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un'uccellino di carta svolazzava per l'intera classe facendo dei piccoli giri in torno al grande l'ampadario dell'ampia aula. Improvvisamente venne abbattuto da un'incantesimo, facendo rattristire la ragazza che lo aveva creato.

-Buongiorno Fanciulli- la Umbridge entrò con il suo sorriso inquietante e alzando la bacchetta scrisse qualcosa sulla lavagna -giudizio unico per fattucchieri ordinari GNO. comunemente noti come gruppo. Studiate sodo e sarete premiati, mancate di farlo e le conseguenze posso essere... severe— alzò dei libri dalla sua cattedra, spargendoli per tutti per i rispettivi banchi.

-In passato l'insegnamento di questa materia è stato praticamente discuttibile, ma mi farà piacere sapere che d'ora in avanti seguirete un corso ben strutturato e approvato dal ministero che la magia usi.—

la ragazza dai capelli ricci, alzò il braccio per attirare l'attenzione della donna  —qui non si accenna di usare incantesimi di difesa— esclamò la bruna.

—Usare incantesimi?? AHAH. non riesco a immaginare perché dovreste usare incantesimi nella mia classe.— interruppe la umbridge avvicinandosi alla fanciulla.

—Non useremo la magia?— chiese il ragazzo rosso accanto ad Harry. -Puoi apprendere degli incantesimi di difesa in modo sicuro e privo di rischi— ripetè la donna tenendo il suo solito sorriso poco rassicurante.

-Ma a che serve? se verremo attaccati non saremo pronti — disse il ragazzo dai capelli corvini —Gli studenti alzano la mano  quando vogliono parlare nella mia classe— ripetè la umbridge dirigendosi verso il suo posto. —È opinione del ministero, che una conoscenza teorica sarà più che sufficiente a permettervi di superare gli esami. e dopotutto è quello che la scuola ha come scopo—

—e come può la teoria prepararci a quello che c'è la fuori? chiese harry sempre più irritato

—Non c'è nulla la fuori caro. Chi lei immagina aggredirebbe dei ragazzini come siete voi?— domandò la umbridge allo studente.

—Non so, forse... Lord Voldemort!!- l'area si fece più tesa in quella dannata aula.

la donna si agitò e iniziò a camminare tra i banchi —ora permettete che chiarisca, una volta per tutte. è stato riferito che un certo mago oscuro è di nuovo in circolazione.. questa è una bugia— harry si infuriò e decise di parlare — Non è una bugia! io l'ho visto, io l'ho affrontato— disse tutto velocemente quando venne interrotto da un'urlo che diceva —Punizione signor potter—

-secondo lei cedric diggory è morto così? da solo?— Domando il corvino sempre più irritato —Cedric diggory è morto per un grave incidente — a quel punto il ragazzo alzo sempre di più la voce —È STATO UN'OMICIDIO VOLDEMORT L'HA UCCISO E LE-non riuscì a finire la frase che venne rinterrotta da un'altro urlo più acuto della donna —BASTA.... basta ... ci vediamo dopo signor potter, nel mio ufficio —

—No ron, siamo da due ore  a studiare trasfigurazione ma non hai ancora capito nulla... mi spieghi come fai? — Urlò hermione  infuriandosi con il rosso.

I tre ragazzi, erano nella sala dei grifondoro  dinanzi al caloroso fuoco che li scaldava. —sono le 18:05 devo studiare con malfoy.— Harry si alzò correndo verso la biblioteca, arrivando altri 10 minuti più tardi.—15 minuti di ritardo potter.. stavo cominciando a stancarmi sai? cosa stavi facendo ? salvando il mondo San potter? mi sembra di no— il corvino non diede peso alle parole del biondo e si precipitò su una delle sedie.

—Allora potter .... Dovremmo trovare gli ingredienti. Apri il libro io l'ho scordato. — Harry alzò lo sguardo verso il più alto —come farai allora?— il biondo rise quasi per prenderlo in giro —Cosa c'è sfregiato? non hai più un cervello ? lo useremo insieme idiota.—

||the only six month|| Drarry Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora