cap. 4

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Pov. Mati

Atterro stranamente senza farmi male e mi perdo a fissare quello che ho attorno.
Sto sognando o è realtà? Ad interrompere i miei pensieri è il tornado che mi si catapulta addosso.
Io continuo a guardarmi intorno sbalordita mentre lei cerca preoccupata la sua amata nintendo, tirando porconi a destra e a manca.
V: "Ok, ora che la mia bambina è salva..... lo rifacciamo? daiiiiiii"
M: "Vero"
V: "daiiiiiii"
M: "Vero"
V: "daiiiiii"
M: "CAZZO VERO ZITTA UN SECONDO E GUARDATI ATTORNO!" la vedo girare la testa confusa per poi spalancare gli occhi.
Passano pochi secondi e la calma scompare
V: "CAZZO RAGA SIAMO NELL'ANIMEEEEEEEEEE" inizia a correre per tutta la strada.
M: "ma che cazz. NO VERO NO. ATTENTA AL PALO! ATTEN-TA" non riesco a terminare neanche la frase che cade a terra con la faccia tutta rossa. Mi aspettavo di peggio ma questa scena mi scandalizza, facendomi sbattere la mano sulla fronte.
Subito mi avvicino preoccupata, tentando di captare qualche suo segno di vita che non tarda ad arrivare.
Da sedute ammiriamo la Karasuno in tutta la sua immensità.
M: "cazzo dall'anime non sembra così enorme" dico alla mia amica che anche lei ha gli occhi a cuoricino.
Dopo pochi secondi la vedo osservarsi le mani urlando
V: "SONO IN 2D, GUARDA MATI SONO IN 2D, QUESTO È UN SOGNO CHE SI AVVERA"
Scoppiamo entrambe a ridere fino a quando delle voci ci fermano.
X: "ehmm scusate. Non vorrei interrompervi ma che ci fate stese a terra davanti alla nostra scuola?"
Ci alziamo immediatamente e due ragazzi si presentano ai nostri occhi: il primo dai capelli grigi e l'altro castani, tenuti più corti del compagno.
V: "ti prego dimmi che tutto questo non è un sogno e che ci sono davvero Sugawara e Daichi davanti a me" mi bisbiglia nell'orecchio
M: "sembra strano anche a me però sembra di si" dopo due secondi le do un pizzicotto
V: "Ahiaaa. Sì è vera" dice massaggiandosi il braccio
D: "allora? chi siete e cosa ci fare davanti alla nostra scuola?" chiede il castano. Cazzo come è alto. Tento di aprire bocca ma mi precede.
V: "Mati sta zitta parlo io, allora, ciao. Io mi chiamo Veronica Rolando, quella cogliona vicino a me si chiama Matilde Bellina e non so neanche io perché siamo qui"
M: "ma perché mi devi sempre insultare quando non faccio nulla?"
V: "devo dirgli che non sei una deficiente? in questo caso mentirei"
M: "ha parlato la prima della classe"
V: "lurida babbana che non sei altro ritira subito quello che hai detto" mi dice saltandomi addosso. Cerco di scaccarmela di dosso quando due braccia la sollevano, salvandomi dalla probabile morte.
D: "litigata a parte, io mi chiamo Daichi Sawamura, mentre il ragazzo di fianco a me è Koshi Sugawara."
V: "lo sapevo già" borbotta Veronica mentre recupera il cellulare, caduto dalle mie tasche a causa del suo balzo.
S: "cosa?" chiede Sugawara
V: "oh niente niente"
M: "dammi il mio telefono, almeno non cadrà più" le dico strappando il mio bambino dalle sue mani.
S: "va beh. Volete venire anche voi?" chiede il ragazzo albino con un enorme sorriso contagioso
V: "sarebbe un sogno che si avvera" dice Vero senza pensare.
Le do una gomitata nelle costole e dico
M: "certo sarebbe un piacere"
I due ragazzi ci fanno strada verso la reception della scuola e ci fanno un piccolo tour, che termina nella palestra. Davvero un sogno che si avvera.
Entriamo e l'odore di sudore mischiato a varie fragranze maschili ci riempie i polmoni, facendoci sentire a casa. Tutte e due siamo eccitate alla vista della rete e dei palloni, ma tentiamo di trattenerci nonostante la voglia di giocare fino allo sfinimento.
Ad attenderci o, precisando, ad attendere i due giocatori alle nostre spalle c'è la karasuno in tutta la sua bellezza.
M: "tra poco mi viene un attacco di cuore"
V: "amo guarda le mie mani" dice mostrandomi le mani tremolanti
M: "aiutt non sono pronta. Sono troppo giovane per morire"
V: "mi tremano anche le ginocchia prendimi se casco"
M: "ti faccio prendere da Tanaka, lui ne sarebbe più che felice" le dico trattenendo le risate
V: "io non sto scherzando, sto per svenire seriamente"
M: "no ti prego non farci fare altre figure, che già prima ci hanno viste sdraiate a terra come delle barbone. Almeno non facciamolo davanti a tutta la squadra"
V: "ok provo a respirare" dice mettendo su la sua, inquietante, espressione seria
M: "così li spaventi. fai la tua solita faccia da ragazza simpatica" dico sorridendo mentre cerco di non far notare il rossore delle mie guance causato dal continuo sguardo dei ragazzi.
V: "la situazione mi imbarazza, dove ho messo la nintendo?" dice con sguardo preoccupato, troppi occhi puntati su di lei è normale che si senta sotto pressione, poco dopo prende sicurezza e sorride
V: "ciao" dice ai ragazzi che ci stanno guardando
V: "io sono Veronica e lei è Matilde, siamo nuove" poi si avvicina a me e chiede
V: "secondo te mi capiscono o hanno bisogno dei sottotitoli?"
M: "se ti hanno capito al cancello sia Sugawara che Daichi vuol dire che i sottotitoli non gli servono" dico ridacchiando
V: "non prendermi in giro non sono stupida" dice gonfiando le guance e diventando rossa, probabilmente imbarazzata.
M: "meglio se non parlo và" rispondo trattenendo una risata.
I ragazzi si presentano, anche se sapevamo benissimo tutte e due i loro nomi, e devo dire che sono uno più alto dell'altro.
D: "comunque ragazze questa è la squadra, spero vi troverete bene."
"certo grazie mille" diciamo in coro io e vero facendo un leggero inchino.
H: "CHE NE DITE DI GIOCARE?" urla Hinata sperando in una risposta positiva.
"non aspettavamo altro" rispondiamo di nuovo in coro facendo gli occhi a cuoricino.
V: "visto che facciamo lo stesso ruolo va bene se io attacco?"
M: "uffff va bene. ma dopo ci cambiamo" dico incrociando le braccia.
V: "è la mia occasione per fare il centrale" dice facendo una faccia inquietante
M: "ti ho detto che va bene ahahah sei sorda?"
V: "ho capito non serve che urli cogliona"
M: "va bene dai fammi vedere cosa sai fare visto che non abbiamo mai giocato insieme" dico per poi andare a scaldarci.

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Angolo spastiche:
Buongiorno gente, qui è il tornado che vi parla, nel prossimo capitolo ci sarà la partita.
Spero che anche questo vi sia piaciuto, ci vediamo lunedì per il prossimo capitolo
Baby tornado out (bum)

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