Lunedì....
Lunedì...
Cazzo è lunedì. Spero che Atsumu venga a lavoro così possiamo chiarire. Ho paura che non voglia più essere mio amico. Forse è lui la mia ancora di salvezza... forse lui mi porterà fuori da questo inferno. Da questa depressione. Magari riuscirà a portarmi in paradiso...
7.30 sono sul posto di lavoro e lui ancora non arriva... ansia.
Lo vedo arrivare e lo saluto energicamente... non so dove io sia riuscito a prendere l'energia e come io abbia fatto a resistere al dolore del taglio che ho sulla spalla. Lui mi fa un cenno a malavoglia e non mi guarda nemmeno, si siede al tavolo e apre il bancone...
Gli parlerò dopo...
19.30 finito lavoro, ora parlo con Miya... ho paura ma devo farlo per non rovinare questa amicizia.
-A-Atsumu possiamo parlare?-si gira- mi dispiace. Mi spiace di averti fatto arrabbiare. Mi spiace di averti detto della serata... sai in fondo non mi sono divertito poi così tanto...
-Ma che dici!? Sembravi felice come la Pasqua mentre dicevi di aver fatto l'amore con quelle sgualdrine! Sai cosa penso di te? Che sei un grandissimo menefreghista, apatico, opportunista, puttaniere e senza sentimenti! Mi fai saltare dal nervoso! Mi fa sembrare che tu mi odi e questo mi fa odiare te! MA IO NON TI VOGLIO ODIARE! -piange- IO NON TI VOGLIO ODIARE KYOOMI, IO ODIO L'ODIO E AMO L'AMORE E L'AMICIZIA! VOGLIO CONTINUARE A ESSERE TUO AMICO DANNAZIONE! Tu mi fai piangere, sentire male, sentire morire, mi fai sentire la testa esplodere e tremare dal pianto. Mi fai... Mi fai.... Mi hai fatto.... inn-
Non c'è la faccio più, non voglio vederlo piangere un secondo di più. Mi sta venendo un attacco di panico.... è da quando ha detto che mi odia che non sento più niente, vedo solo la sua bocca andare e lui piangere. Sento di essere andato ancora più infondo. L'ancora che doveva salvarmi, mi sta facendo affogare. Sento le lacrime scendere lungo il mio viso e non riesco più a gestire il mio attacco di panico.... cado a terra e mi metto le mani sul viso mentre urlo e piango. Inizio a tremare come una foglia, mi ficco le unghie nelle guance per calmarmi, di solito funziona, ma questo attacco è più forte e continuo a piangere e tremare, inizio a da avere problemi di respirazione e il mio cuore inizia a battere all'impazzata. Io sudo freddo. Mi tengo il petto con le mani cercando di calmare il cuore. Ho la testa bassa, i miei ricci mi coprono il viso e si bagnano grazie alle lacrime; tremo ancora, non riesco proprio a calmarmi... ma a un certo punto sento un tenue tepore avvolgere il mio corpo. Lo sento dire "Omi-kun calmati..."
Sento il calore arrivare a una parte del corpo in cui ancora non c'era. E' caldo, morbido, pieno di sentimento. Sento stringermi le mani... inizio a calmarmi e respirare. Realizzo quello che sta succedendo..... Atsumu mi sta baciando. Io vorrei continuare, ma lui si stacca e s'allontana.
Sta tremando? Mi avvicino.
H-ho baciato Omi-kun. Ho baciato omi-kun. Oh cazzo...... HO BACIATO OMI-KUN!
Non va bene, se gli angeli lo scoprono mi esilieranno perchè per loro l'omosessualità è peccato... mi manderebbero all'inferno, ma nemmeno lì mi accetterebbero, non accettano ex angeli. Dovrò girovagare tra i 2 mondi per tutta la vita...
-Tsumu, che hai?
-S-Stammi lontano... io non voglio... io non voglio che tu mi picchi... non voglio che mi denunci... non voglio che lo vengano a sapere... non voglio...n-non voglio...
-Ti amo
-??
-Tsumu, ti amo. Sei la mia ancora di salvezza cazzo. Non voglio che tu mi odi, non voglio nemmeno rovinare la nostra amcizia, perchè sai tu sei il mio unico amico... mi piaci e mi sembrava giusto dirtelo prima che lo venissi a sapere... non so adesso che cosa pensi di me dato che essere gay è sbagliato secondo tutti quanti. Spero che mi perdonerai per quello che sto per fare, ma vorrei farlo prima di morire e magari tu riuscirai a salvarmi. Portami via dall'inferno. Portami in paradiso... almeno una volta... ti prego...
Sakusa si avvicina a me e mi bacia. Un casto bacio di pochi secondi... sembra sorridere a quel bacio... sembra che ogni piccola preoccupazione se ne sia andata da lui, sembra sereno e rilassato. L'ho tutto per me.... vorrei che questo contatto duri per tutta vita, ma lui si stacca.
Rimango di sasso per un attimo per realizzare cosa è appena successo. Mentre alzo lo sguardo vedo Kyoomi che è arrossito violentemente e cercava di dire qualcosa balbettando. La sua mano stringeva la mia con una presa salda e stretta, un poco tremolante.
-A-atsumu se non vuoi stare con me mi accontenterò di questo bacio e cercherò di non farti sentire a disagio durante il lavoro... e rinuncerò anche al sogno di scappare dall'inferno e passare il resto dei miei giorni da qualche altra, se non in paradiso, prima di prendere a far parte della volta celeste. Comunque grazie di avermi fatto sentire accettato e in paradiso almeno una volta- fa un sorriso a 32 denti-Ti voglio bene.
Vedere Omi-kun sorridere era già di per sè una cosa fuori dal comune, vederlo esprimere i propri sentimenti, osservarlo mentre fa un sorriso del genere e anche mentre è arrossito violentemente è una cosa d'altro mondo. Sembrava quasi un angelo... "troppo cute" pensa Atsumu mentre sente il viso andargli in fiamme.
-S-senti Omi-kun....ecco...bhe, come dire.... c'è
Non riusciva proprio a dire "Omi-kun mi piace anche tu", quindi prese un lungo respiro e disse tutto velocemente in una sola volta
-Omikunmipiacianchetusolochehopauradimettermiconteperchèinparadisononaccettanolepersonegayenonvogliovenircacciatoviadicasaperdonami, ti amo
Kyoomi ha una faccia abbastanza perplessa che poi si trasforma in una con un sorriso ma piena di lacrime. Si avvicina e mi abbraccia.
-Meno male che non mi odi Tsumu, capisco perchè non ti vuoi mettere con me, però mi porteresti in paradiso ancora una volta?
-Certo, tutte quelle che vuoi...
Non aspettando altro il moro si fionda sulle mie labbra e stavolta è tutto l'opposto di un casto bacio. E' pieno di passione e desiderio. Mi infila la sua lingua nella mia bocca e inizia a far danzare entrambe le nostre lingue. A questo non ero preparato e faccio un sussulto e cerco di spingerlo via appoggiando le mani sul suo petto. Sento i muscoli guizzare da sotto la maglietta e arrossisco ancora di più. A quel punto cedo e finisco spalle al muro con Kyoomi che mi sovrasta e continua a limonarmi. Inizio a gemere, mi piace questo bacio, ma ci stacchiamo per mancanza di ossigeno.
Siamo entrambi affannati e vorrei baciarlo ancora, ma si è fatto già troppo tardi e io dovrei andare ... anche lui se ne accorge allora mi dice
-Prima che tu vada voglio farti un regalino, o comunque un segno che significa che ora appartieni a me....
Mi lecca il collo e io gemo per il piacere, poi me lo morde e mi fa un succhiotto. Ora ho una macchia violacea sul collo. Magnifico.
-M-ma ecco Omi-kun.... tu ora sei il mio..... fidanzato?
-Bhe se tu mi vuoi si
-Certo che ti voglio
-Bene. Allora ci vediamo domani A-MO-RE
Arrossisco violentemente. L'ultima parola l'aveva pronunciata con fare perverso ed erotico. Non so che cosa aspettarmi domani...
-Ah comunque vorrei venire in paradiso una volta... portami. Se tu vuoi io ti porterò all'inferno.
-Certo A-MO-RE
Anche io dico "amore" in tono provocatorio e il riccio arrossisce e si gira di scatto.
-O-Ok a-a domani
-a domani
Edfvjnalksj che carino che è quando arrossisce...
Devo escogitare un piano per portarlo in paradiso... così sarà felice.....
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non abbiamo età -sakuatsu
Fiksi PenggemarAngelo e diavolo come tutti sappiamo non hanno età e in teoria si odiano. Insieme smistano le anime e le mandano verso il paradiso o all'inferno; solitamente a fare sto lavoro ci stavano i subordinati del re angelo e i subordinati di re satana, ma a...