Rubino Rosso E Gli Eroi Dell'Olimpo

Un Nuovo Amico Carino

Caro diario,
Ero in un ufficio, molto carino.
C'era una leopardo appeso sul muro e appena lo vedo apro la bocca lentamente.
Leopardino, carino carino, che riesce a staccarmi la testa con un morso, cuci cuci.

-NON CI POSSO CREDERE -

Urlo correndo verso l'animale.

-attenta! È... Vivo-

Dice Chirone osservandomi mentre accarezzano l'animaletto.

-come dicevo, l'ho trovata per casualità, stavo venendo qui e mi sono scontrata con lei, non capivo bene se fosse una semidea, perciò nel dubbio la seguii, anche se ho avuto dei problemi... Quella ragazza, è speciale, Ruby sa tutto, tutte le avventure, tutto su percy, su me, su Jason, Annabeth e... Ho visto che aveva un libro.. Quello che Zeus ha costretto apollo a scriverlo -

Dice Grover e mi allontano dal mio nuovo amico per ascoltare meglio conversazione strana tra il cavallo e la capra.
Non dovrei ridere
Allora perché sto ridendo?
So che ridete anche voi
Chirone entra nella sua magica sedia a rotella e mi guarda sorpresa.

-em... Dovremmo far conoscere a Ruby il direttore-

Dice Chirone evitando là domanda di Grover.

-Dioniso!-

Esclamo e i due mi guardano male

-che coraggio che hai, ragazza-

Dice un uomo basso e paffutello con degli shorts e una camicia hawaiana.
Si, era proprio il dio del vino.

-ciao Mr. D sono Ruby red-

Dico muovendo la mano per salutarlo

-seh... Chi è sta qui? -

Chiede

-Una vuova ragazza per il campo... E sembra che sappia molto-

Dice Chirone sospirando

-umh... -

Dice Mr. D osservandomi

-Grover vai a portarla nella cabina 11-

Dice Chirone e la mia memoria scatta

-Ermes! Ci vanno i ragazzi che non sanno chi sia il loro genitore divino -

Dico e tutti annuiscono

-probabilmente l'unica semidea a cui non devo preoccuparmi, bene ragazzina, sei intelligente -

Dice Mr. D

-vieni Ruby-

Dice Grover che mi porta fuori dalla casa Grande.

-nonostante tu sai tutto... Penso che sia molto... Traumatizzante incominciare una nuova vita-

Dice Grover e sospiro

-cerco di tenere i nervi saldi-

Dico fissando il cielo

-tranquilla, te la caverà benissimo-

Dice Grover aprendo una porta

-ecco la cabina 11-

Dice Grover e mi avvicinò a lui lentamente.
C'erano un sacco di ragazzini che mi fissavano

-Luke è morto, vero? -

Bisbiglio e lui ride
Meglio chiedere per sicurezza

-certo-

Dice e guardo tutti i ragazzi per riconoscere meglio chi conoscevo già.
E poi li vedo, eccoli li.
I miei gemelli preferiti.

-Grover... Sono veramente... I gemelli Stoll? -

Chiedo e lui mi guarda con un sorriso e annuisce.
Amavo quei gemelli, erano meravigliosi.

-ragazzi, lei è Ruby Red-

Dice Grover presentandomi.
I due ricciolini si fanno avanti

-ciao Ruby.. -

Dice uno dei due

-io sono connor e lui è Travis-

Dice il ricciolo.
OK, ora dovevo trovare un modo per distinguerli.
Avevano Praticamnete i vestiti uguali, che malvagità.

-em... Connor... È più alto-

Mi bisbiglia Grover e annuisco

-ciao a tutti ragazzi!allora Sono Ruby red e... Non so chi sia il mio genitore divino... Quindi non chiedetelo e non facciamo figure di merda-

Dico

-Io sono Cecil-

Dice un ragazzo saltellando

-oh... Povero-

Dico e tutti mi guardando confusi

-um...scusate ho avuto un ricordo di Cecil che viene rapito da Nerone-

Dico e tutti mi guardano sorpresi

-è inutile mi guardate così, io so tutto di voi-

Dico ridendo e Grover muove gli zoccoli agitato

-Ruby... Vieni-

Dice portandomi via

-sai, non è sempre bello dire una cosa del genere... Sembri una stolker-

Dice Grover e annuisco consapevole
Dovevo cucirmi la bocca

-devo tenere il profilo basso-

Dico annuendo

-brava-

Dice Grover

-hei Grover, ti cerca Chirone-

Dice un ragazza rossa, riccia.

-Ruby stai muta -

Dice Grover minacciandmi.
Quella ragazza era di certo Rachel Dare, l'ambasciatore di Apollo, l'oracolo di Delfi, una mortale impossessata da un oracolo, ma sopratutto... Quella che ha baciato Percy nell'ultimo libro.
Oh me lo sono segnata, cara.
Però alla fine Rachel era simpatica,solo alla fine, quando si è accorta che Percy è figo e basta.
Prima che dicessi qualcosa I due se ne andarono e mi trovai completamente sola, in un campo sconosciuto e con l'opportunità di incontrare i miei idoli.
Se quello era un sogno, allora me lo sarei vissuta fino in fondo.