò mia madre scrutandomi dalla porta con un'espressione di quasi ribrezzo.
Ma a interrompere il suo disgustarsi di suo figlio arrivò mio padre, che particolarmente allegro zittì quel capriccioso: "Milluki finiscila, non puoi fare così ogni anno. Hey, buongiorno campione!"
"Giorno pa'..."
"Ciao papaaà!"
"Amore di papà, sei sempre più bella. Dai, vieni che mettiamo il maglioncino, è rosa perla come piace a te."
"Aww com'è bello."
"Su, Illumi. Vieni ad aiutarmi con gli addobbi."
"Arrivo."
E così restai solo. Come sempre, d'altronde. Mi voltai; Kalluto dormiva come un angioletto nel letto accanto. Non capisco perché io mi debba alzare presto mentre quel dormiglione sonnecchia in santa pace. Sbuffando mi alzai, stavolta sul serio, e mi diressi da Illumi a recuperare il mio maglione, quando venni colto di sorpresa da qualcuno.
"Buondì!! Pronto ad affrontare questa giornata col sorriso?"
"AAH- oh, nonno sei tu. Hai deciso di spaventarmi ogni anno?"
"Te l'avevo già confermato l'anno scorso e continui a non aspettartelo. Insomma, Halloween si avvicina, no?"
"Nonno hai sbagliato festività-"
"MA LA COLAZIONE NON È ANCORA PRONTA, MA STATE BENE?!!"
"ARRIVO MILLUKI! Aahh, tuo fratello pretende davvero troppo, ma non possiamo farci niente. Tu sempre a testa alta, mi raccomando!"
"Sì nonno. Ah, ancora una cosa: secondo te posso invitare Gon alla nostra festa di Natale?"
"Accidenti figliolo," disse lui tornando serio, "penso che tuo padre sarà d'accordo, ma tutto dipende da tua madre e dal comportamento dei tuoi fratelli nei confronti di quel ragazzo, esclusa Alluka. E poi lo sai qual è la regola di questa casa..."
"Sì, ho capito. Grazie lo stesso." dissi. Non che non me l'aspettassi.
"Kil? Ci sei? Abbiamo bisogno di te per decorare l'albero." mi chiamò Illumi.
"Sì, sto arrivando."