CAPITOLO 7- AMORE CAOTICO

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ADRIEN
L'hotel si trova proprio in piazza del popolo, l'autista ci porta li, anche mio padre aveva prenotato nello stesso hotel, arriviamo e notiamo che non c'è più nessuno all'entrata eccetto la professoressa Bustier e il preside, gli altri saranno già tutti entrati. Scendiamo e ci dirigiamo alla reception, l'autista ci aiuta con i bagagli.
-Agreste finalmente!- ci accoglie all'ingresso il preside, continuando -voi due andate a compilare i moduli e andatevi a sistemare, tra un ora si parte-

-Buongiorno, voi dovreste essere Adrien Agreste e Marinette Dupain-Cheing giusto?- ci domanda una signora dietro al bancone
-Si- risponde tranquilla Marinette.
-Bene allora ci sono due ragazzi Alya e Nino che vi stanno aspettando con le chiavi, allora quella sua- dice indicando Marinette -è al secondo piano, la numero 36 eee, ah perfetto anche quella di Agreste è al secondo piano precisamente la 35- ci guardiamo stupiti e mentre ci incamminiamo su per le scale -Quando abbiamo tempo allora, dovremmo continuare la serie, ovviamente se vuoi e ti piace... la serie- le dico mentre stiamo per salire, inciampa ma si rimette subito in piedi da sola, sta per rispondere
-Marinette! Sorpresa!- una voce familiare alle nostre spalle ci interrompe

NARRATORE
Marinette e Adrien si girarono di colpo
-Luka?!- esclamarono all'unisono, osservando confusi Luka insieme ad altri 3 ragazzi, ognuno di loro portava con sé uno strumento musicale in spalla.
Marinette, stupita lo andò a salutare -Si può sapere che ci fai qui?- gli domandò abbracciandolo, poi si avvicinò Adrien che gli strinse la mano -Hey è un piacere rivederti-
-Anche per me Adrien- gli rispose Luka, poi, rispondendo a Marinette -Siamo qui perché, essendo la band che rappresenta Parigi, ci hanno invitato a suonare con dei ragazzi italiani a un festival.- infine avvicinandosi all'orecchio di Marinette continuò -Te l'avevo detto che ci saremmo rivisti- Marinette fece una risatina poi disse -Infatti adesso capisco... noi siamo arrivati adesso e stavamo andando in camera voi dove state?- chiede Marinette, mentre salivano uno scalino alla volta per stare al passo con gli altri -Noi siamo la 28- rispose uno degli amici di Luka intento a leggere il foglio preso alla reception, aveva dei capelli mori, un po' afro e gli altri due avevano un codino, erano biondi sembravano gemelli

Saliti, tutti si salutarono temporaneamente per entrare nelle rispettive camere -A dopo Marinette- salutò Adrien a Marinette e lo stesso fece lei

MARINETTE
Non mi aspettavo proprio di vedere Luka in Italia eee, domani sfilerò con Adrien! Appena entro nella camera vengo subito assalita
-Allora?? Marinettee non ci vediamo da sabato sera a casa tua, allora devi raccontare OGNI COSA- mi urla Alya all'orecchio, in camera c'è Juleka che ovviamente si limita solo ad ascoltare le crisi di Alya
-Aspetta aspetta stanno arrivando anche le altre così inizi a parlare- mi zitta prima ancora di riuscire ad aprir bocca.
La camera è spaziosa ci sono 3 letti singoli e belli lunghi posizionati addossati sulla parete e un terzo, che stava nell'altra parete poco più vicino alla porta e io scelsi quest'ultimo. C'è anche un bellissimo balcone.

NARRATORE
Arrivarono in camera anche Alix, Rose e Mylene, così Marinette iniziò a raccontare tutto dall'abbraccio di Domenica a poco prima
-Ah e domani sfilerò con Adrien, un amico di suo padre ci ha visti insieme e ha detto che gli mancava proprio una coppia e credeva stessimo insieme!-
Le ragazze spalancarono gli occhi strattonando Marinette, tutte emozionate, iniziano a parlare una sopra l'altra, a vanvera
-Ragazze calma è solo una sfilata- disse Marinette nel cercare di placare le amiche, soprattutto se stessa, poi le disse anche di Luka e Juleka interferì -Marinette, anche se Luka è mio fratello e sono consapevole del suo animo buono e puro, segui il tuo cuore, lui vuole solo che tu sia felice, è fatto così- Marinette a queste parole si sentí subito più leggera e si unirono tutte in un'abbraccio -Vi voglio bene ragazze- esplicò calorosamente Marinette all'interno dell'abbraccio.

Miraculous in Italy - Quel velo sottile che ci separaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora