Un'allieva diversa dal solito

Manchi solo tu

Alice mangia di gusto tutto quanto e io sono più rilassato perché con il fatto che vomita spesso, e ha poco appetito mi preoccupa il fatto che il bambino non sia cresciuto come dovrebbe.

Due settimane dopo...
Domani abbiamo l'ultima ecografia di controllo e poi aspetteremo il momento giusto per tenere tra le braccia il nostro Riccardo, sono emozionato, Alice invece si preoccupa per quello che sarà il parto, ma io sarò con lei e andrà tutto bene, ne sono sicura.

Qualche ora dopo...
Claudio è andato in istituto, io sono in maternità dalla scorsa settimana e ora la mattina la passo dormendo o guardando serie TV sul PC di Claudio,
L'ultima volta ho unto tutto il suo PC perché stavo mangiando le patatine e ricordo ancora quel momento

*inizio flashback
<<Ali, ma che hai fatto? Mi hai unto tutto il pc>>
<<Cla, non l'ho fatto mica apposta, e poi io sono incinta, mi devi capire>>
<<Si, certo, guarda che te lo faccio ricomprare>>
<<Ahia, che cattivo che sei>>
<<Ahh, ridi, ridi, la mia Sacrofano, ti amo dai scema>>
<<Che bel modo di dirlo, ahh, anche io comunque>>
*fine flashback

Rientro a casa e non trovo Alice, mi precipito in bagno e la trovo che sta vomitando, ma stavolta sta vomitando di più del normale

<<Ali, ehi, sono qui, ti tengo i capelli>>
<<Claudio, grazie, non mi sento bene>>
<<Da quanto è che sei qui?>>
<<Da prima, da un po, e mi gira la testa>>
<<Aspetta, ti prendo in braccio e andiamo di là>>

Sto per sollevarla ma grida di dolore

<<Claudio fermo, non ce la faccio, mi fa male>>
Sta piangendo di dolore e io non so che fare, dovrei mantenere la calma ma...

<<Ali, aspetta, ti aiuto, ti porto a letto>>
<<OK ma ti prego fa presto>>
<<Ecco>>

La prendo in braccio cercando di fare attenzione ma lei piange di dolore, e io penso che a questo punto la porterò al pronto soccorso

<<Amore respira, ti prendo del ghiaccio>>
<<Cla, forse so cosa potrebbe essere>>
<<Cosa?>>
<<Appendicite, io ne ho sempre sofferto e non mi hanno mai operata>>
<<Ti porto al pronto soccorso>>

Durante il tragitto Alice continua a piangere e io cerco di tranquillizzarla ma è difficile, le è salita la febbre, suda, è pallida, mi sto preoccupando

<<Ali, siamo arrivati, aspetta qui, vado dentro a chiamarti qualcuno>>

Corro a chiamare qualcuno e subito vengono due dottoresse del triage a prendere Alice con una barella e la portano dentro

Fanno una tac...
*Cazzo, è andata in peritonite, ora rischia tanto anche il bambino, operiamo subito*

Mentre portano via Alice, le tengo la mano ma non mi lasciano entrare in sala operatoria e così non mi resta che aspettare e aspettare li...

Alcune ore dopo, il chirurgo esce e mi dice che è andato tutto bene, e che ho fatto bene a portarla subito perché era andata in peritonite, ma ora lei e il nostro Riccardo ce la faranno, anche se dovrà restare per un po qua.

Una volta che Alice è sveglia posso rivederla

<<Ali, mamma mia, che spavento stavolta, tu mi vuoi far proprio morire prima della nascita di nostro figlio>>
<<Ahh, che spiritoso,>>
<<Apparte scherzi, come stai?>>
<<Ho la nausea>>
<<Lo so, quella è l'anestesia, vuoi che chiamo per farti dare qualcosa?>>
<<No, devo vomitare ora>>
Alice inizia a vomitare e questa è solo la prima volta stanotte, perché di anestesia ne hanno fatta un po

Il mattino seguente Alice sembra stare meglio, anche se durante la notte ha vomitato altre quattro volte e io le sono stato vicino, però non ho dormito, questo non importa perché la amo, sono felice che lei e Riccardo stanno bene

Una settimana dopo dimettono Alice dall'ospedale e finalmente siamo a casa, e domani abbiamo l'ultima ecografia di controllo, speriamo bene, Alice è un po in ansia, ma io le ho detto che deve stare tranquilla

Il giorno dopo...
Siamo in sala d'attesa e poi fanno il nostro nome, la ginecologa ci fa accomodare

<<Bene, vedo che il bambino è cresciuto un bel po rispetto all'ultima volta che era un po piccolino>>
<<Ha preso tutte le medicine>>
<<Bene, mi fa piacere, ma ora sentiamo un po, avete scelto il nome?>>
<<Si, si chiamerà Riccardo>>
<<Che bel nome! Anche il figlio di una mia cara amica si chiama così>>

Sorridiamo, la dottoressa ci lascia andare, ha detto ad Alice di fare attenzione perché ora che è agli sgoccioli il bambino potrebbe nascere in qualsiasi momento

Forse era meglio che non ce lo diceva, in realtà non so neanche io cosa provo, preoccupazione, felicità, ansia, voglia di tenere in braccio per la prima volta mio figlio...

So solo che tra poco saremo una bellissima famiglia!

Io e Alice ci stendiamo sul letto e passiamo la serata a coccolarci

*Amore di mamma e di papà manchi solo tu, ti aspettiamo*
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Ciao a tutti! Alla fine un altro capitolo ve l'ho portato, anche se non ci speravo più perché sono stata impegnata con lo studio fino a un'oretta fa, spero vi piaccia, povera Alice, per fortuna anche stavolta è andato tutto bene, e nel prossimo capitolo che sarà anche l'ultimo vedremo finalmente l'arrivo di Riccardo in famiglia
👋😊😁😉