𝒔𝒊 𝒊𝒏𝒊𝒛𝒊𝒂

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Ok..

Si parte.

Sono realmente preoccupata.
E con realmente intendo che vorrei strozzarmi l'anima in modo di non vedere più quell'essere orribile chiamato Taehyung.

Ma ora basta scherzare.
Qui c'è in gioco la mia libertà.
La libertà dei peluche.
La nostra libertà.

Questa casa è enorme, potreste dire che sarebbe facile vincere dei round.

Eppure, la casa, è di Taehyung.
Lui la conosce come se fosse la sua tasca dei pantaloni.
Io..
Io mi sono persa.
Io sono persa.
La mia anima, è persa.

Non dovrei essere pessimista, lo so..
Ma la mia anima è destinata a lui.
Lo sento..
Sento di essere una sua schiava..una sua bambola con cui giocare e buttare quando ci si è stancata di essa, ma sento anche di essere molto di più.

Ma lasciando perdere i pensieri.
Qui c'è un gioco da vincere.

Ok.
Gli obbiettivi sono:

● Camminare molto lentamente
● Fare il meno rumore possibile
● Trovare la camera di Tae
● Trovare le chiavi di questa casa
● Tornare nel dormitorio
● Liberare i peluche e tutte le altre persone
● Ritrovare la porta d'ingresso
● E infine, scappare.

2,3,4..7,8.

Santa Jimignotta..
8 obbiettivi, auguratemi buona fortuna.

Continuai a stare nel mobiletto, respirando lentamente pensando a come organizzarmi.

Finchè..

Ahia.
Mi arrivò una forte fitta alla testa.

[...]

T/n, non urlare.
Non devo urlare.
Se mi trova adesso saremo tutti nella merda più totale.

Misi le mani sulla fronte, cercando inutilmente di diminuire il dolore che stavo avendo.

Nulla.
Il dolore aumentava e aumentava.
Chiusi gli occhi ad istinto.
Mi morsi il labbro inferiore per non far nessun rumore che possa dare a Taehyung un aiuto a trovarmi.
Era difficile trattenere il dolore, talmente difficile che iniziai a mostrare tutta la mia sofferenza tramite le mie famose lacrime.

[...]

Passarono secondi su secondi..
Ad un certo punto, il dolore, dal nulla..sparì.
Lasciai andare la mia testa dalle mie piccole mani che mi stavano coprendo il capo e mi asciugai tutte le lacrime versate e cadute attraversando le mie guance.

Tirai fuori dalla tasca il mio telefono.
Sì, era strano che lui mi abbia lasciato il telefono e non me lo abbia rubato o spaccato.
Ma lì non prendeva.

Cercai lo stesso di chiamare, forse avrei avuto una possibilità.
Povera me, anzi, povera illusa.
Ovviamente non funzionò e sprecai tutto il mio credito da brava idiota patentata.

Dopo aver preso tra le mani il telefono e averlo acceso, controllai batteria e orario.

[...]

35% cazzo.
Non durerà moltissimo, ma a qualcosa potrà aiutare.
Devo solo capire cosa però.
Abbiamo iniziato la sfida dopo cena.
Quindi abbiamo iniziato alle 21.
Non capisco perchè loro mangino così tardi, vabbè.

Abbiamo detto che se non mi avesse trovato in 3 minuti, avrei avuto la pausa con cui cambiare nascondino.

Dal numero bianco grigiastro della batteria tolgo il mio sguardo, per poi dare tutta la mia attenzione all'orario.

-21:02-

Perfetto.
Spero solo di non aver fatto molti rumori qua dentro..

Non mi resta che aspettare le 21:03.

[...]

Dopo aver cambiato il mio respiro, da strizzato e forzato a normale e calmo, cercai di aspettare i 30 secondi rimasti.

Tutto questo dà una paura e un'ansia immensa.

15 secondi..

[...]

NO..
STA SALENDO LE SCALE, MERDA.
T/N...T/N, CALMA.
Sistemai il mio respiro ad uno trattenuto..

Taehyung- T/n~...sei al primo piano?

nessuna risposta.

Lui ridacchiò ed entrò, facendo rumori con i suoi passi veloci, ma calmi.
Spensi velocemente il telefono senza fare quel "click" con il pulsante e lo rimisi in tasca.

3, 2, 1..0.

Tempo scaduto, TaeTae.
E questo primo round, lo vinco io.

Da quello che mi ha detto Cooky, dopo che io ho vinto il round, Taehyung si bloccherà immediatamente.
La sua vista si farà scura, finchè vedrà solo il buio più totale.
E non riuscirà a fare movimenti.
Ma l'unica cosa che riuscirà a fare è sentire.
Potrà sentire tutti i rumori della casa.

Mh, dai, un gioco alla pari.
Ma ora, devo uscire da qui.
Subito.

𝑰𝒎𝒂𝒈𝒊𝒏𝒂𝒕𝒊𝒐𝒏 𝑨𝒏𝒅 𝑹𝒆𝒂𝒍𝒊𝒕𝒚 | ᵏⁱᵐ ᵗᵃᵉʰʸᵘⁿᵍ༄ʳᵉᵃᵈᵉʳDove le storie prendono vita. Scoprilo ora