𝑰𝒎𝒂𝒈𝒊𝒏𝒂𝒕𝒊𝒐𝒏 𝑨𝒏𝒅 𝑹𝒆𝒂𝒍𝒊𝒕𝒚 | ᵏⁱᵐ ᵗᵃᵉʰʸᵘⁿᵍ༄ʳᵉᵃᵈᵉʳ

d-dove sei..?

Devo trovare mio fratello, a tutti i costi.

●RIASSUNTO●
(Continuo del flashback)

T/n si sveglia molto presto per ripassare musica. Aveva un'interrogazione su tastiera e avrebbe dovuto usare 2 mani. Era già brava con essa ma aveva ancora difficoltà a muovere le dita su quei tasti bianco latte. Così ebbe l'idea di chiamare il suo adorabile fratellone, Namjoon. Lui insegnava ad una scuola prestigiosa e lì, faceva inglese. Ma con la musica lui, non scherzava. Maneggiava la tastiera come se vosse la tastiera di un computer, la accarezzava come se fosse un piccolo cucciolo. Componeva beat, scriveva la musica e i testi. T/n pensò di aver avuto una bellissima idea e sinceramente ebbe ragione. Ma quella mattina non sarebbe stata tutta rosa e fiori. T/n si dirise verso la porta della camera di suo fratello, urlò, cercando di svegliarlo..ma nessuno rispose. Strano, pensò lei. Di solito Namjoon, si svegliava presto assieme alla sua sorellina, facevano colazione e andavano a scuola insieme. Eppure, dopo aver aperto la porta della camera si Namjoon, lui..non c'era. T/n lo cercò per tutta la casa, così, arrendendosi all'idea di trovarlo, provò a trovare indizi in camera sua. A quanto pare, non aveva visto molto bene camera sua, proprio perchè, trovò 6 indizi. Li scrisse su un foglio e chiamò la polizia per poi, aspettare.

●CAPITOLO●

Aspettai 15 minuti, finchè la polizia finalmente arrivò. Ero veramente in ansia e paura allo stesso momento. Da una parte pensavo a cosa avrei fatto senza Namjoon, mio fratello, e dall'altra pensavo a dove sarei andata se non lo avessi trovato.

Perchè sì..io, ero ancora minorenne.

Andavo ancora in terza media. Stavo ancora decidendo quale istituto fare.

Un liceo?
Un istituto tecnico?
Professionale?

Ero ancora in confusione.

Odiavo tutte le materie, ogni prof era semplicemente orribile. Davano tantissimi compiti, ci facevano verifiche ogni 2 settimane e se non capivi qualcosa loro continuavano la lezione dandoti prima una sgridata, poi un avviso a tutta la classe e poi il continuo dell'argomento.

Ma continuando con la vera storia..

Aprii la porta trovandomi dei uomini alti e muscolosi in divisa.

Era la polizia.

Spiegai tutto quello che sapevo e diedi al capo il foglietto, contenente tutti gli indizi che trovai, mentre cercai nella camera di mio fratello Namjoon.

Lui mandò una squadra nella camera del ragazzo sparito, disse ad alta voce quello che trovai io e gli ordinò di esaminare il tutto.

Mandò un'altra squadra a cercare altri indizi in'altre parti della casa in cui vivevamo.

E nel mentre io avvisai mia mamma e mio papà.

Presi il telefono e digitai il numero di mio padre, per poi sentire gli squilli. Quegli squilli, davano ansia. Li ho sempre odiati, per un motivo anche stupido, ma per me è così.

E se non avessero risposto?
E se fossero impegnati?
Se stessero lavorando?

Cancellai dalla mente quelle domande inutili e mi svegliai quando qualcuno rispose.

Papà: "mh? chi è?"

Mi vennero le lacrime agli occhi.

Papà: "pronto?"

T/n: "a-ah si, ciao..papà."

Papà: "T/n.."

[...]

Aspettai che continuasse la sua frase.
<cosa c'è..continua..>

Papà: "..mi sei mancata, tanto."

Ed ecco qui.

Una piccola lacrima, scese sulla guancia candida e calda di T/n.

T/n: "anche te mi sei mancato."

Papà: "ehm, come va con i studi? Tuo fratello? E come mai stai chiamando a quest'ora, dovresti essere a scuola."

T/n: "ehy ehy calma, fammi spiegare tutto. Con gli studi sto andando molto bene, è successo qualcosa a Joonie..e ho dovuto saltare scuola."

Papà: "eh? Che è successo a Namjoon? Sta male?"

T/n: "no sta bene..cioè..uh..n-non lo so in realtà.."

Papà: "spiegati T/n."

T/n: "Oggi mi sono svegliata presto per ripassare musica e volevo chiedere dei consigli a Namjoon. Così vado a svegliarlo..ma non lo trovo in camera.."

Notai che il capo della polizia stava origliando la nostra conversazione.
Non dissi niente, anche perchè anche lui doveva sapere come stavano le cose.

E continuai.

T/n: "per un momento non mi spavento e penso che magari, si era svegliato presto pure lui. Così, gironzolo in casa per trovarlo..passano minuti su minuti..ma nessuna traccia di lui, nemmeno l'ombra. Provo a tornare in camera sua per esaminarla meglio, avevo avuto un brutto dubbio e avevo bisogno di toglierlo dalla mente. Esamino tutta la stanza e trovo vari indizi..indizi strani. E così chiamo la polizia  per chiedere aiuto, ed ora stanno controllando tutto."

Lui..stava in silenzio.

Papà: "..cosa..stai insinuando?"

[...]

Papà: "T/n ti prego rispondimi."

Ed ecco altre lacrime.

T/n: "N-namjoon.."

Lui rimase in silenzio, ascoltando ogni mia parola.

Papà: "Namjoon?"

[...]

T/n: "Namjoon è sparito."

Lui scoppiò in un mare di lacrime..non lo avevo mai sentito così. Di solito lui, huh..lui era forte. Era il tipo capo della famiglia, che ci proteggeva, che voleva proteggere.

E se lui avesse saputo che non era riuscito a proteggere uno di noi..si sarebbe ritrovato in uno stato di tristezza assoluta.

Ed è così che quel suo stato di tristezza..iniziò.

Volevo sempre evitare di farlo ridurre così ma..era un mio dovere.

Dovevo dirglielo.

Papà: "h-ho..capito."

[...]

Papà: "io e la mamma saremo lì tra 5 minuti..stiamo arrivando."

------------------------------------------------------------------
AYOOO
capitolo corto check-
Domani si soffre.
Vorrei suicidarmi 🤠