⎊𝑰𝒓𝒐𝒏𝒔𝒕𝒓𝒂𝒏𝒈𝒆۞

3

Arrivato in cucina insieme a Tony, vedo sul tavolo la colazione già pronta.
Tony: Prendi quello che vuoi, è tutto offerto dalla casa Stark!
Non penso che tutto questo cibo sia stato cucinato da lui.
Stephen: Hai davvero cucinato tu tutto questo?
Tony: Certo che sì!
Jarvis: In realtà, signor Stark, ho fatto tutto io.
Ecco, come avevo intuito.
Tony: Sì, ma sono stato io a dirti cosa cucinare!
Stephen: Va bene, non mi sembra che ci sia bisogno di iniziare una discussione per questa cosa.
Tony annuisce e ci sediamo.
Tony: Caffè o tè?
Stephen: Caffè, grazie.
Tony: Quindi non bevi solo tè.
Stephen: La mattina preferisco bere del caffè.
Prendo delle fette biscottate e ci metto sopra della marmellata di fragole. Tony, invece, come al suo solito, prende le ciambelle. È innamorato di quel cibo.
Dannazione, il mio stomaco non sta collaborando! Sto iniziando a sentirmi male...
Tony: Stephen, tutto bene?
Stephen: Sì... ehm, forse no... Scusami, d-devo andare un... Un attimo in...
Non resisto, devo muovermi ad andare in bagno! Ho bisogno di vomitare!

Ho vomitato tutto quello che avevo mangiato. Non mi sentivo così male da molto tempo. Torno in cucina e mi siedo.
Stephen: Scusami, mi sono sentito male all'improvviso.
Tony: Non ti preoccupare. Dovevi per forza vomitare, hai fatto un miscuglio di alcol ieri sera e non avevi ancora vomitato. Tieni, mangia qualcosa.
Stephen: No, grazie, preferisco non mangiare niente. Meglio se torno a casa.
Tony: Ti accompagno io fino a lì.
Stephen: Sei gentile, ma penso di riuscire ad aprire un portale.
Tony: Va bene. Aspetta che ti do i vestiti, penso che si siano asciugati.
È veramente bello quando si comporta in maniera gentile. Bello nel senso che mi fa piacere quando una persona è gentile!
Tony: Ecco, sono stati anche piegati da Jarvis.
Stephen: Grazie Tony e grazie Jarvis.
Jarvis: Di nulla, Dottor Strange.
Creo un portale e mi giro verso Tony.
Stephen: Ciao e grazie di tutto, Tony.
Tony: Di nulla! Dimenticavo, puoi tenere la maglietta che ti ho dato.
Gli sorrido, attraverso il portale e lo chiudo. Stringo la maglietta che indosso, è stato veramente carino da parte sua. Oh, no, sto di nuovo sentendo le farfalle nello stomaco!
Vado subito in camera mia, mi tolgo i vestiti, mettendoli a posto nell'armadio e mi metto la mia tunica.
La cappa della levitazione si appoggia alle mie spalle da sola.
Vado in salotto e per fortuna trovo Wong.
Wong: Ciao Stephen, dove sei stato? Non ti ho trovato da nessuna parte stamattina.
Stephen: Ciao Wong, sono stato da Tony. Ho bisogno di chiederti una cosa.
Wong: Certo, dimmi tutto.
Stephen: Cosa vuol dire quando hai le farfalle nello stomaco, ti agiti e fai strani pensieri vicino a una persona?
Wong: Oh, beh, di solito si è innamorati di quella persona.
Non può essere vero!
Wong: Stephen, ti sei innamorato?
Stephen: Io innamorato? Ma che stai dicendo! Non sono innamorato, era giusto per chiedere!
Wong: Ne sei proprio sicuro?
Stephen: Sì! Perdonami, ora devo andare a sbrigare delle faccende.
Mi allontano da Wong e vado nella stanza degli incantesimi. Ho bisogno di capire cosa mi sta succedendo, non posso essermi innamorato di Tony! Devo chiamare lei, magari mi potrà aiutare. Prendo il telefono e la chiamo.
Stephen: Ciao Christine!
Christine: Ciao Stephen, come va?
Stephen: Bene, tu?
Christine: Tutto bene.
Stephen: Ho bisogno di chiederti una cosa.
Christine: Cos'altro hai combinato?
Stephen: Niente, ho solo bisogno di capire cosa mi sta succedendo. In pratica sento le farfalle nello stomaco, mi agito, faccio pensieri strani e le mie emozioni impazziscono quando sono vicino a una persona.
Christine: Stephen, ti sei solo innamorato, è una cosa positiva.
Stephen: Merda.
Christine: Come?
Stephen: No, niente! Grazie per avermi aiutato.
Christine: Di nulla. Stephen, spero tu sia felice insieme a quella persona!
Stephen: Sì, lo spero anche io. Ciao e scusa per il disturbo.
Christine: Nessun disturbo, ciao Stephen!
Non ci posso credere, non può essere vero! E invece è vero. Sorrido. Mi sono innamorato della persona che più odiavo all'inizio. Chissà se anche lui prova qualcosa per me. L'unico modo per scoprirlo è dichiararsi, ma come? In tutta la mia vita ho avuto tante relazioni, ma non sono per nulla bravo a dichiararmi, specialmente quando amo quella persona per davvero. E se mi rifiutasse? Come la prenderei? Dovrei seguire il mio cuore, ma potrei commettere qualche errore e fare solo delle figuracce davanti a lui! Non so che fare! E se si allontanasse da me dopo avermi detto di no? Non voglio che succeda! È tra i pochi amici che ho! Ci sono troppi futuri diversi! Ho bisogno di rilassarmi, ho troppi pensieri che mi frullano nella testa!

Salve stelline! Stephen finalmente ha capito perché si comportava in quel modo quando era con Tony. Deve soltanto dichiararsi a questo punto! Votate e condividete la storia, ci vediamo nel prossimo capitolo ʕ•ᴥ•ʔ