Sicurezze

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Mi sveglio e non trovo Alice a fianco a me, solo un post-it verde che dice
*Buongiorno amore, sono dovuta uscire presto perché Lara aveva bisogno di una mano, sono già in istituto, non preoccuparti ho fatto anche colazione, ti aspetto per andare da Calligaris, ti amo, la tua Alice*

Claudio si alza e si prepara velocemente, non ha mai fatto così in fretta, forse perché vuole anche ancora chiarire bene la storia di Sara, si, Alice l'aveva perdonato, ma non si erano capiti e questo non andava bene

Arrivo in istituto e mentre salgo le scale mi arriva Lara in contro
<<Buongiorno, che sono in ritardo? Impossibile, è la signora in giallo che è sempre in ritardo>>
<<Claudio devi venire>>
<<Lara che succede>>
<<Alice da quando è arrivata è chiusa in bagno e sta vomitando, io le ho tenuto un po i capelli ma poi mi ha detto di venire ad aspettarti qui all'ingresso>>
<<Lara, ora dov'è>>
<<Nel bagno sopra, accanto al tuo studio>>

Claudio corre più velocemente che può e la ritrova accovacciata affacciata alla tazza del water
<<Ehi, respira, ora ci sono io>>
<<Claudio, deve avermi fatto male qualcosa, perché appena sono arrivato qui, mi è venuta una forte nausea ed è circa mezz'ora che sono qui>>
<<Non preoccuparti, la dottoressa ha detto che è normale, dopo ricordami che ti do un po di sali minerali>>
<<Va bene, ora mi sento meglio>>
<<Sicura?>>
<<Si, passami qualcosa per asciugarmi>>
<<Si ecco>> e mi passa un asciugamano bianco

<<Vuoi stare nel mio studio per lavorare?>>
<<No tranquillo, sto di sotto con Lara>>
<<ok, ma se stai male chiamami>>
<<Va bene>>
<<Ah, Alice, vorrei un attimo spiegarti cosa è successo con Sara>>
<<Si va bene ti ascolto>>
<<Quella ti odia secondo me, ti ha rubato la borsa studio per Baltimora e ora è gelosa di tutta la nostra relazione, lo fa apposta, quando io mi sono seduto, lei è arrivata e si è messa in braccio a me, la stavo respingendo ma sei passata tu e non ho fatto in tempo a spiegare>>
<<Claudio, va bene, ma promettimi che non accadrà mai più, pensavo mi stessi tradendo>>
<<Lo so Alice mi dispiace>>
<<Non fa niente, l'importante è aver chiarito>>
<<Già... Ah, approposito, ti ha chiamato Calligaris?>>
<<Ancora no, poi però ci passiamo, ma penso dopo pranzo, ora devo anche andare ad un esercitazione con gli specializzandi>>
<<Chi porti stavolta?>>
<<Stavolta ci porto Anna, che mi sembra la più interessata poi Paola e Francesca>>
<<Va bene, comunque si, Anna mi somiglia un po dal carattere>>
<<Già, speriamo non faccia disperare l'altro professore, Marco, che è arrivato da poco>>
<<Già>> mi risponde Alice sorridendo

<<Torno a lavorare>>
<<Alice>>
<<si?>>
<<Se stai male...>>
<<Se sto male ti chiamo>>
<<Brava Sacrofano>>
Claudio e Alice ridono, si scambiano un bacio al volo e tornano a lavoro

<<Allevi!!>>
<<Santa pace, cosa vorrà ora>>
Lara mi guarda con un faccia divertita
<<Bell'amica>>
Ridiamo e mi dirigo nel suo ufficio il più velocemente possibile

<<Professoressa>>
<<Ho un nuovo compito per lei>>
<<ma certo, mi dica>>
<<Ho bisogno che mi sciolga questa pietra nera chiamata black tar ovvero eroina nera, e con una siringa fa una puntura a questo coniglio poi infine mi farà una relazione su tutto, effetti compresi umani e non, come può vedere>>
<<Va bene grazie, quando la devo consegnare?>>
<<Ha una settimana e questo però perché voglio una presentazione come l'ultima volta, ma stavolta la farà anche davanti a Conforti>>
<<Va bene, arrivederci>>
<<Arrivederci>>

<<Che voleva?>>
Inizio a spiegare, Lara scoppia a ridere, beh, come biasimarla!
<<No ma davvero, sei di grande aiuto>>
😂😂😂😂😂😂😂
<<Ma dai, ti aiuto scema, andiamo>>
<<OK>>
Non fanno in tempo ad allontanarsi che...

<<Ali, mi ha chiamato Roberto, andiamo>>
<<Eh, va bene, però è una cosa veloce?>>
<<Perché?>>
<<Sono alle prese con un nuovo delirante incarico della Marini>>
<<Ah, va bene, allora ci vado da solo>>
<<No aspetta, voglio venire, devo sapere di più>>
<<Lo sapevo che non avresti resistito, la signora in giallo ha preso di nuovo il sopravvento mi dice Claudio ridendo>>
Lara ride e mi dice di non preoccuparmi, di quel coniglio ce ne saremo occupate nella giornata di domani.

Alice e Claudio si mettono in macchina per raggiungere la questura

Ma ad un tratto Alice solleva i suo occhiali di sole e mi dice di non sentirsi beneIo lo noto

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Ma ad un tratto Alice solleva i suo occhiali di sole e mi dice di non sentirsi bene
Io lo noto

<<Ali, che hai?>>
<<Puoi fermarti? Non ce la faccio più>>

<<Ali, che hai?>><<Puoi fermarti? Non ce la faccio più>>

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<<Si, ecco, sto accostando>>

Alice scende dalla macchina e vomita tutto il pranzo... Claudio è lì che le massaggia la schiena

<<Ti tengo i capelli>>
<<Grazie>>
<<Dico un attimo a Calligaris che non possiamo più andare>>
<<No Claudio sto meglio, era solo la nausea, ma la dottoressa ha detto che è normale>>
<<Ali, almeno a te ti porto a casa, con la Marini ci parlo io, poi ritorno da Calligaris>>
<<Ma io...>>
<<Volevi sapere tutto>>
Alice mi sorride, Claudio l'ha capita al volo
<<Te lo dirò Alice, ma stasera, quando torno>>
<<Va bene Claudio>>

<<Eccoci qui, ora resti qui al caldo, qui c'è una bacinella e un po d'acqua, il teometro, la tachipirina, la borsa dell'acqua calda, in frigo il ghiaccio e qui i sali minerali>>
<<Che hai fatto? Hai allestito una farmacia>>
<<Mi fa piacere che hai voglia di scherzare, dai ora dormi un po ci vediamo stasera>>
<<OK Grazie Claudio, ti amo>>
<<Anche io>>

Un'allieva diversa dal solitoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora