Il segreto di Marina
Avevo mandato un messaggio su whatsapp a Marina, e già era sotto casa, puntualissima come al solito.
-Che si fa stasera?
-Si balla e si beve come al solito, c'è anche Aisha! Disse sorridendo Marina.
Vedo una ragazza con lunghi capelli, ma aspetta.. somiglia molto a quell'altra pazza di Saray!!
Ma non è possibile!
Marina me la presenta.
-Sono Aisha Vargas, faccio ogni tanto tour qui in Thailandia ..
-piacere Macarena Ferreiro.
-E Sebastian? Non viene?
-Si ma al momento è occupato con la selezione di vini, abbiamo questa passione anche per i vini. La nostra famiglia se ne occupa da generazioni.
-Ah bello! Allora mi farai assaggiare uno dei tuoi vini, se ti va!
-Si volentieri..
Aveva uno sguardo particolare negli occhi, non saprei definirlo.
-Maca, se ti va vieni a casa mia.
-Volentieri.
-Seguimi, tanto è a pochi passi da qui.
Mi prende per mano.
-Mi sa che hai un po' esagerato con gli alcolici stasera!
-già in effetti ho bevuto troppa vodka!
Aveva un vestito molto bello, un po' scoperto davanti che le se intravedeva il seno. Si apriva dietro la schiena, rosso, e tacchi altissimi a spillo. Una donna misteriosa, fatale.
-Vuoi un po' di marijuana? Ti vedo un po' tesa, Maca..
-Si lo sono, ho avuto un incubo stanotte, non ho chiuso occhio.
-Raccontami se vuoi..
-Mio fratello era stato rapito, incatenato e imbavagliato. Insomma un incubo.
Si era appoggiata sul letto a fissarmi, sempre con quella sensazione di prima, metteva un po' di brividi.
-Ti faccio vedere gli interni della casa.
-È bellissima, tutte sculture, sembrava un museo, con la collezione di vini e l'armeria!
-Che meraviglia! Hai anche un'armeria!
-Si era di mio padre! Il conte Pedro Della Vega. Vivevamo a Cuba, poi ci siamo trasferiti qui.
-Bellissima!
-Coltiviamo tabacco, caffè e anche altro..
-Raccontami un po' di te, le dissi con curiosità, sei fidanzata?
-Uhm no, ho avuto 3 mariti ma sono tutti morti. Non mi ci trovavo bene, con loro, chi voleva rubare il mio patrimonio, chi mi picchiava, e.. in un momento di rabbia, li ho avvelenati tutti col cianuro.
Rimasi un po' sorpresa, ma non tanto, ho passato più di 8 anni in carcere e stare con altre assassine non era una novità.-Beh, anch'io ho avuto parecchi problemi, sono finita in carcere per più di 8 anni, per il mio ex, un bastardo che mi ha ingannata. Poi una del carcere, insieme al compagno, ha ucciso quasi tutta la mia famiglia, mi è rimasto solo mio fratello. Mi sono vendicata e ho ucciso un parente di quella donna, lo zio del compagno. Insomma, duplice omicidio e altre condanne che ho già scontato.
-Siamo due assassine! Marina sorrideva.
-Se hai bisogno di armi, te le procuro io!
-Grazie Marina, ma spero di non averne bisogno.
-Non si sa mai.
-Hai ragione .
-Sai cosa mi manca? Essere madre. Mi è capitato una volta, ma purtroppo l'ho perso,sempre a causa di quella donna, mi ha avvelenata per farmi abortire.
-Che bastarda!
-Eh già, spero che non uscirà mai dal carcere, è un vero incubo! Ha fatto uccidere mio padre e mia nipote, e mia madre è morta in una sparatoria. Sono venuta qui per cambiare vita, e poi non avevo più legami in Spagna, oltre mio fratello .
-Ora sono qui io, non ti lascio sola.
-Grazie!
-Dopo un po' mi veniva un gran sonno.
-Vidi il suo letto e mi adagiai, lei ancora mi fissava.
-Ti spiace se rimango qui da te? Non ce la faccio proprio a tornare a casa, sarà stata la birra, mi mette sonno.
-Si certo tesoro!
E dopo un po' mi addormentai.
La mattina dopo, mi ritrovai tra le braccia di Marina.
Intanto il maggiordomo, preparava la colazione.
Aprii gli occhi.
-Buongiorno tesoro!
-Buongiorno! Dissi io ancora assonnata.
-Stanotte vedevo che ti lamentavi nel sonno e ti ho abbracciata.
-In effetti si, sarà un po' di stress.
-Ora vado a casa.
-Ma tesoro non c'è fretta..
-non ti preoccupare, mi sono ricordata di una cosa importante, magari ci rivediamo dopo.
-ok tesoro a dopo!Tornata a casa, Roman era già sveglio e preparava il caffè.
-Che hai fatto stanotte? Mi disse preoccupato.
-Nulla Roman, ho bevuto un po' di cocktail e sono rimasta a dormire da Marina.
- La sua casa è molto bella, suo padre era il conte Pedro della Vega.
-Ah però..
-si dentro sembra un museo!
-Ti accompagno alla tua nuova casa, non è tanto lontano dalla mia.
-Si !! sorrise Roman.
-E tu come hai passato la serata con Nadia? Tutto bene?
-Si tutto bene, qui è stupendo, hai fatto proprio bene a chiamarmi, molto meglio che a Madrid. Tanto volevamo prenderci una casa tutta nostra!
-Bene allora, andiamo!
È poco più grande di questa, ho pensato che con la piccola, serviva anche la cameretta della bimba!
-Hai fatto benissimo!
-Ecco siamo arrivati!
-Wow, certo che le ville qui sono stupende, e di fronte alla spiaggia, che meraviglia!
-Ecco le chiavi, fratellino!
-Ti ho lasciato anche le chiavi della macchina, io di solito uso la moto che ho in garage.
A dopo!!
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La Vedova Nera
Mystery / ThrillerMacarena Ferreiro è appena uscita di prigione e decide di andare a vivere in un'isola remota della Thailandia. Ma ancora non ha fatto i conti con i fantasmi del passato...