Nel suggestivo scenario di Arlington, Virginia, nel 10 maggio 2052, il mattino sembrava aprirsi come una pagina tranquilla e consueta. I cittadini si preparavano a trascorrere una serena giornata di primavera, immergendosi nella pittoresca bellezza che caratterizzava l'area. Nel cuore della comunità, i turisti si riversavano al cimitero di Arlington, con l'intento di rendere omaggio ai veterani e, allo stesso tempo, di ammirare lo spettacolare panorama sulla città di Washington D.C. Tuttavia, l'inesorabile tessuto del destino aveva riservato un diverso corso degli eventi. In una spirale imprevedibile, le strade di Arlington si ritrovarono a ospitare un incidente di portata catastrofica. Durante il delicato trasporto di missili nucleari e materiali radioattivi, un guasto meccanico scatenò una serie di reazioni a catena dall'esito drammatico. L'atmosfera idilliaca e serena si frantumò improvvisamente, cedendo il passo a un susseguirsi di eventi che avrebbe lasciato un'impronta indelebile nella storia della località e oltre.