Ecco Alice seduta ad un tavolo che stava aspettando, guarda ogni due per tre l'orologio e si accorge che si sta facendo tardi, si chiede dove può essere Claudio, oramai sono le 21 passate...
Alice aspetta e aspetta ancora ma quando si fanno le dieci non ne può più e decidere di tornare a casa, Claudio l'avrebbe pagata
Ma mentre usciva si accorge che Claudio è lì ma è al telefono, si avvicina per ascoltare la conversazione e non può credere a quello che sente<<si infatti, anche perché quella lì si è troppo ingenua, qui bisogna ad aver a che fare con la polizia, la magistratura, le forze dell'ordine, insomma, bisogna essere uno squalo e Alice tutto al più è un pesce rosso>>
<<quindi cosa hai in mente di fare? >>
<<Non lo so, stasera ci dovevamo incontrare qui, ma sicuramente non si sarà presentata perché ne avrà combinata una delle sue oppure starà giocando a fare la signora in giallo>>A quelle parole Alice decide di intervenire
Alice si avvicina a Claudio e gli dà una pacca sulla spalla
<<Ciao Claudio, mi devi forse dire qualcosa?>>
<<no, assolutamente, cosa dovrei dire io a te?>>
<<Perfetto, io avevo portato delle carte per parlare del caso di quel ragazzo morto, ma se Sergio ti ha detto tutto io non servo più e posso anche andare, vero?>>
Claudio annuisce, Alice offesa, esce, fortuna che era venuta in bici, solo quando sa che ha qualcosa da fare di più importante prende la bici, oggi per questo appuntamento tra virgolette aveva scelto la bici, e menomale perché ha proprio bisogno di un po d'aria.Alice si è appena lavata e messa in pigiama e sta per mettersi a letto, quando suona il campanello
Alice pensa già di sapere chi è e perciò prima di aprire guarda dallo spioncino e vede che è Claudio, lo avrebbe immaginato, decide di aprire comunque<<Ehi, sono venuto a parlare di quel caso>>
<<Hai detto che Sergio ti aveva detto tutto e poi sappi che ho ascoltato tutta la conversazione al telefono, mi ha fatto piacere sentire tutto, io sono proprio felice che tu hai deciso di non farmi mettere più piede in quest'istituto! Meglio prima che dopo... >>
Alice ha le lacrime agli occhi, chiede a Claudio di andarsene, ma Claudio non vuole e Alice proprio quella sera non ha più voglia di discutere, ha pianto abbastanza anche oggi, si butta nel suo letto e chiude la porta, Claudio resta sul divano...La mattina seguente...
Suona la sveglia, Alice tira su la testa, ha tutti i capelli davanti gli occhi come di solito, disattiva la sveglia e va a prepararsi, sistema casa, fa la colazione si veste ed è pronta per uscire insieme a Lara ma Claudio si alza e si mette davanti la porta
<<Alice, io non so quando tu vorrai perdonarmi per questo, ma sappi solo che mi dispiace>>
<<Tranquillo, non ti darò più fastidio, d'ora in poi ti verrò solo a chiedere cose pratiche e per il resto, i miei punti di riferimento saranno Lara e la Marini>>
<<Alice dai aspetta! Facciamo colazione insieme>>
<<non ho fame grazie>><<Ehi, mi vuoi spiegare cosa diavolo è successo?>>
Dice Lara
<<Andando ti spiego>><<Ma è terribile>>
<<Già, uno, non sono un pesce rosso, sarò ingenua, ma sono curiosa e questo mi aiuta molto, due non merito di andare via dall'istituto anche se ieri sera ho detto che ero felice di quello che mi aveva detto, ma ovviamente non era così>>
<<Alice tranquilla, ci penso io, le migliori amiche servono a tutto, non solo per lo shopping>>
<<approposito, che ne dici questo fine settimana? Ne avrei bisogno>>
<<ovvio, shopping finesettimanale andato>>
Alice e Lara sorridono e e si abbracciano ma ora basta, devono andare a lavorare<<Allevi! Come al solito è in ritardo! Proietti! Da lei non me lo aspettavo! Veda di non prendere esempio dalla dottoressa Allevi>>
La Marini mette sempre ansia, ogni volta che chiamava mi chiedevo se avevo combinato qualcosa oppure voleva solo che io svolgessi un nuovo compito e che lo avessi consegnato prima della scadenza che ovviamente avrebbe deciso lei
Lara comunque fa cenno di no con la testa, ora entrambe possono prendere fiato, e mettersi veramente al lavoro
Arriva Claudio
<<Ehi, guarda ci c'è? Ti sta anche guardando>>
<<lascia stare, non mi interessa più, salvo questioni dove non posso rivolgermi ad un'altra persona come per esempio le autopsie oppure le esercitazioni, per il resto ho chiuso>>
<<Come vuoi tu, se posso darti un consiglio stamattina quando ti ha chiesto scusa un po di pena me l'ha fatta>>
Alice guarda male Lara, Lara dice di non preoccuparsi comunque perché sarebbe servito sicuramente del tempo conoscendo l'amicaClaudio saluta tutti ma l'unica che non ricambia è Alice, Claudio abbassa lo sguardo e va nel suo ufficio di sopra, più tardi Claudio fa chiamare Alice nel suo studio dalla Marini.
Alice ora non sa se aspettarsi il "sei fuori" oppure mi dispiace seguito poi da altre tremila parole, sa solo che sente il cuore batterle a mille
...
Ragazzi, il quarto capitolo finisce qui, mi ci sono messa a lavoro prima perché avevo un po di tempo dato che poi in queste due settimane non penso che ce la farò a portare il quinto capitolo, anche se sicuramente lo porterò due, tre giorni prima della vigilia di natale. Nel frattempo spero che questo capitolo vi piaccia👋😊😊ciao👋😉
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Un'allieva diversa dal solito
FanfictionAlice e Lara, hanno appena concluso l'esame di maturità ed ora si devono impegnare per riuscire ad entrare come specializzande nell'istituto di medicina legale di Roma. Ma prima si possono ancora godere le ultime settimane della loro fantastica esta...