non riesci a resistermi... - payton moormeier

cap 44

mi dispiace payton, ma questo è un addio definitivo... ora potrò sembrarti un'egoista che se ne frega di tutto e di tutti, ma penso che in questi 3 mesi tu abbia potuto capire che non sono così: per fare questo tipo di scelte ci vuole molto tempo, specialmente per me. non sto cercando di giustificarmi, ma non ti voglio mentire, penso che ci faccia bene stare lontani per un po' di tempo; questo "periodo" per me può essere di mesi o solo di ore (lo so, sono una ragazza difficile), ma voglio rispettare anche la tua tempistica e conoscendoti penso che ci voglia ancora molto prima che arrivi il momento giusto per rivederci.

so cosa provi ora, lo sto provando anche io mentre sto scrivendo questa lettera e probabilmente lo proverò anche quando la stai leggendo. non è facile, per nessuno.

ci tengo a scriverti una cosa cosa che non riuscirò mai a dirti in faccia: il sentimento che provo per te non è mai scomparso, ti amo davvero payton, come non ho mai fatto con nessun altro, ti amo nonostante tutte le stronzate che sono successe e che ci siamo detti; e ho riflettuto anche su questo: tu mi hai detto tante bugie perchè avevi paura che mi allontanassi da te, e da cogliona che sono l'avrei fatto prima e l'ho fatto adesso, io ti ho detto tante bugie perchè non riuscivo neanche a dirmi la verità da sola.

in tutto questo voglio solo ringraziarti perchè sono sicura che mi capirai anche questa volta, grazie perchè sei uno dei pochi che riesce a sopportarmi, grazie perchè mi hai fatto fare più esperienze tu in 3 mesi che le altre centinaia di persone che ho conosciuto in 16 anni, ti ringrazio perchè sei stato il primo a farmi amare.

non ti dico cosa fare, fai ciò che ti senti, io prenderò tutto come una dimostrazione e tu hai avuto la mia da come mi sono comportata, perchè non so fare altro che scappare dai problemi...

sono un mostro... lo so, debby.

*due giorni dopo*

wow payton, siamo tutti curiosi di sapere cosa hai fatto nelle 48 ore seguenti... ho bevuto, ho fumato, mi sono anche fatto di qualche droga, non mi cambio e non mi faccio una doccia da quasi 52 ore, faith mi ha chiamato per dirmi che debby era li e sono riuscito a litigare anche con lei... ma non mi sono tagliato, l'ho fatto per non deluderla di nuovo. sono sul letto che fisso il soffitto mentre fumo l'ennesima sigaretta.

il campanello suona, eh che due coglioni, mi alzo dal letto e vado giù... prima di aprire faccio un tiro, io: che ci fate qui?" dico guardando riley, amelie e avani.

r: abbiamo bisogno del tuo aiuto" mi scappa una risata.

io: ahah voi che avete bisogno del mio aiuto? siete state voi che l'avete convinta ad andarsene" dico mentre loro entrano in casa a forza.

chiudo la porta, a: ascolta, noi le abbiamo consigliato di parlarti e-"

io: sisi dai, e io sono il coglione di turno vero?" dico gesticolando

am: te sei il coglione di turno che le ha detto di andarsene"

p: e poi l'ho fatta tornare"

a: e poi, sempre per colpa tua, se n'è andata"

se vabbè, io: ok, pensatela come volete" di o facendo un tiro con la sigaretta.

vedo che mi guardano senza dire niente: bene... che aiuto vi serve?"

r: a farla tornare"

io: ahh pensateci voi, da quello che mi ha scritto pare proprio che non mi voglia vedere"

r: che ti ha scritto?"

tiro fuori dalla mia tasca il biglietto di debby e lo do a riley, l'ho tenuto in tasca tutto il tempo... avrei voluto rileggerlo altre 1000 volte ma il fatto che si sia descritta e si sia definita come un mostro mi ha quasi fatto venir voglia di strappare il foglio e dargli fuoco, ma questo era l'unica cosa che mi rimaneva di lei.

tutte e tre si siedono sul divano e leggono, cosa potranno pensare? r: payton..."

p: mh" dico alzando la testa

r: cazzo ma ci arrivi" sinceramente? no. scuoto la testa.

a: CAZZO PAYTON TI STA DICENDO DI ANDARE A PRENDERLA"

p: se n'è andata per un motivo"

am: se n'è andata perchè voleva che tu l'andassi a riprendere"

le guardo con faccia confusa come se loro ne sapessero più d me, ma non penso, vogliono che ritorni a casa quanto lo voglio io, quindi me lo direbbero.

r: cazzo ma almeno hai provato a chiamarla?" scuoto la testa "che coglione che sei" dice allungando la mano, vede che non reagisco "il cellulare, sbloccato possibilmente" glielo do.

gira un po' nel telefono facendo facce strane, e poi si mette il cellulare all'orecchio; lascia che squilli un po' e poi chiude, r: non risponde"

p: ma va? cosa ti aspettavi?"

r: stai zitto"

POV DEBBY

j: è pronto!!!!"

io e faith ci guardiamo e scoppiamo a ridere, posiamo i trucchi e scendiamo.

j: oh finalmente"

f: ma se ci hai appena chiamate"

j: va là mangia che stai facendo prendere troppa aria alla bocca" io scoppio a ridere

ci sediamo a tavola e cominciamo a mangiare il pollo e le patate che joanne ha preparato, faith comincia a parlare di un party, che si terrà a stasera, con joanne; e mi viene in mente all'ultimo party a cui ho partecipato: era con payton. mi sono divertita seriamente quel giorno (non solo perchè abbiamo scopato), mi manca, ma lui ha fatto stare male.

f: bene debby, hai finito?"

d: eh? mh... sisi, joanne vuoi una mano a-"

j: no tranquilla, tornate a divertirvi"

d: grazie mille"

io e faith torniamo su, appena chiude la porta mia chiede: pensavi a lui vero?" annuisco, ci sediamo sul letto

faith: payton è un tipo difficile, ma sappi che non si arrende facilmente"

io: mh..."

f: senti" dice avvicinandosi a me "ma con quella lettera che gli hai scritto... cosa intendevi?"

io: i-io volevo che lui facesse ciò che riteneva giusto, dovrebbe dimostrarmi che ci tiene a me e anche solo consolarmi nel momento in cui ho fatto pausa con jackson sarebbe forse bastato..."

f: payton mi ha detto che tu insistevi a non avere un dialogo con lui"

d: tu hai detto che è un tipo che non si arrende facilmente no?"

f: ok... hai ragione, è lui quello in torto"

mi arriva una chiamata, guardo il display del mio cellulare e leggo "payton", lo mostro a faith e lei spalanca gli occhi.

io: che faccio?"

f: aspe, lascialo squillare" faccio come dice; appena smette faith continua: ti ha mostrato che ti sta ancora pensando, ora devi dimostrargli anche tu che ti manca"

d: cioè? che devo fare?"

f: richiamalo"

d: sei sicura?" annuisce.

io: nahh, magari ha sbagliato... e poi non gli ho parlato a casa per una settimana, gli parrà strano che voglia parlargli ora"

f: FALLO"

la guardo come per chiederle se sta scherzando, ma capisco che non è cosi, cerco tra i miei contatti il suo numero, faccio un bel respiro e chiamo, fa uno squillo soltanto e la chiamata parte.

x: d-debby..."

SPAZIO AUTRICE

eiii, allora prima di tutto grazie mille per i 50 followers, i 2k di voti e le 60k letture, non so come esprimere ciò che provo... vi amo, non pensavo di arrivarci. comunque sorry per gli errori e alla prossima, baci stellari