omicidio:)

795 37 21
                                    

L'uomo  spiega  -ragazzi Mikaela è il vostro nuovo compagno,si è appena trasferito in città,siate gentili con lui-

Il ragazzo si siede di nuovo al suo posto,e dopo poco cominciano le lezioni.

Visto che non capisco nulla di chimica,non che cambi qualcosa con la maggior parte delle materie....appoggio la testa al banco sperando che il tempo passi in fretta.

La mattina è trascorsa in una lentezza stremante,tra io che cercavo di dormire e persone fastidiose come Mitsuba e Shinoa, che mi lanciavano aerei di carta in testa con cose scritte sopra.

Avvolte mi sono pure girato verso il biondino accanto a me,lui in risposta mi fulminava con uno sguardo truce, mi è pure parso di sentirgli dire sottovoce"cavolo mi guardi?!"o qualcosa del genere,certo che la gente ha problemi seri!

Ora siamo fuori da scuola,penso siano le tre del pomeriggio....
-ragazzi perché non restiamo in giro?- propone yoichi.
-magari ci prendiamo un gelato...sapete che è la mia droga -  risponde la bionda con un sorriso che va da un orecchio a un altro,certo....io solo ora mi sono ricordato del mio impegno per oggi...
-io rimango solo per poco,non butto l'intero pomeriggio a cazzeggiare con voi-  certo che sto' qui si sente dio...
-oh,certo caro kimizuki....dici così ogni volta,ma alla fine rimani sempre fino a sera-  risponde shinoa con un ghigno malefico...
-infatti non accadrà , tu e la tua amichetta non avete nulla da fare,io si!-

Dopo aver ascoltato le loro cavolate anche per troppo ,decido di parlare,ovviamente non rimarrò, devo riposarmi...se vado lí mezzo addormentato è capace che mi ammazzino,non che sia una brutta opzione...

Pensieri suicidi a parte...-ragazzi io non vengo, devo lavorare..-un po sono dispiaciuto,alla fine passare del tempo con loro è sempre piacevole...

Kimizuki mi mette una mano sulla spalla -lo sai che non ti devi preoccupare,sappiamo quanto sia importante il tuo lavoro-

Anche gli altri mi sorridono...spesso sono davvero idioti,ma quando serve sanno essere comprensivi,ecco perché tengo molto a loro.

Ritorno a casa con un filo di tristezza,guardo l'orologio,sono le 15:15.
la casa è vuota come sempre....regna un silenzio quasi inquietante.
vado in camera mia (o meglio dire il mio bunker) dovrei tipo studiare....ma la voglia inesistente mi spinge a buttarmi sul letto a peso morto e non pensarci.


Dopo riapro gli occhi e mi giro ancora assonnato verso la sveglia posta sul mio comodino,notando con terrore che sono le 16:40,porco giuda!!

Mi alzo di colpo e mi dirigo in bagno per lavarmi la faccia,in modo da svegliarmi.
ora mi sto vestendo adeguatamente per la missione,mettendo sotto ai miei vestiti varie imbottiture e un giubbotto antiproiettile(fornito ovviamente dal mio caro capo ferid)
inoltre metto sempre nel solito zaino una pistola,un coltello,e la mia arma principale,ovvero una katana di aura demoniaca,infatti questa non ha una lama fatta di un normale materiale,ma appunto si forma sfruttando l'aura demoniaca presente nell'aria.

principalmente la uso per combattere.
Per un omicidio a senso unico ,uso o il coltello o la pistola,spero di essermi spiegato bene:)

esco di casa,chiudendo la porta con la delicatezza di un ippopotamo e corro come un disperato.
Come se non andasse a finire così ogni volta....

Finalmente arrivo al luogo dell'incontro ,mi fermo all entrata dell pub dove vedo Ferid aspettarmi.
-stavo facendo le radici qui-  dice con tono seccato,tanto ormai chiunque abbia a che fare con me, deve capire che non può impedirmi di fare ritardo.
è una cosa che mi viene naturale fare...
-scusami tanto- penso che non potrei risultare più falso di così....
-mi fai divertire,lo so che nella tua testolina mi stai maledicendo,ma finché sono il tuo capo mi devi obbedire-  devo assolutamente trattenermi dal tirargli un pugno in quel sorrisetto.....

Assassin Parthners -mikayuu story-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora