336b12 o Jasmine? Pazza o sana di mente? Il manicomio che l'ha intrappolata ha i giusti motivi per farlo o è condannata a una vita di misera ingiustamente? Ma sopratutto, il suo nuovo compagno di giochi perché è apparso così, all'improvviso? Jasmine: una ragazza diciassettenne dai grandi occhi castani e lunghi capelli biondi a boccoli. Un anno prima la morte dei suoi genitori. Li ha uccisi lei? Così pare. Ma... è vero ? Lei non lo sa, lei non ricorda. Un anno prima era circondata da una famiglia affettuosa, da tanti amici e una scuola noiosa come tutte. Un anno dopo è rinchiusa in una gabbia di cemento, non ha amici, non ha affetto ed è condannata ad una vita penosa. ¤~¤~¤~¤~¤~¤~¤~¤~¤~¤~¤~¤~¤~¤~¤ 《Una stella cadente?》 《Si jas, una stella cadente.》le rispondo io guardandola dritto negli occhi. Ci si accende una lucina, si illuminano. Ma la mia boccaccia non sa mai starsi zitta. 《Bella ma inutile!》concludo deludendola. ¤~¤~¤~¤~¤~¤~¤~¤~¤~¤~¤~¤~¤~¤~¤ •Premetto che è la mia prima storia. Gli errori grammaticali saranno immancabili visto che scrivo dal cellulare . •spero la storia vi piaccia. E se mi va lasciate un piccolo voto come incoraggiamento vi ringrazio anticipatamente. •buona lettura. ♡