☆ ﾟ.*･[Like in a Dream]･*.ﾟ☆

cap. 9

Pov. Vero

Dopo l'incontro con una delle mie coppiette preferite (raga iwaoi=vita) ci dirigiamo verso casa Kags.
Mi sto annoiando, ho voglia di fare qualcosa di stupido ma non so cosa.
Mentre penso alle cazzate da fare inizio a canticchiare, a bassa voce, Victorious
V: "Tonight we are victorious
Champagne pouring over us
All my friends were glorious
Tonight we are victorious"
tranquillissima continuo a canticchiare finché non parte l'acuto
"Oh Oh Oh Oh" Tanaka e Nishinoya si mettono uno da una parte e uno dall'altra e mi accompagnano su queste note alte
V: "victorious"
"Oh Oh Oh OHHH" mi stacco dal gruppo convinta, sentendomi una sottospecie di diva prolungando l'acuto sotto lo sguardo sbalordito di tutti
V: "Double bubble disco queen
headed to the guillotine
Skin as cool as Steve McQueen
let me be your killer king
It hurts until it stops
we will love until it's not
I'm a killing spree in white
eyes like broken Christmas lights
My touch is black and poisonous
And nothing like my punch drunk kiss
I know you need it
do you feel it
Drink the water
drink the wine" finisco con un salto in mezzo al marciapiede, mi giro verso gli altri preoccupata, questo silenzio non mi tranquillizza per niente.
DOVE CAZZO SONO!
Che vita di merda, perché tutte a me?
Sbuffando e trascinando i piedi cerco di ritornare sui miei passi ma non sono molto brava con l'orientamento così faccio il danno di perdermi di nuovo, vagando senza meta per le vie di Miyagi.
V: "C'è un muretto" senza pensarci su due volte ci salto sopra e inizio a camminare come una mongola lungo il marciapiede cantando altre mille canzoni alla caso aspettando che loro mi trovino, perché mi sono già arresa da un quarto d'ora.
Continuo a camminare come una stripper e per la mente mi passa una canzone Rock.
Faccio finta di avere una chitarra elettrica in mano e inizio a suonare rischiando di cadere 5 o 6 volte.
Mi trovo alla fine del muretto salto, mi butto sulle ginocchia e faccio un assolo di chitarra in mezzo al marciapiede, fregandomi se qualcuno mi sta guardando.
Continuo così per altri minuti fino a quando non sento qualcuno che urla alle mie spalle.
Te: "Ehi nanerottola che ci fai da queste parti tutta sola, la mamma non riesce a tenerti a bada?" mi giro lentamente sentendo quelle parole e mi avvicino al rosso, tentando in qualche modo di alzarmi alla sua altezza per apparire più forte
V: "Senti baffetti-man. Nanerottola lo dici a qualcun altro e non ho bisogno di mia mamma per girare da sola, anche perché il biberon l'ho abbandonato da molti anni a differenza tua"
Te: "uuuuuu la gattina tira fuori gli artigli, sei simpatica ragazzina. Come hai detto che ti chiami?"
V: "in realtà non l'ho mai detto" giro la testa di lato confusa "comunque mi chiamo Veronica, Tu dovresti essere Tendou giusto?"
Te: "in tutta la mia bellezza fanciulla. Hai bisogno per caso una mano a tornare alla tua dimora?"
V: "behh in realtà....." non riesco neanche a finire la frase che qualcuno grida il mio nome.
M: "Porca Umbridge Vero! finalmente ti abbiamo trovato. La devi piantare di allontanarti sennò sarà l'ultima cosa che farai nella tua vita" completamente terrorizzata, perché so che mi ucciderà sul serio, mi nascondo dietro la gamba di Tendou, lui sorpreso si gira verso di me e mi guarda negli occhi
Te: "hai più paura di lei che di me?" chiede confuso, so a cosa si riferisce.
V: "perché dovrei avere paura di te?" i suoi occhi si illuminano e mi abbraccia stretto staccandomi da terra per poi farmi girare. Mi tiene ancora stretta a lui ringraziandomi in 1000 lingue diverse, gli appoggio la testa sulla spalla completamente rossa e guardo Mati con un sorriso a 32 denti, lei capisce subito che sto sclerando come se non ci fosse un domani.
Mi posa a terra manco fossi un pezzo di cristallo e mi mette un braccio sulle spalle, mentre io uno intorno alla vita
V: "gli altri dove sono?" chiedo guardandomi in torno intravedendo dietro di lei solo Kei, un po' infastidito, e Tobio
T: "sono almeno quaranta minuti che ti cerchiamo, ci siamo divisi" dice il biondino tirandosi su gli occhiali con un dito in modo teatrale, come fa sempre
M: "mi spieghi come hai fatto in due secondi a sparire, eri davanti a noi" mi nascondo nel braccio di Tendou imbarazzata mentre borbotto qualcosa di incomprensibile anche a me
M: "non ho capito un cazzo, potresti staccare la faccia dal suo braccio magari si sente meglio?!" chiede retoricamente mentre mi allontano un pochino dal braccio di Satori
V: "ero più concentrata sul cantare che a capire dove mi trovavo, quindi, con il mio infallibile senso dell'orientamento, ho provato a cercarvi e ho finito col perdermi ancora di più" nascondo di nuovo la testa nel suo braccio sentendo Tsukky ridacchiare, sono proprio una cretina. Satori mi accarezza i capelli mentre ride e mi dice
Te: "comunque figo l'assolo di chitarra complimenti" ecco ora sono scoppiati tutti a ridere mentre io, con le mie bellissime guance color pomodoro, inizio a tirare pugni, non troppo forti, contro la spalla del rosso.
Di colpo Tendou alza un braccio e grida
Te: "EHIII, WAKATOSHI-KUNN, SONO QUIII" tutti si voltano verso la direzione in cui Satori si sta rivolgendo. Ed eccolo lì un altro grattacielo, ma seriamente cosa gli danno da mangiare a questi ragazzi. Mi avvicino a Mati, un po' intimorita dall'altezza dei due giocatori.
M: "anche a te da fastidio la loro altezza vero?"
V: "che è mi leggi nella mente? comunque si." dico cercando di non guardare quei due.
W: "Ahh guarda un po' chi si vede, la Karasuno. Che ci fate qui da queste parti?" dice avvicinandosi ai nostri compagni, per poi abbassare lo sguardo verso il basso, dove ci troviamo io e mati "Che storia, ora frequentate anche le ragazzine delle medie. Devo dire che non siete messi tanto bene" Tsukky, vedendomi a disagio a guardare dal basso verso l'alto quella stanga di due metri, mi si avvicina abbassando il capo e prendendomi sulle sue spalle, madonna quanto cazzo sono in alto.
V: "Ehi bimba delle medie lo vai a dire a qualcun altro, ok?! sono solo un anno più piccola di voi" dico incrociando le braccia e gonfiando le guance con fare offeso.
Satori scoppia a ridere vedendo la mia faccia
Te: "ma che tenera che sei con quel faccino, ti strapperei quelle guanciotte a morsi" rido come una cogliona per non so cosa ormai la situazione è diventata imbarazzante
T: "potresti smetterla di muoverti? mi fai venire mal di schiena e poi potresti cadere se ti sbilanci" dice mentre mi regge le cosce per evitare che io voli in terra di schiena,
V: "va bene mamma" cerca di alzare la testa per rivolgermi un'occhiataccia, cosa che mi fa ancora più ridere visto che non gli riesce ad interrompere il momento è Kageyama
K: "mi sa che dobbiamo andare Suga sta letteralmente sclerando sul gruppo della squadra"
V: "raga, idea..." intanto i ragazzi si girano verso di me "gara a chi arriva prima dal resto dei ragazzi? Kageyama prendi Mati sulle spalle e partiamo" il corvino alza le spalle e si avvicina alla mia amica, che cerca di allontanarsi da lui.
M: "no no, Kageyama no. peso, non voglio che tu ti faccia male per una stupida gar..." niente da fare, viene presa di peso dal corvino e si ritrova sulle sue spalle
V: "fermi fermi fermi, prima di partire a corsa devo fare una cosa" mi avvicino all'orecchio di Tsukky per dirgli di avvicinarsi a Tendou, prendo il mio cellulare spento per via della batteria a terra, apro la cover e gli passo un fogliettino
V: "questo è il mio numero, ogni tanto chiamami" tutti sono sbalorditi dalla mia azione, tranne Mati
V: "Bene ora possiamo andare" Kei si affianca a Tobio e sussurro
V: "è uno dei miei husbandi, che fai te ne privi" e faccio l'occhiolino in direzione di Mati che si sbatte un palmo sulla fronte per la mia stupidità
M: "va bene iniziamo che non mi piace questa situazione. Sei sicuro di riuscire a tenermi?"
K: "zitta su. non pesi niente di cosa ti lamenti." Dice mentre le tira uno schiaffetto sul polpaccio.
V: "eddai sembrate fratelli hahahahah. muovetevi che sennò perdete" noi iniziamo a muoverci mentre Kageyama e Mati sono rimasti imbambolati, poi si guardano e Tobio inizia a correre, quei due si capiscono con un solo sguardo, mi fanno paura.
È un testa a testa fino a che non svoltiamo l'angolo trovandoci una Sugamama incazzata e le braccia incrociate
S: " DOVE SIETE STATI?! NON RISPONDEVATE AI MESSAGGI NE ALLE CHIAMATE, oh Veronica cara ti abbiamo trovato finalmente" scoppiai a ridere per la somiglianza con Molly Weasley stessa cosa fece Mati
S: "ora che avete da ridere?" chiede con faccia alquanto inquietante
V: "n-niente niente"
M: "niente mamma, non siamo morte, puoi eliminare quella faccia da pericolo che hai. Ora se non vi dispiace ho voglia di ramen. Conoscete un posto dove lo fanno buono?" tutti tranne me la guardano stranita per questo suo cambiamento improvviso. Nessuno la conosce ancora come la conosco io, hanno ancora molte cose da scoprire.
K: "ehmm si, due minuti e c'è un piccolo locale dove lo fanno"
La riccia a sentire quella frase abbassa il busto e, prendendo la faccia del ragazzo tra le sue mani, gli lascia un bacio sulla fronte.
M: "perfectttttt. Allora mettiamoci in camminooooo" dice mettendo la mano a mol di superman e costringendo il ragazzo a muoversi. Che demente.

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Angolo spastiche:
Bella raga qui è Tatsumaki che vi parla.
Questo capitolo è stato molto impegnativo da scrivere quindi è arrivato "leggermente" in ritardo, abbiamo avuto interrogazioni e verifiche praticamente tutti i giorni.
Speriamo che questo capitolo vi sia piaciuto e ci vediamo al prossimo
Tornado out *fa cadere il microfono in modo teatrale* *Mati si sbatte una mano sulla fronte*