8 maggio

88 9 2
                                    

Il volo è andato bene, e ora il gruppetto soggiorna da quasi un mese in un appartamento abbandonato.

Hanno bisogno di riposarsi, e quindi si sonofermati.

Tovaglia e Train hannocapito di odiarsi a vicenda.


Zofiz è uscita a prendere del cibo e Tovaglia e Train la aspettano.

Le due ragazze avevano insegnato un po' di italiano al ragazzo, e più questo si esercitava più gli ritornava in mente la lingua.

I due si trovano nel salotto a giocare a Uno, da più di un'ora.

"Sai dove possa essere finita?"

Chiede Train.

"Non ne ho idea."

"Pensi... sia ancora viva?"

"Sto iniziando a dubitarlo. È davvero molto tempo che non si fa sentire."

Passa un'altra ora.

Niente.

Ad un certo punto, i canguri attaccano il loro appartamento.

I due tentano di opporsi, ma con scarsi risultati.

Sono circondati.

Tovaglia e Train si guardano negli occhi.

"Ci vediamo dall'altra parte."

Dice Train, con un debole sorriso.

"Non credo ci sia un'altra parte. E se c'è, ti aspetterò all'inferno, testa di ca-"

Le parole di Tovaglia sono troncate dal laser.

***

Quando Zofiz torna a casa, rimane di pietra.

"N- non può essere!"

La ragazza raccoglie tutto ciò che può esserle utile e da un ultimo addio alla sua migliore amica (l'unica che le era rimasta) e Train, il suo ragazzo (era per questo che a Tovaglia non stava simpatico).

Si volta verso la stanza e pensa che era da tanto che non chiamava un posto "casa", e che pure quella le era stata strappata.

Zofiz prende lo zaino e si chiude la porta alle spalle.

Storiella cringeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora