CAPITOLO 9 - UNA SFILATA DA BRIVIDI

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NARRATORE
-Chloé potrebbe piacerti questa spilla?-
Chiese Sabrina a Chloé, e lei con una faccia disgustata rispose -Sabrina sei per caso uscita fuori di testa? è una spilla orribile, guarda, è anche mezza rotta- rispose con il suo solito tono schizzinoso. Sabrina la comprò lo stesso -A me piace. Ma.. perché siamo qui?- chiese squadrando la miriade di oggetti antichi che si trovavano in quel negozio -Ooh ma allora non mi ascolti? domani è il compleanno della DupainCheing e se vogliamo andare alla festa e non vogliamo essere guardate male, le dobbiamo fare un regalo, per non fare brutte figure- disse stranita Chloé
-Ah pensavo che fossimo qui perché anche David le sta comprando un pensiero- disse Sabrina facendo la finta tonta, Chloè divenne paonazza
-Ma ti vuoi zittire! sto cerc- si bloccò quando vide Adrien con Marinette nello stesso negozio, stavano fissando dei dischi.

**

ADRIEN
-Adrien tutto bene?- mi chiede Marinette facendomi rinvenire
-Si tutto bene, vedi questi due dischi?- le dico indicandoglieli -Sono... degli spezzoni originali recitati da mia madre, alla fine del video ci dovrebbe essere un'intervista dove c'è mia madre che mi tiene in braccio, ero piccolissimo, mi ricordo solo lei che mi guarda e la videocamera per le riprese. Non l'ho mai visto- senza accorgermene sento le lacrime scenderei in volto e me le asciugo velocemente, Mari mi preme il gomito con la mano -Adrien... non ci sono parole, mi dispiace tanto, di sicuro doveva essere una donna e una madre meravigliosa e amorevole- dicendo queste parole mi abbraccia, sento scendere le sue lacrime, è incredibile la sua sensibilità
-Adrien!- veniamo interrotti da Chloé e ci stacchiamo asciugandoci gli occhi
-Ciao Chloé come mai da queste parti?- le chiede Marinette, ineffetti  non è certo un posto "chic", come dirrebbe lei.
-Eeeh vedete Sabrina mi ha preegato di entrarci e alla fine ho fatto questo sacrificio per lei, si è anche comprata una stupida spilla vecchia e rotta- Sabrina ce la mostra -Non è vecchia e stupida Chloé... comunque voi che ci fate qui?- guardando la spilla stavo per parlare, Sabrina e Chloé sono totalmente opposte e nonostante questo sono migliori amiche, Marinette le risponde normalissima -Ho visto un ciondolo e ne sono rimasta incantata, poi qui ci sono un sacco di cose belle e intriganti che scaldano il cuore- risponde guardandomi.... uno sguardo profondo e mi accenna un sorriso...
"Ladybug" mi ripeto ogni volta che sento il cuore tremarmi nel guardarla
-Ah perfetto, perché ovviamente i ciondoli e tutte queste cianfrusaglie ti piacciono infatti, va beene noi ora andiamo!- disse rapidamente Chloé allontanandosi con Sabrina.
Usciamo dal negozio anche noi e ci uniamo nuovamente agli altri che ci stavano aspettando qui davanti.
-Hey tutto nella norma dentro?- mi chiede Alessio osservando la zona, sull'attenti, il che mi confonde la sua espressione
-Sisi tutto bene- risponde Marinette
-Bene, allora andiamo, devo posare queste gigantesche borse, poi vi accompagnamo- spiega Alya

MARINETTE
Mentre andiamo non posso fare a meno di pensare a quanto io e Adrien ci siamo avvicinati in questi giorni, a quanto io sia cambiata... cioè balbetto ancora ma non più come prima e le cose sono due: o sto accettando la nostra amicizia o sto entrando in una fase più forte dove non ci capisco più niente... e la cosa strana è che più tempo passo con Adrien, più ho la sensazione di averci sempre avuto a che fare... come se già fosse un'abitudine tutta questa grande confidenza
Prendo il cellulare per vedere l'ora quando mi accorgo di aver dimenticato il cellulare dentro, un'infarto -Ragazzi aspettatemi qui, ho lasciato il cellulare nel negozio!- gli grido tornando indietro correrndo. Sento qualcuno seguirmi, mi giro e sono Alya e Luna, -Aspettaci Marinette ti accompagnamo-
arrivate dentro, -Marinette, sei sempre la solita- mi riprende Alya
-Ah ah...smettila di fare la mammina e guarda la- le indico con una finta risatina il cellulare... appoggiato sui dischi... sembra quasi che il destino cerchi di dirmi qualcosa... li guardo attentamente -Alya posso mettere una cosa nella tua busta ti spiego tutto dopo- prendo i cd e vado alla cassa, vedo luna che si guarda intorno, perché è venuta anche lei?.

Miraculous in Italy - Quel velo sottile che ci separaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora