3 aprile

97 7 4
                                        

L'autobus viaggia veloce, ogni minuto Fonzies e le sue amiche sono più vicine all'aeroporto.

Tutti i passeggeri sono tremanti, chi per la perdita di una persona cara, chi per la paura.

Le tre ragazze hanno ancora gli occhi lucidi, ma cercano di non piangere perché Skodella non le avrebbe volute vedere così.

Skodella era una persona simpatica, si sforzava spesso di far ridere le persone intorno a se (con scarsi risultati) e cercava di proteggere i suoi cari.

Ad un certo punto un ragazzo si avvicina a Fonzies. 

(Traduzione qui sotto)

"Hi, do you speak English?"

"Yes, I do, a little bit."

"Great! Thankfully I found someone who can understand me! My name's Train."

"Nice to meet you, Train. Are you British?"

"No, I'm not; actually, I'm Italian too, but I accidentally forgot the language."

- ciao, parli l'inglese?
- sì, un po'.
- fantastico! Finalmente ho trovato qualcuno che mi riesce a capire! Il mio nome è Train (Treno).
- piacere di conoscerti, Train. Sei britannico?
- no; in realtà, sono anche io italiano, ma ho  accidentalmente dimenticato la lingua.

Train si introduce anche alle altre due ragazze, e per un attimo tutti e quattro vivono un momento di spensieratezza.

Arrivati all'aeroporto però si presentano i canguri.

Fonzies non può rischiare la vita degli amici, quindi gli dice che li raggiungerà sull'aereo e rimane in dietro a coprirgli le spalle.

I tre corrono e si preparano al gate.

Aspettano un'ora.

Niente.

Aspettano due ore.

Niente.

La voce dell'altoparlante li avverte che fra pochi minuti sarebbe partito l'aereo.

Tovaglia si offre quindi di andare a chiamare Fonzies.

Tu-tum
Tu-tum
Tu-tum

Il cuore di Tovaglia batte all'impazzata.

Tu-tum, tu-tum, tu-tum

E poi...

***

Zofiz e Train vedono Tovaglia correre verso di loro.

"Imbarchiamoci! Subito!"

Dice l'ornamento per tavoli.

I tre ragazzi si siedono ai loro posti.

"Ma... Fonzies?"

Chiede preoccupata Zofiz.

Tovaglia si rabbuia e per un attimo non risponde.

Dopo di che fa "no" con la testa.

Avevano perso un'altra amica.


Storiella cringeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora